Privacy e recupero crediti: che cosa dice la Nuova Guida? Le prassi illecite

Redazione 08/07/16
Scarica PDF Stampa
E’ stato pubblicato dal Garante per la protezione dei dati personali il Vademecum “Privacy e recupero crediti” che risponde alle domande in merito alla privacy di tutti coloro che svolgono legittimamente attività di recupero del credito.

Privacy e dati personali: come funziona il corretto trattamento?

Il Vademecum “Privacy e recupero crediti”, suddiviso in 8 sezioni, spazia dai principi generali, al recupero crediti e i dati personali; passando per le prassi illecite; i dati che si può trattare, l’informativa; la conservazione dei dati l’esercizio dei diritti e i documenti di riferimento.

Allo stesso modo, tale vademecum riporta i riferimenti ai principali provvedimenti dell’Autorità sull’argomento.

Privacy e recupero crediti: che cosa dice la Guida?

Si consiglia il seguente volume:

Il vademecum, in sintesi, mostra in maniera facile e rapida quali sono i principi a cui si devono ispirare tutti coloro che svolgono legittimamente attività di recupero del credito, così come le garanzie riconosciute al debitore.

La guida predisposta dal Garante risponde alle domande dei professionisti del settore, tra cui: quali dati personali si possono trattare nell’ambito dell’attività di recupero crediti? Quali sono le prassi ritenute illecite? Come vanno conservati i dati? Esiste un diritto alla riservatezza del debitore?

Scarica qui il vademecum in formato digitale.

Redazione

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento