Maurizio Crozza a Ballarò: “Pd diviso” e “Grillo alle larghe offese”

Redazione 05/06/13
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Il comico genovese Maurizio Crozza, ieri sera a Ballarò, commenta come di consueto le notizie della settimana. “Letta è stato chiarissimo -ironizza Crozza- la legge elettorale deve essere fatta in diciotto mesi. Ne va della nostra credibilità. Sono passati due mesi da questa dichiarazione ma mancano sempre diciotto mesi. Allora perché non facciamo una riforma del calendario?

Il comico non si risparmia neppure sul taglio al finanziamento pubblico ai partiti, “partirà però soltanto dal 2017. E’ giusto -dice Crozza- sai è come con i tossici…le dosi mica puoi toglierle tutte in una volta!” “Stranamente sul finanziamento pubblico ai partiti il Pd è diviso, –prosegue- invece il Pd sul presidenzialismo…no anche sul presidenzialismo è diviso“. Diviso sembra l’aggettivo destinato a connotare costantemente la storia e le evoluzioni del Partito democratico, “il Pd è diviso volevano scriverlo anche sul loro statuto -ha ribadito Crozza- ma poi anche su quel punto si sono divisi.

E’ stato poi il turno del Pdl, con il “semi-leader” Alfano ed il proseguimento delle giudiziarie di Berlusconi. E Grillo e il Movimento 5 Stelle? “Non capisco, anche i grillini sono cambiati. -ha commentato Crozza in merito all’attacco di Beppe Grillo nei confronti di Giovanni Floris Non era mai successo che si incazzassero con qualcuno prima di averlo candidato alla presidenza della Repubblica!”. “Grillo ce l’ha un po’ con tutti, è un vaffa… bipartisan. Ma d’altronde nel periodo delle larghe offese è perfetto“.

La copertina della trasmissione è stata poi conclusa da Crozza con l’imitazione di Flavio Briatore che ha commentato la valenza politica di Matteo Renzi: “entrato al 14esimo posto della classifica top del top!”.

Guarda il video completo di Maurizio Crozza alla trasmissione :

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