Primo via libera alla riduzione del numero dei parlamentari italiani. La Commissione Affari Costituzionali ha approvato il primo pezzo della riforma istituzionale che prevede la riduzione dei deputati da 630 a 508 e dei senatori elettivi da 315 a 254.
Per quanto riguarda la Camera, gli eletti all’estero scendono da 12 a 8, mentre per il Senato, gli eletti all’estro passano da 6 a 4.
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[…] a limitare il contributo elettorale solo a quei partiti che raggiungono il seggio del Parlamento e siamo contrari a ridurre il numero dei rappresentanti dello Stato perché la nostra democrazia rappresentativa non può trasformarsi in un’oligarchia […]