Pensioni 2019: ecco il calendario dei pagamenti e accrediti Inps

Redazione 17/01/19
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Con l’inizio del nuovo anno si rinnovano le pensioni 2019 e con esse viene comunicato dall’Inps il calendario dei pagamenti e il mese effettivo di accredito.

Il calendario 2019 con i giorni di pagamento delle pensioni, è stato riportato nella circolare INPS 27 dicembre 2018, n. 122.

Scarica qui la circolare Inps 

Vediamo quindi a quali pensioni si riferisce e le date utili per il pagamento dei vari assegni pensionistici.

Pensioni 2019: date accrediti

I pagamenti di trattamenti pensionistici, assegni, pensioni e indennità di accompagnamento per invalidi civili, rendite vitalizie dell’INAIL vengono effettuati il primo giorno bancabile di ciascun mese o il giorno successivo se si tratta di giornata festiva o non bancabile, con un unico mandato di pagamento.

Unica eccezione è gennaio, mese in cui l’erogazione viene eseguita il secondo giorno bancabile.

Pensioni 2019: il calendario dei pagamenti

Mese Poste Italiane Istituti di credito
Gennaio 3 3
Febbraio 1 1
Marzo 1 1
Aprile 1 1
Maggio 2 2
Giugno 1 3
Luglio 1 1
Agosto 1 1
Settembre 2 2
Ottobre 1 1
Novembre 2 4
Dicembre 2 2

Pensioni 2019: le rivalutazioni degli importi

Dal nuovo anno, ossia a partire dal 1° gennaio 2019, tutti gli assegni pensionistici gioveranno di un, seppur minimo, aumento sul rateo. L’incremento economico è imputabile alla c.d. perequazione automatica dell’importo all’inflazione, vale a dire al costo della vita, stimata dall’ISTAT. Per il 2019 il D.M. (MEF) 16 novembre 2018, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 26 novembre 2018, fissa all’1,1% il tasso di perequazione sulle pensioni sia per il periodo compreso dal 1° gennaio al 31 dicembre 2018 che per il prossimo anno.

Dal 1° gennaio 2014, la Legge di Stabilità 2015 ha introdotto un sistema di rivalutazione suddiviso in cinque scaglioni prorogato poi dalla legge di Stabilità 2016 (L. n. 208/2015) sino al 31 dicembre 2018.

Tale sistema prevede che:

  • per le pensioni fino a 3 volte il trattamento minimo (507,41 euro per il 2018) l’adeguamento avviene al 100%;
  • per le pensioni di importo superiore e sino a 4 volte il trattamento minimo l’adeguamento avviene al 95%;
  • per le pensioni di importo superiore e sino a 5 volte il trattamento minimo l’adeguamento è pari al 75%;
  • per le pensioni di importo superiore e sino a6 volte il trattamento minimo l’adeguamento scende al 50%;
  • mentre per le pensioni di importo superiore a6 volte il trattamento minimo l’adeguamento scende al 45 %.

Rivalutazione pensioni 2019: i nuovi importi

Alla luce del predetto aumento vediamo quindi nel dettaglio a quanto ammontano le pensioni nel 2019, a prescindere dalla pensione di cittadinanza:

  • pensioni minime: da 507,41 euro a 513 euro;
  • assegno sociale: da 453 euro a 458 euro;
  • pensioni di invalidità civile: da 282,54 euro a 285,60 euro.

Redazione

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