Cassazione, scuola: sì alla videosorveglianza. Il testo della sentenza
Sono legittime le videoriprese nell’aula scolastica, se autorizzate dal pubblico ministero. Poiche’ l’aula scolastica non puo’ essere considerata domicilio, perche’ si tratta di un luogo aperto al pubblico dove puo’ entrare un numero indeterminato di persone (alunni, professori, preposti alla sorveglianza ed alla direzione dell’istituto, familiari degli alunni), sono ammissibili, laddove autorizzate dal pubblico ministero (senza, quindi, la necessita’ dell’autorizzazione del Gip), le riprese ivi effettuate: nello specifico, utilizzate per dimostrare la fondatezza dell’accusa di maltrattamenti in ipotesi commessi dall’insegnante in danno degli alunni. (Cassazione penale Sentenza 03/09/2012, n. 33593)
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