Concorso 177 funzionari Maeci: oggi 31 agosto scade la domanda

Chiara Arroi 31/08/18
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Ancora poche ore per iscriversi al Concorso 177 funzionari Maeci, per essere assunti come funzionari amministrativi, contabili e consolari negli uffici dell’ambito Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale: il termine per presentare domanda scade oggi 31 agosto 2018. Le persone assunte non avranno ruoli dirigenziali, ma di funzionario, nello specifico saranno inquadrati Terza fascia F1 del Ministero.

Vediamo ora come fare per iscriversi e come si svolgerà il Concorso.

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Concorso 177 Funzionari Maeci: come candidarsi

Regola numero 1 per partecipare alla selezione: rispettare i termini di scadenza domanda, oggi 31 agosto entro le ore 24.

Regola numero 2. Accertarsi di possedere i requisiti richiesti dal bando (scarica qui il bando)

La domanda va poi compilata e spedita online, tramite una procedura telematica all’indirizzo  internet http://ripam.formez.it.  Al termine della procedura, il sistema informatico rilascerà una ricevuta elettronica dell’avvenuta iscrizione.

Concorso 177 Funzionari Maeci: come si svolge

Chi crede che quello per questo Concorso sarà un iter semplice, potrebbe sbagliarsi. Ciò non significa che ci si debba arrendere. Anzi. La selezione prevede una serie di ostacoli:

  • una prova di preselezione
  • 3 prove scritte
  • una prova orale

Concorso funzionari Maeci: la prova preselettiva

Nel caso in cui dovesse pervenire un numero troppo elevato di domande di partecipazione, si rende necessaria una prova preselettiva: avrà una durata cinquanta minuti e sarà composta da settanta domande a risposta multipla. Si vogliono esaminare le attitudini di ognuno inerenti alle funzioni proprie del profilo professionale di funzionario amministrativo, contabile e consolare, ad appurare la capacità di logica del ragionamento e a verificare la preparazione dei candidati sulle materie del concorso funzionari amministrativi:

  • Diritto civile e internazionale privato
  • Diritto consolare
  • Diritto amministrativo
  • Contabilità dello Stato
  • Lingua inglese

Alle prove scritte verranno ammessi esclusivamente i primi 885 candidati che riusciranno a classificarsi nella preselettiva e tutti coloro che riusciranno ad ottenere il medesimo punteggio dell’ultimo classificato in graduatoria.

Concorso funzionari Maeci: le prove scritte

Le prove d’esame scritte saranno composte da quesiti su temi di diritto civile, internazionale e consolare. Inoltre, ciascun candidato dovrà sviluppare un elaborato per ogni quesito.

L’altra prova scritta verterà su quesiti sul diritto amministrativo e sulla contabilità di Stato. Anche qui, ogni candidato dovrà svolgere un elaborato per ciascun quesito.

Per entrambe le prime due prove appena descritte, i candidati disporranno di cinque ore di tempo per completare la prova.

Infine, l’ultima prova scritta è basata su quesiti in lingua inglese su un testo, in lingua originale, di una tematica di attualità. Non si potrà utilizzare il dizionario e i candidati avranno tre ore di tempo per svolgere la prova.

Concorso funzionari Maeci: la prova orale

I candidati sopravvissuti alle prove scritte dovranno affrontare la prova orale: oltre che avere per oggetto le stesse materie delle prove scritte, sarà anche focalizzata su questi argomenti:

  • Elementi di diritto pubblico
  • Elementi di diritto internazionale pubblico e dell’Unione Europea
  • Geografia politica ed economica
  • Lingua inglese
  • Altra lingua straniera obbligatoria a scelta tra francese, spagnola, tedesca, araba, russa, cinese e portoghese (per dialogo su argomenti di attualità)

Durante lo svolgimento della prova orale, i candidati dovranno effettuare anche una prova d’informatica.

Concorso 177 Funzionari Maeci: consigli utili

Giuseppe Cotruvo, nel suo volume “Concorso funzionari amministrativi, contabili e consolari Maeci (2018 Maggioli editore)”, utile come strumento di preparazione, cerca di offrire consigli importanti per affrontare al meglio le prove. Tra i suoi suggerimenti:

  • Leggere scrupolosamente le note presenti del bando di concorso.
  • Non farsi condizionare dai racconti di chi non è riuscito a superare concorsi simili, poiché chi ha avuto esiti negativi spesso tende ad enfatizzare per autogiustificarsi.
  • Leggere attentamente le istruzioni fornite all’inizio della prova al fine di evitare errori dovuti alla non comprensione delle procedure.
  • Concentrarsi esclusivamente sul tuo test e non distrarsi sul lavoro degli altri concorsisti.
  • Leggere attentamente le domande e le eventuali risposte fornite per non cadere in errori di distrazione.
  • Non preoccuparsi della scarsità del tempo concesso, ma piuttosto calcolare il tempo medio che si ha a disposizione per risolvere ogni quesito.
  • Non fissarsi su una domanda e passare subito alla successiva nel caso in cui non ci si trovi in grado di rispondere.
  • Cercare di intuire la risposta corretta procedendo in modo “indiretto”.
  • Non deprimersi durante la prova se non si riesce a rispondere a tutte le domande: in pochi riescono a completare tutti i quiz.

Per preparasi al meglio alla prova preselettiva consigliamo:

Chiara Arroi

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