Concorso 26 Vice direttori informatici: requisiti
- cittadinanza italiana;
- godimento dei diritti politici;
- età non superiore agli anni 45;
- laurea magistrale tra quelle indicate nel decreto del Ministro dell’interno del 16 dicembre 2019: a) fisica (LM-17); b) informatica (LM-18); c) ingegneria dell’automazione (LM-25); ingegneria delle telecomunicazioni (LM-27); ingegneria informatica (LM-32); matematica (LM-40); sicurezza informatica (LM-66); tecniche e metodi per la società dell’informazione (LM-91);
- possesso delle qualità morali e di condotta.
Concorso 26 Vice direttori informatici: invio domande
- carta d’identità;
- patente di guida;
- passaporto;
- tessera di riconoscimento rilasciata da una amministrazione dello Stato;
- altro documento di riconoscimento previsto dall’art. 35 del decreto del Presidente della Repubblica, 28 dicembre 2000, n. 445 e successive modificazioni.
Concorso 26 Vice direttori informatici: prove
- prima prova scritta: consiste nella stesura, senza l’ausilio di strumenti informatici, di un elaborato, ovvero nella risposta sintetica a quesiti, vertenti sulle seguenti materie:
– architettura, sviluppo, verifica e rilascio di applicativi software;
– progettazione ed utilizzo efficiente dei database management systems (D.B.M.S.); - seconda prova scritta: consiste nella stesura, senza l’ausilio di strumenti informatici, di un elaborato, ovvero nella risposta sintetica a quesiti e verte, a scelta del candidato, su una delle seguenti materie:
– gestione dei moderni sistemi di elaborazione dati;
– architettura delle reti di telecomunicazione;
– sicurezza informatica. Sono ammessi alla prova orale i candidati che abbiano riportato in ciascuna prova scritta una votazione non inferiore a 21/30. - prova orale: verte, oltre che sulle materie oggetto delle prove scritte di cui al presente articolo, sulle seguenti materie:
– elementi di diritto costituzionale e amministrativo;
– informatizzazione della pubblica amministrazione, con particolare riferimento al codice dell’amministrazione digitale;
– ordinamento del Ministero dell’interno, con particolare riferimento al Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile e ordinamento del personale del Corpo nazionale dei vigili del fuoco. - Nell’ambito della prova orale è accertata la conoscenza della lingua straniera, scelta dal candidato all’atto della presentazione della domanda tra inglese, francese, spagnolo e tedesco.
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