Venerdì 27 giugno 2025 rappresenta per tanti beneficiari dell’Assegno di Inclusione (ADI) l’ultima data di accredito del sussidio alla luce della scadenza dei diciotto mesi di fruizione della misura introdotta dal 1° gennaio 2024 a norma del Decreto – legge 4 maggio 2023, numero 48.
La buona notizia è che, previa sospensione di un mese, l’ADI può essere rinnovato per periodi ulteriori di dodici mesi, a seguito di apposita domanda all’INPS.
Analizziamo la questione in dettaglio.
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Indice
Qual è la durata dell’Assegno di Inclusione?
A norma dell’articolo 3, comma 2, Decreto – legge numero 48/2023 il beneficio economico dell’ADI è riconosciuto per un periodo continuativo non superiore a diciotto mesi.
Cosa succede dopo i diciotto mesi di ADI?
Quanti hanno beneficiato dell’ADI per i primi diciotto mesi, nello specifico da gennaio 2024 a giugno 2025, non hanno più diritto da luglio ad ulteriori quote mensili del sussidio a meno che non presentino una nuova domanda all’INPS, volta ad ottenere il rinnovo della misura.
Il citato articolo 3, comma 2 dispone infatti che, previa sospensione di un mese, la misura è rinnovata per “periodi ulteriori di dodici mesi”.
Allo scadere dei periodi di rinnovo di dodici mesi è “sempre prevista la sospensione di un mese”.
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Necessaria la nuova domanda all’Inps
Una volta scaduti i primi diciotto mesi di fruizione, per poter continuare a percepire l’ADI per ulteriori dodici mesi, previa sospensione di un mese, è necessario inviare apposita domanda all’INPS (già a partire da martedì 1° luglio).
L’Assegno è riconosciuto a seguito di richiesta di uno degli appartenenti il nucleo familiare in cui è presente almeno un componente nelle seguenti condizioni:
- Disabilità, come definita ai sensi del DPCM numero 159/2013;
- Minorenne;
- Con almeno sessanta anni di età;
- Situazione di svantaggio e inserimento in un programma di cura e assistenza dei servizi sociosanitari territoriali, certificato dalla Pubblica Amministrazione.
I nuclei familiari interessati possono inviare l’istanza all’Istituto in autonomia, collegandosi all’apposita piattaforma online, disponibile in “inps.it – Sostegni, Sussidi e Indennità – Assegno di Inclusione (ADI)”.
Per poter accedere al servizio è necessario possedere le credenziali SPID, CIE o CNS.
In alternativa la domanda può essere trasmessa all’INPS avvalendosi dei servizi offerti da patronati e Centri di Assistenza Fiscale (CAF).
I requisiti per l’Assegno di inclusione 2025
I richiedenti l’ADI, anche in fase di rinnovo della misura, devono possedere, per tutta la durata della stessa, i requisiti richiesti dal Decreto – legge numero 48/2023, in particolare:
- Requisiti di cittadinanza, soggiorno e residenza;
- Requisiti economici;
- Ulteriori requisiti.
Macro – categoria | Tipologia di requisito | Requisito |
Requisiti di cittadinanza, soggiorno e residenza | Cittadinanza (situazioni alternative con riguardo al soggetto richiedente l’ADI) | Cittadinanza italiana o suo familiare titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente |
Cittadino di altro paese dell’Unione Europea o suo familiare titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente | ||
Cittadino di paesi terzi in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo | ||
Titolare dello status di protezione internazionale o dello status di apolide | ||
Residenza (con riguardo al soggetto richiedente l’ADI) | Residenza in Italia da almeno cinque anni, di cui gli ultimi due in modo continuativo (il requisito della residenza è esteso agli altri componenti del nucleo familiare beneficiari dell’ADI) | |
Requisiti economici | Con riguardo all’intero nucleo familiare del soggetto richiedente | Valore dell’ISEE in corso di validità non superiore a 10.140,00 euro |
Valore del reddito familiare inferiore ad una soglia di 6.500,00 euro annui, moltiplicata per l’apposito valore della scala di equivalenza ADI (se il nucleo familiare è composto da persone tutte di età pari o superiore a 67 anni, ovvero da persone di età pari o superiore a 67 anni e da altri familiari tutti in condizioni di disabilità grave o di non autosufficienza, la soglia reddituale passa a 8.190,00 euro annui, moltiplicati per la scala di equivalenza) | ||
Valore del reddito familiare inferiore a 10.140,00 euro se il nucleo familiare risiede in abitazione in locazione | ||
Patrimonio mobiliare non superiore, rispettivamente, a 6.000,00 euro / 8.000,00 euro o 10.000,00 euro a seconda del numero dei familiari | ||
Non essere intestatari o avere nella piena disponibilità autoveicoli e motoveicoli che superano determinati valori in termini di cilindrata e data di immatricolazione | ||
Non essere intestatari o avere nella piena disponibilità navi o imbarcazioni da diporto, nonché aeromobili di qualsiasi genere | ||
Ulteriori requisiti | / | Non essere sottoposti a misure cautelari / di prevenzione e non avere sentenze definitive di condanna o adottate ai sensi dell’articolo 444 Codice Procedura Penale, intervenute nei dieci anni precedenti la richiesta |
Non essere disoccupato a seguito di dimissioni volontarie, nei dodici mesi successivi alla data delle dimissioni, fatte salve le ipotesi di dimissioni per giusta causa o di risoluzione consensuale del rapporto di lavoro intervenuta ai sensi dell’articolo 7, Legge numero 604/1966 | ||
Non risiedere in strutture a totale carico pubblico | ||
Aver adempiuto all’obbligo di istruzione ovvero essere iscritto e frequentare percorsi di istruzione degli adulti di primo livello |
Da quando decorre il rinnovo dell’ADI?
I dodici mesi di rinnovo dell’ADI decorrono, in ragione della sospensione di un mese (luglio 2025), dalla prossima mensilità di agosto.
Stando al calendario ufficiale dell’INPS (disponibile sulla pagina “inps.it – Sostegni, Sussidi e Indennità – Assegno di Inclusione (ADI)”) il primo pagamento (a mezzo ricarica della Carta ADI) è previsto per giovedì 14 agosto.
In caso contrario, la misura è posta in pagamento il mese successivo (arretrati di agosto compresi), nello specifico lunedì 15 settembre.
I pagamenti ulteriori rispetto al primo sono previsti invece per:
- Sabato 27 settembre 2025;
- Lunedì 27 ottobre 2025;
- Giovedì 27 novembre 2025;
- Sabato 20 dicembre 2025.
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Foto copertina: istock/GamePH