Lavoro 2017: 36mila nuove assunzioni e tutti gli incentivi per i datori di lavoro

Redazione 06/01/17
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Occupazione: si apre uno spiraglio di luce per il mondo del lavoro. Oltre alle rassicuranti statistiche della nota congiunta di Ministero del lavoro, Inps, Istat e Inail, anche le imprese, da parte loro, mostrano un impegno notevole.

Novità Lavoro 2017: sono previsti 36mila nuove assunzioni

Sono più di 36mila i posti di lavoro offerti per il 2017 da una pluralità di imprese in Italia. Nonostante l’eterogeneità delle posizioni aperte, continua a costituire un importante vantaggio aver conseguito il titolo di laurea. Di più: i corsi di laurea preferiti sono quelli nel settore informatico, economico e ingegneristico.

Dai dati emersi, infatti, sembrerebbe che nel terzo trimestre del 2016 il numero dei lavoratori occupati sia cresciuto dell’1,1% su base annua, 1,8% se si considerano solo i lavoratori dipendenti.

Per conoscere i rischi del lavoro “nero”, leggi: Caporalato e sfruttamento, cosa prevede il nuovo art. 603 bis c.p.

Lavoro: le statistiche ufficiali

Poiché c’è ancora molto da fare, la crescita va apprezzata ma anche contestualizzata: il ritmo con cui sono cresciute le assunzioni con contratto a tempo indeterminato è più lento (-39,7%) rispetto al 2015: ciò è attribuibile al fatto che sia terminato il periodo di agevolazioni contributive di renziana memoria. Tuttavia, i datori di lavoro si sono rifatti con quelli a tempo determinato (+9,6%)  e con l’apprendistato (+23,1%)

Inoltre, nelle piccole imprese e in quelle artigiane, in cui la crescita occupazione è stata del 6,7%, il contratto a tempo indeterminato è in auge (lo hanno il 76% dei lavoratori dipendenti).

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Legge di Stabilità 2017: il lavoro è al centro della manovra fiscale

Rassicurante è sapere che le previsioni introdotte dalla Legge di Stabilità 2017 vanno tutte in questa direzione: a favore della crescita occupazionale, infatti, sono state introdotte nuove agevolazioni fiscali per le imprese che assumono a tempo indeterminato giovani disoccupati con determinati requisiti, o i giovani che abbiano affrontato un progetto si alternanza scuola-lavoro.

Sgravi contributivi: a quali tipologie di contratto sono collegati?

Alcuni incentivi riguardano poi l’occupazione al Sud e il rinnovo del progetto Garanzia Giovani. Anche l’apprendistato di I livello porterà a dei benefici, tra cui: la disapplicazione del contributo di licenziamento, la riduzione dell’aliquota dei contributi dal 10% al 5%, il completo sgravio dei contributi per il finanziamento della Naspi.

Novità poi sul premio di risultato o c.d. welfare aziendale, contratti di solidarietà e call center. Anche i professionisti, lavoratori autonomi, che siano titolari di partita Iva o iscritti alla gestione separata dell’Inps, avranno una riduzione dell’aliquota contributiva (che sarà del 25%).

Per conoscere tutti gli incentivi, leggi: Legge di Stabilità 2017, quali incentivi per il lavoro?

Di seguito un elenco parziale delle imprese che assumeranno lavoratori nel 2017:

  • Burger King (2.500 persone)
  • Emirates (2.500 persone)
  • Ryanair (2.250 posti)
  • Marriot (665 posti)
  • Amazon Italia (600 posti)
  • Elnos shopping (500 posti)
  • Witt Italia, ReMax Italia (486 posti)
  • Nuova Coop (340 posti)
  • Club Med (300 posti)

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