Bonus bollette 2021: sconto automatico su Acqua, Luce e Gas al via. Come funziona

Redazione 26/02/21
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Entra nel vivo l’annunciato bonus bollette 2021 automatico. Scatta infatti il riconoscimento, senza domanda, dello sconto in bolletta per acqua, luce e gas per le famiglie con disagio economico.

Come precisato in una nota stampa ARERA (autorità di regolazione per energia, reti e ambiente), dal 2021 basterà compilare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), ai fini Isee, per ottenere la riduzione spettante sull’importo delle utenze per le forniture.

Oltre 2,6 milioni di famiglie aventi diritto beneficieranno di questo automatismo, e non dovranno più inviare domanda per aggiudicarsi il bonus sociale. Un’iniziativa che consentirà di superare le difficoltà di accesso al bonus: negli anni passati infatti solo un terzo dei potenziali beneficiari ne aveva fatto richiesta.

A stabilire il meccanismo dell’automatismo dello sconto è stato il D.l. n. 124/2019 convertito in Legge n. 157/2019. Chi ne ha diritto quindi riceverà tutto in automatico, sulla base del proprio Isee.

Di seguito come funziona lo sconto automatico in bolletta dal 1° gennaio 2021. 

Bonus bollette 2021 automatico: come funziona

Il meccanismo vale dal 1° gennaio 2021. Ogni bonus avrà una durata di 12 mesi a partire dalla data di ammissione alla riduzione. La data di effettiva erogazione dipende dal tipo di bonus.

Nella fase di prima applicazione, come specifica ARERA, le verifiche funzionali all’ammissione alle agevolazioni 2021 saranno avviate a luglio, per permettere la piena funzionalità delle procedure.

L’Autorità – la cui deliberazione tiene conto delle pertinenti osservazioni contenute nel parere del Garante per la Protezione dei Dati Personali – ha definito le modalità di erogazione che dovranno essere applicate dagli operatori per garantire il riconoscimento agli aventi diritto, anche di eventuali quote di bonus 2021 maturate nei mesi precedenti.

Come richiedere il Bonus bollette Acqua, Luce e Gas

Questa l’importante novità, che segna lo spartiacque tra il 2020 e il 2021. Fino al 2020, per ricevere il bonus idrico e il bonus Luce e Gas, per disagio economico, era obbligatorio presentare domanda al Comune di residenza o al CAF allegando la documentazione richiesta. Solo un terzo delle famiglie beneficiarie ne ha approfittato, lasciando marcire gli sconti in cantina.

Dal 2021 fare domanda non serve più. Sarà tutto automatico. E’ sufficiente presentare ogni anno la DSU necessaria per ottenere la certificazione dell’ISEE.

Se il nucleo familiare rientra nei requisiti richiesti per beneficiare degli sconti in bolletta, sarà cura dell’INPS inviare automaticamente le informazioni al Sistema Informativo Integrato (SII), la banca dati che contiene informazioni utili a individuare le forniture elettriche, gas e i gestori idrici competenti per territorio.

Bonus bollette Acqua, Luce e Gas: i requisiti 2021

Quali sono questi requisiti? Diciamo subito che restano invariati rispetto allo scorso anno. Occorre cioè appartenere alternativamente ad un nucleo familiare:

  • con indicatore ISEE fino a 8.265 euro;
  • con almeno 4 figli a carico (famiglia numerosa) e indicatore ISEE fino a 20 mila euro;
  • titolare di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza.

In aggiunta, uno dei componenti del nucleo familiare ISEE deve risultare titolare di una fornitura elettrica/gas/idrica per usi domestici attiva (o sospesa per morosità) o usufruire di una fornitura centralizzata gas/idrica attiva e per usi domestici.

Qualora il nucleo dimostri uno dei seguenti requisiti potrà accedere all’agevolazione in bolletta.

Bonus bolletta automatico: come viene erogato 

I bonus sociali luce e gas vengono erogati in questo modo:

  • nel caso in cui uno dei componenti del nucleo si intestatario di fornitura individuale, direttamente in bolletta. Si potrà verificare in bolletta l’applicazione del bonus,
  • nel caso in cui il nucleo familiare usufruisca di una fornitura centralizzata (condominiale) viene riconosciuto l’intero importo alla famiglia disagiata una volta l’anno. 

L’erogazione una volta l’anno sarà pagata secondo queste regole:

  • nel caso del bonus Acqua con assegno circolare intestato al componente del nucleo familiare che ha presentato la DSU e recapitato all’abitazione del nucleo familiare,
  • nel caso del bonus Gas con bonifico domiciliato intestato al componente del nucleo familiare che ha presentato la DSU e ritirabile presso qualsiasi sportello di Poste italiane.

Bonus bollette 2021: quando si deve fare domanda

Ricordiamo però nel caso del bonus elettrico legato al disagio fisico, quando cioè la riduzione riguarda le persone in gravi condizioni di salute e che utilizzano apparecchiature elettromedicali salvavita, si dovrà continuare a presentare la richiesta presso i Comuni o i CAF abilitati.

(Fonte ARERA)

(Foto di copertina: iStock/SARINYAPINNGAM)

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