La situazione è in divenire, anche se l’ultima Legge di Stabilità ha stabilito che i proprietari delle auto comprese tra i 20 e i 29 anni di anzianità devono pagare il bollo auto d’epoca. Ciò naturalmente ha sollevato un vero e proprio vespaio di polemiche da parte in particolar modo dei rappresentanti delle categorie interessante, che hanno lamentato danni al settore per svariati miliardi.
Questo in seguito alla rottamazione di numerose vetture rientranti in questa categoria da parte dei proprietari stanchi di doversi accollare tasse sempre più gravose. Il tutto, senza considerare che in alcune regioni – prima la competenza pareva essere loro, poi il chiarimento ‘centrale’ del MEF con tanto di risoluzione definitiva.
Ultime proposte sul bollo auto storiche
In attesa della manifestazione di protesta indetta dalle associazioni di categoria, che si svolgerà a Napoli e Roma il prossimo 20 settembre, si è espresso Claudio Ricci, Consigliere Regionale dell’Umbria e portavoce centro destra e liste civiche, il quale ha chiesto per la sua regione un ritorno all’esenzione al pari di quanto avveniva negli anni precedenti. La domanda ora è: ma perché chiedere per la propria regione quando il MEF ha stabilito che in merito le regioni non hanno giurisdizione?
Semplice, perché alcune regioni continuano a fare come vogliono nonostante tutto! “Alcune regioni italiane hanno esentato le auto, le moto e i veicoli storici, con oltre venti anni di età, da ogni forma di tassazione regionale con atti che vengono considerati legittimi in relazione alle attuali normative. La Giunta dell’Umbria individui dunque strumenti legislativi per rendere esenti da ogni onere regionale le moto, le auto e i veicoli storici con oltre venti anni di età in relazione alla funzione di tutela del patrimonio, materiale e immateriale, nonché per le attività scolastico-educative e di promozione svolte dai tanti e generosi proprietari”, sostiene quindi Ricci.
Cosa dice la legge (delibera del MEF)
Secondo la delibera:
- la tassa automobilistica (bollo auto) non può ritenersi tributo proprio della regione (Corte Cost. sent. 296/2003; 311/2003; 455/2005; 451/2007);
- la disciplina di dette tasse rientra nell’ambito della sfera di competenza esclusiva dello Stato, in materia di sistema tributario di cui all’art. 117, secondo comma, lettera e), della Costituzione, (Corte Cost. sentenze 97/2013; 26/2014);
- le tasse automobilistiche rientrano tra i “tributi propri derivati”, cioè quelli “istituiti e regolati da leggi statali, il cui gettito è attribuito alle regioni”.
In virtù di quanto sopra, la regione:
- a) non può modificarne il presupposto ed i soggetti d’imposta (attivi e passivi);
- b) può modificarne le aliquote nel limite massimo fissato dal comma 1 dell’art. 24 del dlgs 504/92 (tra il 90 ed il 110% degli importi vigenti nell’anno precedente);
- c) può disporre esenzioni, detrazioni e deduzioni nei limiti di legge e, quindi, non può escludere esenzioni, detrazioni e deduzioni già previste dalla legge statale (Corte Cost. sentenza 288/2012).
Auto ibride, gpl, elettriche: esenzione bollo auto diversa da regione a regione
Le auto elettriche, ibride e gpl hanno invece diritto ad agevolazioni ed esenzioni sul bollo auto, ma la situazione cambia da regione a regione.
ABRUZZO
Elettriche: esenzione totale dal bollo auto per 5 anni dalla prima immatricolazione, poi si paga un mini-bollo pari a un quarto di quello previsto per i veicoli a benzina.
Ibride: nessuna esenzione. L’importo del bollo auto va però calcolato in base alla sola potenza del motore termico, non a quella complessiva del veicolo.
Gpl: mini-bollo pari a a un quarto di quello previsto per i veicoli a benzina.
BASILICATA
Elettriche: esenzione totale dal bollo auto per 5 anni dalla prima immatricolazione, poi si paga un mini-bollo pari a un quarto di quello previsto per i veicoli a benzina.
Ibride: dal 1° gennaio 2015 è prevista l’esenzione dal bollo auto per 5 anni anche per le vetture ibride (benzina/elettrica, gasolio-elettrica o benzina/idrogeno) nuove immatricolate dal 2015. Successivamente il bollo auto va pagato per intero.
Gpl: esenzione totale dal bollo auto per 5 anni dalla prima immatricolazione, poi si paga un mini-bollo pari a un quarto di quello previsto per i veicoli a benzina.
CALABRIA
Non sono previste esenzioni di carattere regionale per le vetture ecologiche, ma valgono solo quelle previste dalla Legge nazionale.
CAMPANIA
Elettriche: esenzione totale dal bollo auto per 5 anni dalla prima immatricolazione, poi si paga un mini-bollo pari a un quarto di quello previsto per i veicoli a benzina.
Ibride: esenzione totale dal bollo auto per i primi 3 anni dall’immatricolazione.
Gpl: mini-bollo pari a un quarto di quello previsto per i veicoli a benzina.
EMILIA ROMAGNA
Elettriche: esenzione totale dal bollo auto per 5 anni dalla prima immatricolazione, poi si paga un mini-bollo pari a un quarto di quello previsto per i veicoli a benzina.
Ibride: nessuna esenzione. L’importo del bollo auto va però calcolato in base alla sola potenza del motore termico, non a quella complessiva del veicolo.
Gpl: mini-bollo pari a a un quarto di quello previsto per i veicoli a benzina.
FRIULI VENEZIA GIULIA
Non sono previste esenzioni di carattere regionale per le vetture ecologiche, ma valgono solo quelle previste dalla Legge nazionale.
LAZIO
Elettriche: esenzione totale dal bollo auto per 5 anni dalla prima immatricolazione, poi si paga un mini-bollo pari a un quarto di quello previsto per i veicoli a benzina.
Ibride: è prevista l’esenzione dal bollo auto per 3 anni per le vetture immatricolate a partire dal 2014, ma solo per quelle con alimentazione benzina/elettrica e benzina/idrogeno.
Gpl: mini-bollo pari a un quarto di quello previsto per i veicoli a benzina.
LIGURIA
Elettriche: esenzione totale dal bollo auto per 5 anni dalla prima immatricolazione, poi si paga un mini-bollo pari a un quarto di quello previsto per i veicoli a benzina.
Ibride: esenzione dal bollo auto per 5 anni dalla prima immatricolazione per i veicoli nuovi a doppia alimentazione benzina/gpl o benzina/metano.
Gpl: mini-bollo pari a un quarto di quello previsto per i veicoli a benzina.
LOMBARDIA
Elettriche: esenzione totale dal bollo auto.
Ibride: esenzione totale dal bollo auto per 3 anni dalla prima immatricolazione.
Gpl: esenzione totale dal bollo auto.
MARCHE
Elettriche: esenzione totale dal bollo auto per 5 anni dalla prima immatricolazione, poi si paga un mini-bollo pari a un quarto di quello previsto per i veicoli a benzina.
Ibride: nessuna esenzione. In base alla Legge Finanziaria del 2007, però, per le auto con doppia alimentazione benzina/metano o benzina/gpl il bollo si calcola con la tariffa agevolata di 2,79€ per KW.
Gpl: mini-bollo pari a un quarto di quello previsto per i veicoli a benzina.
MOLISE
Elettriche: esenzione totale dal bollo auto per 5 anni dalla prima immatricolazione, poi si paga un mini-bollo pari a un quarto di quello previsto per i veicoli a benzina.
Ibride: esenzione dal bollo auto per 2 anni per le auto benzina/gpl o benzina/metano.
Gpl: mini-bollo pari a un quarto di quello previsto per i veicoli a benzina.
PIEMONTE
Elettriche: esenzione totale dal bollo auto.
Ibride: esenzione totale dal bollo auto per 5 anni per le auto a benzina/metano e benzina/Gpl.
Gpl: esenzione totale dal bollo auto.
PUGLIA
Elettriche: esenzione totale dal bollo auto per 5 anni dalla prima immatricolazione, poi si paga un mini-bollo pari a un quarto di quello previsto per i veicoli a benzina.
Ibride: esenzione dal bollo auto per 5 anni.
Gpl: mini-bollo pari a un quarto di quello previsto per i veicoli a benzina.
SARDEGNA
Elettriche: esenzione totale dal bollo auto per 5 anni dalla prima immatricolazione, poi si paga un mini-bollo pari a un quarto di quello previsto per i veicoli a benzina.
Ibride: nessuna esenzione. L’importo del bollo auto va però calcolato in base alla sola potenza del motore termico, non a quella complessiva del veicolo.
Gpl: mini-bollo pari a un quarto di quello previsto per i veicoli a benzina.
SICILIA
Elettriche: esenzione totale dal bollo auto per 5 anni dalla prima immatricolazione, poi si paga un mini-bollo pari a un quarto dii quello previsto per i veicoli a benzina.
Ibride: nessuna esenzione. L’importo del bollo auto va però calcolato in base alla sola potenza del motore termico, non a quella complessiva del veicolo.
Gpl: mini-bollo pari ad ¼ di quello previsto per i veicoli a benzina.
TOSCANA
Elettriche: esenzione totale dal bollo auto per 5 anni dalla prima immatricolazione, poi si paga un mini-bollo pari a un quarto di quello previsto per i veicoli a benzina.
Ibride: esenzione dal bollo auto per 3 anni dall’installazione dell’impianto per l’alimentazione a gpl o metano se questa avviene nel corso del 2015.
Gpl: mini-bollo pari a un quarto di quello previsto per i veicoli a benzina.
TRENTINO ALTO ADIGE
Elettriche: esenzione totale dal bollo auto per 5 anni dalla prima immatricolazione, poi si paga un mini-bollo pari a un quarto di quello previsto per i veicoli a benzina.
Ibride: nessuna esenzione. L’importo del bollo auto va però calcolato in base alla sola potenza del motore termico, non a quella complessiva del veicolo.
Gpl: mini-bollo pari ad ¼ di quello previsto per i veicoli a benzina.
UMBRIA
Elettriche: esenzione totale dal bollo auto per 5 anni dalla prima immatricolazione, poi si paga un mini-bollo pari a un quarto di quello previsto per i veicoli a benzina.
Ibride: esenzione 3 anni, poi la tassa va pagata per intero.
Gpl: mini-bollo pari a un quarto di quello previsto per i veicoli a benzina.
VALLE D’AOSTA
Elettriche: esenzione totale dal bollo auto per 5 anni dalla prima immatricolazione, poi si paga un mini-bollo pari a un quarto di quello previsto per i veicoli a benzina.
Ibride: nessuna esenzione. L’importo del bollo auto va però calcolato in base alla sola potenza del motore termico, non a quella complessiva del veicolo.
Gpl: mini-bollo pari a un quarto di quello previsto per i veicoli a benzina.
VENETO
Elettriche: esenzione totale dal bollo auto per 5 anni dalla prima immatricolazione, poi si paga un mini-bollo pari a un quarto di quello previsto per i veicoli a benzina.
Ibride: esenzione 3 anni, poi la tassa va pagata per intero.
Gpl: mini-bollo pari a un quarto di quello previsto per i veicoli a benzina.
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