Università, arriva il bando per le scuole di specializzazione in Medicina

Redazione 24/04/14
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Tempo di novità a tutto tondo per il comparto medico, e, in particolare, per la formazione accademica dei camici bianchi. In questi giorni, infatti, non è stato diffuso solo l’esito dei test di ingresso alle facoltà mediche: anche per chi è più avanti nel percorso di studi, infatti, sono arrivate grosse novità.

Dal ministero, è stata ufficializzata la notizia secondo cui sarebbe in uscita un nuovo bando per le specializzazioni: un atto che dovrebbe significare il passaggio dai test di ammissione locali a quello su scala nazionale, come disciplina richiede.

Dunque, nuovo decisivo crocevia per l’aggiornamento del settore formativo per i medici italiani: dopo i quiz di ingresso per gli atenei, per la prima volta svoltisi in aprile invece che a settembre, per adeguarsi agli standard europei, questa volta tocca alle scuole di specializzazione che diventano, di fatto, istituti di caratura nazionale.

Il testo del bando sarebbe già pronto e, anzi, al momento sottoposto all’esame di convalida del Ministero della Pubblica Istruzione, dell’Università e della ricerca, così come a quello del Consiglio di Stato che dovrà certificarne l’aderenza normativa e la correttezza amministrativa.

Con il nuovo bando di acceso, per ottenere il sì a intraprendere il percorso di specializzazione sarà obbligatorio ottenere un giudizio positivo all’apposito test di ammissione.

Secondo le prime indiscrezioni, le domande saranno quasi il doppio di quelle sottoposte ai candidati iscritti alle prove di accesso ai corsi di laurea in Medicina e Chirurgia: per accedere alle scuole di specializzazione mediche, infatti, si dovrà ottenere la sufficienza in un test da ben 110 quesiti, ma sempre a risposta multipla.

Ogni aspirante specializzando potrà preselezionare fino a quattro indirizzi, anche se appartenenti  ad aree disciplinari differenti, come Servizi clinici, medicina o Chirurgia.

Per l’anno accademico 2013-2014, il testo conterrà il numero esatto dei posti disponibili in ogni istituto, gli argomenti di cui saranno oggetto le consegne nella prova d’esame, i criteri di valutazione e tutte le informazioni necessarie. Questi i tempi: il bando verrà pubblicato in Gazzetta ufficiale entro il prossimo mese di luglio e le prove si terranno secondo il vecchio calendario, dunque entro l’inizio delle lezioni nel mese di ottobre.

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