Concorso Avvocati: uscito nuovo bando. Tutto su requisiti, domande e prove

Redazione 16/01/16
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E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il nuovo bando di concorso per selezionare 10 figure di Avvocato presso l’Avvocatura di Stato.

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CONCORSO AVVOCATI 2016: QUALI REQUISITI?

Sono ammessi al concorso i cittadini italiani che risultano avere una condotta civile e morale incensurabile, appartenenti a determinate categorie. Il possesso dei requisiti richiesti ai fini della partecipazione al concorso deve sussistere alla data in cui scade il termine previsto per la presentazione delle domande, ossia il 12 marzo 2016.

I candidati devono appartenere alle seguenti categorie:

1) procuratori dello Stato che hanno almeno 2 anni di servizio effettivo;

2) magistrati ordinari nominati dopo concorso per esame, che abbiano superato 18 mesi di tirocinio ottenendo una valutazione di idoneità positiva;

3) magistrati della giustizia militare con la qualifica equiparata a quella di magistrato ordinario di cui alla categoria precedente;

4) magistrati amministrativi;

5) avvocati iscritti all’albo con un’anzianità di iscrizione che non sia inferiore a 6 anni;

6) dipendenti dello Stato che appartengono ai ruoli delle ex carriere direttive, aventi almeno 5 anni di effettivo servizio, e che risultino aver superato l’esame di abilitazione all’esercizio della professione di avvocato;

7) professori universitari di materie giuridiche di ruolo o stabilizzati e assistenti universitari (sempre di materie giuridiche) che appartengono al ruolo ad esaurimento, e che abbiano superato gli esami di abilitazione all’esercizio della professione di avvocato;

8) dipendenti di ruolo di Regioni, enti locali ed enti pubblici a carattere nazionale, che sono stati assunti con concorsi pubblici e che abbiano almeno 5 anni di effettivo servizio nella carriera direttiva o professionale legale, oltre ad aver superato l’esame di abilitazione all’esercizio della professione di avvocato.

CONCORSO AVVOCATI 2016: QUALI PROVE?

Sono previste rispettivamente 4 prove scritte e 2 orali.

Prove scritte

In riferimento alla prove scritte, i partecipanti avranno a disposizione 8 ore di tempo dal momento in cui avverrà la dettatura del tema. Esse consisteranno in:

1) stesura di un atto defensionale di diritto e procedura civile;

2) svolgimento di un tema A carattere teorico in diritto civile riferito al diritto romano;

3) stesura di un atto defensionale oppure svolgimento di un tema a carattere teorico, a giudizio della commissione esaminatrice, riferito o al diritto amministrativo o a quello tributario;

4) stesura di un atto defensionale o viceversa svolgimento di un tema a carattere teorico, a giudizio della commissione esaminatrice, su diritto e procedura penale.

Prove orali

Esse consisteranno rispettivamente in:

1) esame su materie quali: diritto civile, procedura civile, diritto del lavoro, legislazione sociale, diritto regionale, diritto delle Comunità europee, diritto penale, procedura penale, diritto costituzionale, diritto ecclesiastico, diritto amministrativo, diritto tributario, contabilità di Stato, diritto internazionale pubblico e privato e diritto romano;

2) difesa orale concernente una contestazione giudiziale il cui tema deve essere ricevuto dal candidato almeno 24 ore prima.

Si tratta di 2 prove che verranno svolte, per ciascun candidato, in giorni diversi. Il luogo, i giorni e l’ora in cui verranno effettuate le prove scritte verranno comunicati con specifico avviso, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del 29 marzo 2016, Concorsi ed Esami, 4ª Serie Speciale.

CONCORSO AVVOCATI 2016: COME FARE DOMANDA?

La domanda di partecipazione al concorso deve essere trasmessa  entro la data del 12 marzo 2016 solo per via telematica.

Al riguardo bisogna prima effettuare la registrazione presso il  portale concorsi dell’Avvocatura dello Stato accedendo al sito www.avvocaturastato.it, sezione CONCORSI. Ultimata la registrazione, il candidato dovrà redigere la domanda di partecipazione compilando i campi stabiliti nella scheda dati (FORM).

A seguito dell’avvenuta compilazione della domanda, il candidato deve poi procedere con la stampa della domanda generata dal sistema, con la relativa firma in calce e, insieme ad una fotocopia fronte/retro del documento di identità, procedere con la scansione per produrre il file in formato pdf. Attenzione, perché la domanda di partecipazione al concorso che dovesse risultare mancante della sottoscrizione del candidato si considererà automaticamente inesistente.

Infine, bisognerà inviare la domanda, caricando il file dal link disposto sul portale. L’invio della domanda deve essere fatto e concluso entro il termine di scadenza stabilito per la presentazione delle domande di partecipazione, pena l’inammissibilità delle stesse.

CONCORSO AVVOCATI 2016: COSA RIPORTARE NELLA DOMANDA?

Ecco cosa riportare nella domanda di ammissione al concorso:

1) cognome, nome e codice fiscale;

2) data e luogo di nascita;

3) possesso della cittadinanza italiana;

4) Comune ove si risulta iscritti nelle liste elettorali, ovvero le ragioni della non iscrizione o della cancellazione da tali liste;

5) categoria di appartenenza per la quale si richiede di essere ammessi al concorso;

6) idoneità fisica all’impiego;

7) eventuali condanne penali riportate;

8) procedimenti penali eventualmente pendenti;

9) eventuali procedimenti in corso per l’applicazione di misure di sicurezza o prevenzione;

10) eventuali precedenti giudiziari tra quelli iscrivibili nel casellario giudiziale ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2002, n. 313;

11) eventuali indagini preliminari di cui si è a conoscenza di essere sottoposti;

12) possesso della laurea specialistica o laurea magistrale in Giurisprudenza, ovvero della laurea in Giurisprudenza conseguita, secondo il previgente ordinamento degli studi, ultimato un corso universitario non inferiore a 4 anni, precisando luogo e data del conseguimento;

13) posizione regolare nei confronti del servizio di leva al quale siano stati eventualmente chiamati;

14) gli aspiranti al posto riservato (uno dei posti è infatti riservato ai concorrenti che possiedono un attestato di conoscenza delle lingue italiana e tedesca o di titolo equipollente) devono dichiarare di possedere tale attestato o titolo equipollente;

15) nel caso di candidati portatori di handicap, specificare se sussiste la necessità di essere assistiti durante le prove scritte, precisando la tipologia di ausilio necessario, nonché l’eventuale necessità di tempistiche più lunghe;

16) residenza e indicazione dell’indirizzo a cui si vuole che si inviino le eventuali comunicazioni concernenti il concorso, indicando anche il recapito telefonico e l’indirizzo di posta elettronica.

17) estremi identificativi del versamento, in conto entrata del bilancio dello Stato, dell’importo pari a 15 euro a titolo di diritto di segreteria, quale contributo per coprire le spese della procedura concorsuale.

Redazione

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