Bonus 200 euro: come chiedere il riesame per domanda respinta

Se l’Inps ha respinto la domanda di bonus 200 euro ora si può capire il motivo e chiedere il riesame

Redazione 05/12/22
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Indice

Bonus 200 euro: destinatari previa domanda

  • lavoratori titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa di cui all’articolo 409 del c.p.c., dottorandi e assegnisti di ricerca;
  • lavoratori stagionali, a tempo determinato e intermittenti, di cui agli articoli da 13 a 18 del decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81;
  • lavoratori iscritti al Fondo pensioni lavoratori dello spettacolo;
  • lavoratori autonomi occasionali privi di partita IVA;
  • lavoratori incaricati alle vendite a domicilio di cui all’articolo 19 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 114.

Bonus 200 euro: come capire se la domanda è stata respinta

Bonus 200 euro: come chiedere il riesame della domanda

Bonus 200 euro: entro quando chiedere il riesame

  • dal 30 novembre (data di pubblicazione del messaggio Inps). Scadenza domanda riesame il 28 febbraio 2023;
  • oppure dalla data in cui il cittadino viene a conoscenza del respingimento.

Bonus 200 euro rifiutato: i motivi

  • il richiedente non risulta iscritto alla Gestione separata, e/o non risulta essere titolare di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa o di dottorando o assegnista di ricerca e/o il reddito derivante dai suddetti rapporti, per l’anno di imposta 2021, risulta superiore a 35.000 euro,
  • il richiedente risulta titolare di un trattamento pensionistico incompatibile alla data prevista dalla normativa di riferimento,
  • il richiedente risulta iscritto ad altre forme previdenziali obbligatorie (come lavoratore autonomo) alla data prevista dalla normativa di riferimento,
  • il richiedente non risulta aver svolto l’attività lavorativa per almeno 50 giornate nel 2021, anche riferite a più contratti, come lavoratore stagionale, e/o tempo determinato e/o intermittente,
  • il richiedente risulta aver avuto nell’anno 2021 un reddito derivante dai rapporti di lavoro stagionali e/o tempo determinato e/o intermittenti superiore a 35.000 euro,
  • il richiedente risulta aver già percepito l’Indennità prevista dal DL Aiuti.

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