Superbonus 110%: le regole sulle asseverazioni e invio sul portale Enea

Attenzione ai nuovi moduli e alla nuova disciplina prevista nel Decreto Rilancio. Online il portale Enea per l’invio delle asseverazioni

Redazione 02/11/20
Ora che i decreti attuativi sono stati pubblicati in Gazzetta, è diventata operativa la nuova disciplina sulle asseverazioni: le dichiarazioni che devono essere sottoscritte dal tecnico abilitato, con cui si attesta che gli interventi effettuati sull’immobile corrispondano ai requisiti stabiliti e che i costi siano in linea.

I moduli ci sono e anche la nuova disciplina fissata con il decreto Rilancio. Vediamo di seguito le regole fondamentali sulle asseverazioni, a cui non ci si può sottrarre nell’ambito del Superbonus 110%.

Superbonus 110%: chi rilascia le asseverazioni

Mettiamo che si decida di avviare lavori di ristrutturazione con miglioramento energetico in casa propria e si voglia approfittare del bonus 110%: a chi spetta l’obbligo di rilasciare e sottoscrivere l’asseverazione (fondamentale per non perdere l’agevolazione)?

I professionisti incaricati sono quelli abilitati alla progettazione di edifici e impianti, iscritti nei relativi ordini e collegi professionali: in pratica architetti, ingegneri e geometri, seppur con limiti.

NON possono invece rilasciare l’asseverazione i certificatori energetici. Questi infatti, anche se rilasciano l’APE (fondamentale per beneficiare del superbonus, perché attesta il miglioramento energetico), non possono compilare le asseverazioni perché non sono iscritti agli i ordini o collegi professionali e non sono abilitati alla progettazione di edifici e impianti.

>> Superbonus 110%: mappa delle alternative alla fruizione diretta

Superbonus 110%: i moduli per le asseverazioni

L’asseverazione deve essere compilata sul portale online di Enea. Per attestare che gli interventi eseguiti hanno contribuito al miglioramento di due classi energetiche dell’immobile, c’è un modulo dedicato.

L’asseverazione può avere ad oggetto sia gli interventi conclusi sia lo stato di avanzamento delle opere. Ecco perché quindi i moduli asseverazione sono 2:

  • gli interventi conclusi (Allegato 1);
  • lo stato di avanzamento delle opereper la loro realizzazione, nella misura minima del 30% del valore economico complessivo dei lavori preventivato (Allegato 2).

Il modello compilato:

  • va poi firmato dal tecnico abilitato,
  • va apposto il timbro del tecnico
  • va scansionato
  • va inviato sempre tramite il portale online Enea, entro 90 giorno dal termine dei lavori.
  • Vanno allegate la copia della Polizza assicurativa e quella del documento di riconoscimento

Superbonus 110%: invio asseverazioni su Enea

A tal proposito, Enea ha comunicato che dal 27 ottobre 2020 è possibile inviare all’ENEA sul sito detrazionifiscali.enea.it anche le asseverazioni e i documenti previsti nell’ambito della normativa sul Superbonus 110%.

La compilazione dell’asseverazione potrà essere effettuata direttamente sul sito, che consente anche di allegare la documentazione prevista.

Dal 27 ottobre è iniziato il countdown per la decorrenza dei 90 giorni entro i quali occorre caricare i documenti relativi ai lavori iniziati e conclusi prima della data della messa online del nuovo portale.

Per comunicare all’Agenzia delle Entrate l’eventuale cessione del credito relativa ai lavori Superbonus 110%, c’è tempo fino al 16 marzo 2021, al fine di consentire alle imprese che lo avranno acquisito di caricarlo sul loro cassetto fiscale e usufruire delle detrazioni.

Consulta qui lo Speciale di Ediltecnico sul Superbonus 110%

 

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