Con la Circolare numero 14 del 3 febbraio 2023 l’Inps ha indicato gli importi massimi dei trattamenti di integrazione salariale che, grazie a una norma contenuta all’interno della Legge di Bilancio 2022 , vengono aumentati di una misura pari al 100% dell’inflazione relativa all’anno precedente. Oltre all’importo massimo di cassa integrazione ordinaria e straordinaria, del trattamento di integrazione salariale per gli operai agricoli (CISOA), dell’assegno di integrazione salariale del FIS, la stessa circolare numero 14 indica gli importi aggiornati al 2023 di:
- assegno di integrazione salariale,
- assegno emergenziale per il Fondo di solidarietà del Credito,
- assegno emergenziale per il Fondo di solidarietà del Credito cooperativo,
- indennità di disoccupazione NASpI,
- indennità di disoccupazione DIS-COLL,
- indennità di disoccupazione agricola,
- indennità di disoccupazione a favore dei lavoratori autonomi dello spettacolo (ALAS),
- indennità straordinaria di continuità reddituale e operativa (ISCRO),
- assegno per le attività socialmente utili.
Alla luce della nuova Circolare, vediamo quindi nel dettaglio tutti gli importi 2023 delle indennità di disoccupazione e della cassa integrazione.
Indice
Cassa integrazione: importi massimi 2023
Il primo punto toccato dalla Circolare numero 14/2023 riguarda l’importo massimo mensile del trattamento di integrazione salariale ordinaria (CIGO), straordinaria (CIGS) e degli operai agricoli (CISOA), riportato nella seguente tabella:
Trattamenti di integrazione salariale di cui all’art. 3, comma 5-bis, del decreto legislativo n. 148/2015 | |
Importo lordo (euro) | Importo netto (euro) |
1.321,53 | 1.244,36 |
Questo importo va aumentato del 20% per i trattamenti di integrazione salariale concessi in favore delle imprese del settore edile e lapideo per intemperie stagionali, portando quindi l’importo a:
Trattamenti di integrazione salariale – settore edile e lapideo (intemperie stagionali) | |
Importo lordo (euro) | Importo netto (euro) |
1.585,84 | 1.493,23 |
Fondo Credito e Credito Cooperativo
Di seguito i massimali previsti per l’assegno di integrazione salariale e l’assegno emergenziale previsti dal decreto interministeriale n. 83486/2014 e successive modificazioni.
Massimali assegno di integrazione salariale | |
Retribuzione mensile lorda (euro) | Massimale (euro) |
Inferiore a 2.406,02 | 1.306,75 |
Compresa tra 2.406,02 e 3.803,33 | 1.506,19 |
Superiore a 3.803,33 | 1.902,81 |
Massimali assegno emergenziale | ||
Retribuzione tabellare annua lorda (euro) | Importo al lordo della riduzione 5,84% (art. 26, L. n. 41/1986) (euro) | Importo al netto della riduzione 5,84% (art. 26, L. n. 41/1986) (euro) |
Inferiore a 46.076,64 | 2.691,44 | 2.534,26 |
Compresa tra 46.076,64 e 60.626,25 | 3.031,89 | |
Superiore a 60.626,25 | 4.243,50 |
Massimali assegno emergenziale Fondo credito Cooperativo | ||
Fascia retributiva (euro) | Importo al lordo della riduzione 5,84% (art. 26, L. n. 41/1986) (euro) | Importo al netto della riduzione 5,84% (art. 26, L. n. 41/1986) (euro) |
Inferiore a43.558,28 | 2.581,40 | 2.430,65 |
Compresa tra 43.558,28 e 60.752,34 | 3.472,04 | |
Superiore a60.752,34 | 4.038,31 |
Indennità di disoccupazione: importi 2023
L’ultima parte della Circolare Inps numero 14 riguarda gli importi massimi mensili delle indennità di disoccupazione Naspi, Dis-Coll, Alas, Iscro, disoccupazione agricola. Di seguito il riepilogo dei nuovi importi e la retribuzione da prendere a riferimento.
Indennità | Retribuzione da prendere a riferimento per il 2023 | Importo massimo |
NASPI | 1.352,19 euro | 1.470,99 euro |
DIS-COLL | 1.352,19 euro | 1.470,99 euro |
ALAS | 1.352,19 euro | 1.470,99 euro |
ISCRO | 8.972,04 euro (annua) | 881,23 euro |
Disoccupazione agricola | / | 1.222,51 euro |
Assegno attività socialmente utili
Infine, l’Istituto comunica che “l’importo mensile dell’assegno spettante ai lavoratori che svolgono attività socialmente utili, a carico del Fondo sociale occupazione e formazione, è pari, dal 1° gennaio 2023, a 656,44 euro“.