Graduatoria 2800 tecnici al Sud, modifica al bando: utilizzata per assunzioni PNRR

Elena Bucci 14/06/21
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Nella Gazzetta Ufficiale numero 46 dell’11 giugno 2021 è stata resa nota una modifica al bando del Concorso 2800 tecnici al Sud, che permetterebbe di utilizzare la graduatoria finale per coprire altre assunzioni a tempo indeterminato e allo scopo di soddisfare il fabbisogno di personale previsto dal PNRR.

Inoltre, il provvedimento prevede anche una nuova tornata di prove a partire dal 22 giugno, alla quale verranno ammessi tutti gli altri 70mila candidati che avevano presentato domanda di partecipazione e per i quali era stata già effettuata la valutazione dei titoli, considerata la scarsa affluenza alle prove fino ad ora registrata.

Concorso 2800 tecnici al Sud: nuove prove dal 22 giugno, ammessi tutti i candidati

Vediamo ora le novità introdotte dalla modifica al bando rispetto l’utilizzo della graduatoria del concorso 2800 tecnici al Sud.

Graduatoria 2800 tecnici al Sud: 70 mila candidati ammessi

La modifica al bando, pubblicata in Gazzetta Ufficiale venerdì scorso, in risposta alla scarsa affluenza alle prove d’esame ed alla necessità di di assicurare che il numero dei candidati in posizione utile nella graduatoria finale di merito sia tale da consentire la copertura dei posti oggetto del bando, prevede quindi una nuova tornata di prove scritta dal 22 giugno, a cui questa volta saranno convocati anche i restanti 70 mila candidati che avevano presentato domanda di partecipazione e per i quali era stata già effettuata la valutazione dei titoli.

Come si legge nella modifica al bando, infatti, la decisione è stata presa tenendo conto del fatto “che il dato medio di affluenza a livello nazionale alle prove di esame sin qui svolte evidenzia una partecipazione dei candidati convocati inferiore al 65 per cento, che in alcune Regioni (Regione Lazio e Regione Puglia) è stata addirittura inferiore al 50 per cento”.

In conclusione, per le finalità espresse all’interno delle premesse elencate nella modifica, l bando di concorso: “è modificato prevedendo l’ammissione alla prova scritta di tutti i candidati valutati ai sensi dell’articolo 3, comma 1, lettera a).

Scarica il Bando ufficiale.

Graduatoria 2800 tecnici al Sud: assunzioni PNRR

Ma c’è un’altra novità: la graduatoria del Concorso 2800 tecnici al Sud verrà utilizzata anche per ulteriori assunzioni in profili professionali tecnici in amministrazioni titolari di interventi del PNRR. La modifica al bando è stata attuata, oltre per via della scarsa affluenza alle prove d’esame fino ad ora sostenute:

  • in primo luogo allo scopo per soddisfare il fabbisogno di personale previsto dagli interventi del PNRR,
  • tenendo conto anche dell’attinenza delle mansioni dei profili professionali richiesti dal bando con gli interventi del PNRR,
  • considerando infine l’omogeneità delle relative tipologie contrattuali.

Nelle premesse alla modifica si spiega che: “Considerata, alla luce del sopravvenuto articolo 1, comma 14, del decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, in corso di conversione, l’opportunità di incrementare il numero dei candidati in posizione utile nella graduatoria finale di merito che sarà stilata a conclusione della predetta procedura concorsuale, anche al fine di soddisfare il fabbisogno di personale necessario all’attuazione dei progetti di competenza delle amministrazioni titolari di interventi del Piano nazionale di ripresa e resilienza.

Leggi l’avviso in Gazzetta Ufficiale.

Graduatoria 2800 tecnici al Sud: come prepararsi

Per la preparazione al concorso si consigliano i seguenti testi:

La disciplina edilizia e paesaggistica dopo il c.d Madia SCIA 2 e il d.P.R. 31/2017

Interpretare e padroneggiare la disciplina edilizia, urbanistica e ambientale è diventato un lavoro dif- ficile e “pericoloso”. Non basta, infatti, possedere le giuste cognizioni tecniche e adottare quella che il codice civile chiama la cura “del buon padre di famiglia”, occorre conoscere nel dettaglio anche la normativa e le formalità che le stesse richiedono. Questo tipo di conoscenza è fondamentale per l’operatore della P.A. e per il tecnico privato: l’opera di Claudio Belcari costituisce un riferimento indispensabile a tal fine. Infatti, non solo il manuale è aggiornato allo stato dell’arte normativo (decreto SCIA 2, glossario dell’attività edilizia libera, d.P.R. 31/2017, ecc.) ma ne fa una trattazione ragionata con un approfondimento specifico dei singoli argomenti anch’essi raggruppati per “problematiche” secondo uno sviluppo logico consequenziale.Il “cuore” del manuale è la trattazione dell’abusivismo edilizio, della repressione e della regolarizzazione delle opere esistenti, cui l’Autore dedica una dettagliata analisi, estesa anche alla problematica ambientale e paesaggistica che in maniera sempre più incidente influenza e condiziona l’edificabilità. L’esposizione è sempre orientata all’operatività ed è corroborata dalle risoluzioni giurisprudenziali e da “focus” di approfondimento che ne fanno un vero “strumento operativo”. Gli argomenti sono affrontati con completezza documentale e sistematicità di trattazione con l’ausilio anche di schemi grafici di sintesi e corredato infine da un questionario utile al lettore per verificare il livello di apprendimento.Claudio Belcari, dirigente comunale, formatore enti locali, A.N.C.I., ordini e collegi professionali e consulente tecnico nei contenziosi penali e amministrativi nei settori edilizia e urbanistica. Collabora stabilmente con la rivista “L’Ufficio Tecnico”, mensile di tecnica edilizia, urbanistica e ambiente, edita da Maggioli Editore.Volumi collegati:• Formulario generale dell’edilizia, M. Di Nicola, X ed. 2019• Le nuove procedure edilizie SCIA 1 e SCIA 2, dopo il glossario opere edilizia libera,M. Di Nicola, II ed. 2018 Autore, III ed. 2016

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