Auto, eco incentivi 2014: oggi il via. Cosa prevede il decreto

Redazione 06/05/14
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Ripartono oggi gli eco incentivi per le automobili. Dopo la diffusione della notizia, la settimana scorsa, il mondo delle quattro ruote è in fermento: concluso l’intervallo a tempo indeterminato con cui erano stati bloccati, tornano finalmente i bonus per chi si rivolge al mercato dell’auto.

Secondo la road map tracciata dal Ministero dello Sviluppo Economico, che ha firmato il decreto con il ritorno degli incentivi per l’acquisto di auto ecologiche, infatti, proprio oggi è la data prescelta per dare il via alla nuova politica di agevolazioni destinate a chi decide di passare a un’auto ecologica.

Oggi, si aprono dunque le procedure per l’iscrizione dei concessionari al programma di incentivo per la vendita di auto a basso impatto ambientale.

Nello specifico, a subire il migliore trattamento dovrebbero essere i futuri possessori di un’auto a metano, mentre saranno pienamente ignorate le vetture alimentate a benzina o gasolio.

Sempre all’interno del margine di bonus, dovrebbero rientrare anche i veicoli a  gpl, ibridi, elettrici, biocombustibili e idrogeno, sempre che, beninteso, le emissioni di anidride carbonica non oltrepassino i 120 g/km, i 90 g/km o i 50 g/km.

Non rientreranno nei fondi destinati ai nuovi incentivi auto 2014 tutte quelle automobili a chilometri zero, poiché, da norma, già immatricolate e dunque non soggette al nuovo regime di beneficio introdotto con il nuovo decreto.

Resta da capire ancora se ci saranno differenze tra veicoli a diversa alimentazione, ossia se verrà privilegiata una classe rispetto alle altre. Alcuni indizi sembrano confermare che i bonus più ingenti dovrebbero andare alle auto a metano.

In totale, saranno 63,4 i milioni destinati al progetto di riattivazione degli incentivi, dove sarà incluso anche il procedimento saltato negli anni scorsi per le politiche di contenimento della spesa. Metà di questi fondi andranno ai mezzi con emissioni tra i 95 e i 120 g/km, mentre la quota residua verrà investita, in parti uguali, nelal fetta tra 50 e 95 g/km e al di sotto dei 50 g/km.

 

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