Scadenze fiscali giugno 2023: IMU, Irpef, Rottamazione. Le date da ricordare

Prevista il 16 giugno la scadenza dei termini per l’IMU 2023, Rottamazione Quater entro fine mese.

Scarica PDF Stampa

Se il mese di maggio ha visto l’avvio della stagione della dichiarazione dei redditi, tra le scadenze fiscali giugno 2023 arriva il termine per il versamento dell’Irpef risultante dalla dichiarazione. Presenti inoltre due importanti adempimenti: il versamento della prima rata o della rata unica dell’IMU e il termine per aderire alla rottamazione quater.

La scadenza per la definizione agevolata, inizialmente prevista per il 30 aprile, è stata infatti spostata al 30 giugno 2023 dal Decreto legge n. 51/2023, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 108 del 10 maggio 2023, recante “Disposizioni urgenti in materia di amministrazione di enti pubblici, di termini legislativi e di iniziative di solidarietà sociale”.

Inoltre, per i contribuenti Iva mensili, il 16 giugno è la data entro cui effettuare liquidazione e versamento dell’Iva relativa al mese precedente, mentre entro la fine del mese potrà essere presentata la dichiarazione di non detenzione di apparecchi televisivi per l’esonero del canone Rai.

Vediamo nei prossimi paragrafi il calendario con tutte le scadenze fiscali giugno 2023.

Indice

Scadenze fiscali giugno 2023: 16 giugno

Come anticipato, il 16 giugno è la data entro cui effettuare il versamento dell’IMU 2023, in acconto o in unica rata. Si ricorda che non tutti sono soggetti al pagamento e che questo interessa determinate categorie catastali e i proprietari di seconde case. Per un approfondimento sulle norme per la tassazione di case, edifici ed immobili, consigliamo l’e-book dedicato “La tassazione degli immobili 2023

Per il 16 giugno sono inoltre previsti diversi versamenti: si parte dalle ritenute operate nel mese precedente da parte dei sostituti d’imposta e si prosegue con Tobin Tax e imposta sugli intrattenimenti. Sempre entro questa data, i contribuenti IVA che hanno scelto il pagamento rateale del saldo dell’imposta dovuta per il 2022 dovranno versare la quarta rata, con un aumento dello 0,99%. Previsto inoltre il versamento dell’IVA relativa al mese precedente. Sempre con riferimento all’Imposta sul valore aggiunto, il 16 maggio rappresenta la scadenza per il versamento dell’IVA dovuta dalle pubbliche amministrazioni non soggetti passivi IVA a seguito di “scissione dei pagamenti”, il cosiddetto split payment.

I pensionati con reddito fino a 18mila euro dovranno versare la rata del canone Rai, tramite F24.

Scadenze fiscali giugno 2023: 20 giugno

Entro il 20 giugno 2023 le imprese elettriche devono comunicare all’Agenzia delle Entrate i dati di dettaglio relativi al canone TV addebitato, accreditato, riscosso e riversato nel mese precedente, in modalità telematica mediante il servizio telematico Entratel o Fisconline, utilizzando il prodotti software di controllo e di predisposizione dei file resi disponibili gratuitamente dall’Agenzia delle Entrate, direttamente o tramite intermediari abilitati.

Scadenze fiscali giugno 2023: 30 giugno

La fine del mese rappresenta un’altra importante data con diversi adempimenti fiscali. Il 30 giugno è infatti il termine ultimo per il versamento, in unica soluzione o come prima rata, dell’Irpef risultante dalle dichiarazioni annuali, a titolo di saldo per l’anno 2022 e di primo acconto per l’anno 2023, senza alcuna maggiorazione. Sempre in questa data andrà versato l’acconto d’imposta in misura pari al 20% dei redditi sottoposti a tassazione separata da indicare in dichiarazione e non soggetti a ritenuta alla fonte.


Altra scadenza relativa alla dichiarazione dei redditi è quella per gli eredi delle persone decedute nel 2022 o entro il 28 febbraio 2023, chiamati sempre entro la fine di giugno a inviare la dichiarazione dei redditi cartacea del contribuente deceduto.


Chi vuole richiedere l’esonero dal canone rai per il secondo semestre dell’anno dovrà inviare entro il 30 giugno la dichiarazione di non detenzione di un apparecchio televisivo.


Previsto inoltre il versamento, in unica soluzione o come prima rata, dell’imposta sostitutiva operata nella forma della cedolare secca, a titolo di saldo per l’anno 2022 e di primo acconto per l’anno 2023

Scadenze fiscali giugno 2023: Rottamazione quater

La Legge di Bilancio 2023 ha previsto una nuova definizione agevolata per i debiti contenuti nei carichi affidati all’Agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022, anche se questi erano già stati ricompresi in precedenti misure agevolative di cui si era determinata l’inefficacia. In poche parole, possono accedere alla rottamazione quater anche i decaduti dalla Rottamazione ter. Per chi fosse interessato a conoscere e approfondire tutte le misure introdotte quest’anno e come aderire consigliamo il libro “Pace fiscale 2023“.

Il termine per la presentazione della domanda di adesione alla Definizione agevolata originariamente previsto dalla Legge di Bilancio era il 30 aprile, ma il Decreto legge n. 51/2023 lo ha spostato al 30 giugno. Di conseguenza:

  • il termine entro il quale l’Agenzia delle entrate-Riscossione trasmetterà ai contribuenti la Comunicazione delle somme dovute per il perfezionamento della Definizione agevolata è stato spostato al 30 settembre 2023;
  • la scadenza per il pagamento della prima o unica rata slitta al 31 ottobre 2023. 

In caso di pagamento rateale, la seconda rata scadrà il 30 novembre e le restanti rate scadranno il 28 febbraio, il 31 maggio, il 31 luglio e il 30 novembre di ciascun anno a decorrere dal 2024. Per restare aggiornato su tutte le novità in tema fiscale, sulle scadenze e sugli adempimenti, iscriviti alla nostra Newsletter compilando il form in basso.

Iscriviti alla newsletter

Si è verificato un errore durante la tua richiesta.

Scegli quale newsletter vuoi ricevere

Autorizzo l’invio di comunicazioni a scopo commerciale e di marketing nei limiti indicati nell’informativa.

Cliccando su “Iscriviti” dichiari di aver letto e accettato la privacy policy.

Iscriviti

Iscrizione completata

Grazie per esserti iscritto alla newsletter.

Seguici sui social


Alessandro Sodano