Agevolazioni: come funzionano
Su tutti questi costi è possibile ottenere agevolazioni sconti, contributi o detrazioni: l’obiettivo è favorire l’accesso all’istruzione paritaria, dei ragazzi, appartenenti a nuclei con basso reddito. Ma come vengono stabiliti i bonus detrazione sui costi della scuola?
Semplice: in base a parametri definiti localmente (comune/regione), dove a dettare le linee guida sono o la Regione, oppure il singolo Comune, che distribuisce i contributi, in base alle dichiarazioni dei redditi, dei propri cittadini.
Per costi della scuola quindi si intende tutto l’iter: asilo nido, scuola materna, università e tutto quello che c’è nel ‘mezzo’. E’ possibile accedere a sconti ed agevolazioni su rette mensili, mense, buoni pasto, acquisto di libri di testo, abbonamenti ai trasporti, tasse annuali e altre eventualità.
Il parametro, più utilizzato è quello dell’Isee, l’indicatore di situazione economica equivalente. Le regole vigenti sono relative al 2013, e non essendoci state comunicazioni sono valevoli anche per il 2014 ma il consiglio è comunque quello di verificare con le proprie istituzioni locali, che sapranno spiegare i tetti di reddito entro cui si è ammessi al contributo e l’entità dello stesso.
Esse descriveranno i tetti di reddito, entro cui si è ammessi al contributo e, l’entità dello stesso. Ogni ente stabilirà l’entità dei propri sconti, riferibili alle fasce a cui sarà possibile accedervi. Attenzione: ci sono termini ben precisi per la consegna delle domande, controllate sul sito ufficiale del vostro comune.
Isee: come calcolarlo
Per calcolare l’Isee (riferito al nucleo famigliare e non al singolo individuo)è necessario recarsi presso un Centro di assistenza fiscale. Bisogna essere muniti di documenti d’identità, tessera sanitaria, fotocopia del codice fiscale e del contratto di locazione se il nucleo è in affitto. Vanno comunicati ed accertati i seguenti dati:
- stato di famiglia
- fotocopia del tesserino del codice fiscale di tutti gli appartenenti al nucleo
- relativa tessera sanitaria
- eventuale certificazione dell’handicap o dell’invalidità di uno dei componenti.
- saldo dei conti correnti, titoli di Stato e simili
- azioni, patrimoni in gestione e societaria
- assicurazioni ed altro.
In ultimo, l’Isee viene a risultare come il rapporto tra situazione economica e valore del parametro che deriva dalla scala di equivalenza in base al numero dei componenti del nucleo famigliare
Numero dei componenti | Parametro |
1 | 1.00 |
2 | 1.57 |
3 | 2.04 |
4 | 2.46 |
5 | 2.85 |
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