Secondo ciclo Tfa 2014, il calendario delle prove e le sedi

Redazione 08/07/14
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Conto alla rovescia per il Tfa 2014. Il secondo ciclo del tirocinio formativo attivo è infatti alle porte, con il via ai test preselettivi previsto per lunedì 14 luglio. QUI IL CALENDARIO CON LE SINGOLE DISCIPLINE

Mancano pochissimi giorni e, ancora, non si conoscono tutte le sedi in cui si terranno le prove, anche se ormai il calendario e i luoghi di svolgimento degli esami sono in via di completamento.

Lunedì 14 luglio, ad aprire l’elenco delle prove saranno le classi AA46, A038, A058, A074, A031 e A032. In sostanza, le prove di ammissione per giocarsi l’abilitazione nelle varie discipline – dalle lingue orientali, alla fisica – si terranno nelle due settimane conclusive di luglio, in vista dell’esame vero e proprio del Tfa 2014 previsto per la prima parte dell’autunno.

Le materie più diffuse tra le aspirazioni dei candidati, come latino, filosofia, matematica, geografia, storia e geometria, entreranno in scena nei giorni successivi, tutti occupati fino al 31 luglio, quando, cioè, si chiuderà ufficialmente – e salvo proroghe – la prima fase del Tirocinio formativo attivo 2014.

Per ogni regione, i candidati sono convocati in una sede universitaria o di scuola superiore, generalmente del capoluogo, dove saranno svolte le prove tanto attese e confermate dal Miur.

QUI L’ELENCO IN PROGRESS SULLE SINGOLE SEDI

Tra le ultime conferme, i test della Lombardia, che si terranno a Bergamo, Lecco, Varese, Pavia, Milano e Brescia – altissimo infatti il numero di domande pervenute dalla regione del nord – con il Campus Universitario di Bari che fungerà da teatro per gli aspiranti docenti della Puglia. In Liguria, invece, saranno due istituti a ospitare i candidati al Tfa:  il Liceo Scientifico Cassini e l’Istituto Tecnico Nautico S. Giorgio.

In tutto, sono circa 29mila i posti disponibili per i futuri docenti, a fronte di quasi 150mila domande pervenute. Insomma, uno su cinque dovrebbe farcela, anche se le richieste di partecipazione sono state davvero tantissime. Un numero che il Miur punta a sfoltire dopo le prove estive, per arrivare ai test veri e propri con una platea di aspiranti insegnanti più modesta e consentire uno svolgimento degli esami più tranquillo.

Molto dipenderà dai candidati che in queste ore si stanno preparando al Tfa: per loro, sarà sufficiente totalizzare il punteggio di 21 risposte corrette su 30 per passare alla seconda fase.

QUI TUTTE LE INDICAZIONI SULLE SINGOLE CLASSI

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