Abusi edilizi, primo ok alla sanatoria selvaggia sulle coste siciliane

Redazione 10/11/11
Nella seduta del 9 novembre scorso la commissione Territorio e ambiente dell’Assemblea regionale siciliana ha approvato il disegno di legge sulle coste.

Il provvedimento, ribattezzato “sanatoria selvaggia” ha suscitato negli ultimi giorni forti polemiche perché invita gli enti locali a predisporre dei piani di recupero delle aree costiere, consentendo di sanare gli immobili abusivi costruiti entro 150 metri dalle coste nei Comuni affacciati sul mare e quelli ricadenti in aree rurali.

Per gli abusi autodenunciati prima del 1994 – circa il 13-15% del totale – il ddl prevede che il Comune possa decidere di sanare l’immobile o acquisirlo al patrimonio e individuare un’altra zona edificabile per i privati.

Nel testo scompare l’Agenzia per la tutela e la conservazione dei 1.480 chilometri quadrati di costa, che  viene sostituita da un osservatorio.

Il ddl è pronto per la discussione in aula, si attende quindi la decisione della conferenza dei capigruppo sull’inserimento in calendario.

Redazione

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento

Seguici sui social

Iscriviti ai nostri canali

E ricevi in anteprima gli aggiornamenti sui Concorsi pubblici