IVA agevolata disabili al 4%: come funziona e come ottenerla

Redazione 11/05/21
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All’interno dell’ampia categoria che comprende tutte le agevolazioni garantite dallo Stato italiano ai disabili e alle loro famiglie, troviamo una micro categoria riguardante l’IVA.

Chi acquista alcuni ausili per disabili può infatti godere dell’IVA agevolata, al 4% invece che al 22%. Si tratta di un’agevolazione che riguarda diversi ambiti, per poterne godere è necessario dare indicazioni al rivenditore.

Quali prodotti per disabili è possibile acquistare con l’IVA agevolata

Sono numerosi i prodotti per disabili che godono dell’IVA agevolata. A partire da tutti quegli ausili che consentono al disabile di muoversi all’interno della propria abitazione, di spostarsi all’esterno, di utilizzare in maniera più comoda gli impianti della casa, i servizi igienici e così via.

Stiamo parlando di una vasta tipologia di oggetti e accessori, alcuni dei quali sono utili esclusivamente per specifiche disabilità, come ad esempio le protesi necessarie per il supporto di disabili che presentano specifiche menomazioni, o gli apparecchi acustici per gli ipoudenti.

Si può ottenere l’IVA agevolata anche su poltrone e sedie a rotelle, ausili per soggetti non deambulanti o ipovedenti, che permettano loro di spostarsi in autonomia. Allo stesso modo servoscala, sollevatori e montascale possono godere dell’IVA agevolata al 4%.

Iva agevolata anche sulle prestazioni

La legge che prevede l’IVA agevolata per i portatori di una qualsiasi disabilità è volta a rendere più semplice la vita di questi soggetti in modo che sia più facile per loro ottenere la massima autonomia possibile, ove tale concetto sia applicabile.

La legislazione che riguarda l’Iva ridotta parla di prodotti per disabili, ma anche di servizi; possono godere quindi dell’aliquota al 4% anche tutte le prestazioni che riguardano la realizzazione e l’installazione di opere o di ausili volti al superamento delle barriere architettoniche. Questo sia all’interno dell’abitazione del disabile, sia nelle parti comuni di un condominio.

I sussidi tecnici e informatici

L’Agenzia delle entrate ha pubblicato un’interessante guida che contiene un chiaro elenco di tutte le tipologie di prodotti per disabili, di servizi e di apparecchiature che possono essere acquistate con IVA agevolata.

Tra queste una parte importante è costituita dai sussidi tecnici e informatici, utili a facilitare la comunicazione tra le persone, l’elaborazione scritta, il controllo dell’ambiente, l’accesso all’informazione e alla cultura; oltre ai sussidi utili ad assistere la riabilitazione del disabile.

Stiamo parlando di prodotti informatici, ma anche di sistemi domotici per la gestione degli impianti e degli elettrodomestici, oltre che di sistemi avanzati di comunicazione. Spesso in questa categoria di prodotti sono compresi anche oggetti e dispositivi di largo consumo, non espressamente progettati per l’utilizzo da parte di un disabile.

Gli autoveicoli

L’IVA agevolata al 4% è disponibile per i disabili anche per l’acquisto di un veicolo. L’automobile è per altro anche completamente esente dal pagamento della Tassa di possesso, il cosiddetto bollo, e dall’imposta di trascrizione sui passaggi di proprietà.

Tale agevolazione è garantita per i non vedenti e sordi, per tutti i disabili con handicap psichico o mentale che abbiano ottenuto l’indennità di accompagnamento e per coloro che mostrano una ridotta capacità motoria. Stiamo parlando di soggetti con handicap grave, come spiegato nei vari commi della legge 104 del 1992. Per quanto riguarda i sordi si intendono coloro che hanno un udito compromesso dalla nascita o dall’età evolutiva; sono considerati ciechi, ai fini dell’IVA agevolata per l’acquisto di un autoveicolo, coloro che hanno un residuo visivo inferiore a 1/10.

Questa agevolazione è godibile solo se il veicolo acquistato è utilizzato in via esclusiva dal disabile stesso o da chi se ne prende cura, comunque per il trasporto del disabile.

Come ottenere l’agevolazione

Per poter godere dell’IVA al 4% per i prodotti per i disabili è necessario richiedere l’applicazione della legge al venditore, in modo da ottenere direttamente uno storno dell’IVA in eccesso dal prezzo di acquisto.

Il disabile, o chi se ne prende cura, deve consegnare al venditore apposita documentazione, che certifichi l’eccessiva sussistenza di una disabilità di tipo permanente.

Oltre a questo è necessario presentare anche una prescrizione di un medico specialista, che indichi la necessità di acquistare uno specifico ausilio, prodotto o dispositivo per aiutare il disabile nel gestire la sua specifica menomazione.

Il medico di famiglia può egli stesso suggerire al disabile, o a chi se ne prende cura, a chi rivolgersi per la produzione di questa specifica documentazione.

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