Indennità Inail famiglie sanitari vittime covid: domande fino al 4 marzo

Chiara Arroi 11/01/23
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I familiari dei medici e operatori sanitari deceduti causa covid, possono richiedere l’indennità Inail una tantum, introdotta dall’istituto per gli infortuni sul lavoro a titolo di risarcimento. E’ del 3 gennaio 2023 la circolare Inail che comunica l’avvio delle procedure per l’erogazione dell’elargizione economica una tantum ai familiari dei lavoratori della sanità vittime del Covid-19.

Una nota dell’Istituto sul portale web specifica infatti che: “I familiari dei medici e dei professionisti del settore sanitario, degli assistenti sociali e degli operatori socio-sanitari deceduti per effetto o come concausa del contagio da Covid-19, possono presentare, a partire dal 3 gennaio 2023, la domanda online per ricevere la speciale elargizione economica prevista dall’articolo 22 bis del decreto legge n. 18 del 17 marzo 2020, convertito con modificazioni dalla legge n. 27 del 24 aprile 2020 e successivamente modificato dall’articolo 31 del decreto legge n. 17 del 1° marzo 2022.

Indennità Inail vittime covid: cos’è

Si tratta (per dirla con i termini Inail) di una elargizione a titolo di indennizzo per le famiglie di tutti quei medici, infermieri, oss, assistenti sociali che hanno perso la vita a causa di un contagio covid. E’ una tantum, quindi erogata dall’Inail una volta sola a titolo risarcitorio, e solo per i decessi avvenuti entro il 28 dicembre 2022.

L’istituto attingerà al Fondo istituito presso la Presidenza del Consiglio dei ministri, con una dotazione finanziaria di 15 milioni di euro. Le modalità di attuazione della misura, regolamentate dal decreto del 22 settembre 2022 del ministro per le Pari opportunità e la Famiglia, di concerto con il ministro della Salute, saranno garantite grazie a un accordo di collaborazione siglato nel dicembre scorso fra il Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei ministri e l’Inail, che erogherà l’elargizione economica una tantum.

Indennità Inail vittime covid: condizioni e requisiti

Si potrà ricevere l’indennizzo Inail solo in presenza di alcuni requisiti:

  • l’operatore sanitario vittima covid deve deve aver contratto la patologia nell’esercizio dell’attività lavorativa prestata nel periodo emergenziale, cioè dal 31 gennaio 2020 al 31 marzo 2022, causa/concausa del contagio da COVID-19,
  • e il decesso deve essere avvenuto entro il 28 dicembre 2022, sempre causa contagio covid,
  • i familiari destinatari sono: coniuge o persona unita civilmente, figli legittimi, naturali, riconosciuti, riconoscibili, adottivi. Inoltre, in mancanza di superstiti, l’indennizzo va ai genitori naturali o adottivi.

Indennità Inail vittime covid: entro quando fare domanda

L’indennità Inail una tantum non è automatica. Verrà accreditata alle famiglie dei sanitari vittime covid solo previa domanda all’Inail. La domanda può essere inviata dal 3 gennaio al 4 marzo 2023. Si può fare utilizzando il servizio online “Speciali elargizioni familiari vittime Covid-19” del portale istituzionale, e dovrà riguardare i decessi avvenuti entro il 28 dicembre 2022 per effetto diretto o come concausa del contagio da Covid-19, avvenuto nel periodo di emergenza compreso tra il 31 gennaio 2020 e il 31 marzo 2022.

Indennità Inail vittime covid: come fare domanda

La domanda può essere presentata singolarmente da ciascun beneficiario, cumulativamente da uno dei familiari munito di apposita delega o da un soggetto terzo in qualità di rappresentante legale o delegato del familiare. La domanda si invia online, sul portale Inail tramite il servizio telematico “Speciali elargizioni familiari vittime Covid-19”

Chiara Arroi