La richiesta di presentazione della documentazione utilizzata per la dichiarazione dei redditi

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InterrogativoDOMANDA

Gent.ma Redazione di LeggiOggi, nell’anno 2014 ho sostenuto parecchie spese mediche, che alcuni conoscenti mi hanno detto essere detraibili, non avendo conoscenze in materia, mi chiedo se esistono altre spese che potrei inserire nel 730 per avere la detrazione. Ringrazio anticipatamente (Riccardo C.- Mantova)

 

Nuvola I PUNTI A CUI RISPONDERE

 

Si tratta, in tale sede, di elencare in maniera organica quali sono le spese deducibili e detraibili che possono dare diritto ad un credito d’imposta che il datore di lavoro, nel caso di 730, attribuisce al dipendente direttamente in busta.

 

Si ponga però attenzione:

Se il dipendente vanta un credito maggiore di 4.000 euro ed ha famigliari a carico, il suo credito non verrà rimborsato in busta paga dal datore di lavoro, ma direttamente dall’agenzia delle entrate, il che allunga i tempi di rimborso.

 

 

 

LampadinaRISPOSTA

 

Per l’anno d’imposta 2014, le spese sostenute e che danno diritto alla detrazione sono le seguenti.

 

L’elencazione che si propone di seguito prevede che per ognuna delle spese sostenute dal contribuente per sé o per i propri famigliari a carico, o per quelle per famigliari non a carico, debba sempre essere comprovata, a fini della detrazione, dalle quietanze di pagamento (scontrini, fatture, parcelle e quando richiesto da contratti comprovanti il sostenimento della spesa o da atti notarili).

 

Spese mediche e spese relativamente a famigliari a carico, non a carico (per particolari patologie) o diversamente abili

      Spese sanitarie proprie del contribuente o di famigliari fiscalmente a carico (ricevute, fatture, scontrini corredati da codice fiscale)

Spese sanitarie relative a patologie che danno diritto all’esenzione sostenute per i familiari non fiscalmente a carico ma appartenenti al medesimo nucleo famigliare del contribuente (ricevute, fatture, scontrini parlanti corredati dal codice fiscale del familiare non a carico)

Spese sanitarie sostenute per persone con disabilità, in particolare per i mezzi necessari all’accompagnamento, deambulazione, locomozione e sollevamento e per i sussidi tecnici e informatici che facilitano l’autosufficienza e l’integrazione. Le persone con disabilità possono attestare le loro condizioni personali anche con un’autocertificazione (dichiarazione sostitutiva di atto notorio, la cui sottoscrizione può non essere autenticata se accompagnata da copia fotostatica del documento di identità del sottoscrittore).

Spese per l’acquisto di veicoli per persone diversamente abili

Spese per l’acquisto di cani guida per non vedenti/ipovedenti e relative spese di mantenimento

Spese relative alle abitazioni principali

      Interessi passivi e relativi oneri accessori pagati nel 2014 in dipendenza di mutui ipotecari su immobili destinati ad abitazione principale entro un anno dall’acquisto, sono tali anche quelle del famigliare comproprietario e fiscalmente a carico (quietanze di pagamento)

Spese per provvigioni di intermediazione immobiliare per l’acquisto dell’immobile destinato ad abitazione principale, sono tali anche quelle del famigliare comproprietario e fiscalmente a carico (fattura dell’agente immobiliare)

Interessi per prestiti o mutui agrari, sono tali anche quelle del famigliare comproprietario e fiscalmente a carico (quietanze di pagamento)

Assicurazioni

      Premi pagati per assicurazioni sulla vita e contro gli infortuni, sono tali anche quelle del famigliare comproprietario e fiscalmente a carico (Premi pagati per assicurazioni aventi ad oggetto il rischio di morte, di invalidità permanente superiore al 5%, di non autosufficienza nel compimento degli atti quotidiani (contratti stipulati o rinnovati dal 1° gennaio 2001), documentati dalle relative quietanze di pagamento e da copia della relativa polizza.

Altre spese

      Spese per la frequenza di corsi di istruzione secondaria, universitaria, di perfezionamento, di specializzazione universitaria, compreso il dottorato di ricerca, tenuti presso università o istituti pubblici o privati, italiani o stranieri, sono tali anche quelle del famigliare comproprietario e fiscalmente a carico.

Spese funebri sostenute in dipendenza dalla morte di persone indicate dall’art. 433 c.c. nonché degli affidati o affiliati, documentate dalle relative fatture e ricevute.

Spese per attività sportive praticate da ragazzi di età compresa tra i 5 e 18 anni per massimo di € 210,00 a ragazzo (palestre, piscine e altre strutture sportive), documentate dalle relative ricevute.

Spese veterinarie sostenute per la cura di animali legalmente detenuti a scopo di compagnia o per pratica sportiva nel limite massimo di euro 387,34.

Spese per frequenza di asili nido per un importo non superiore ai 632 euro all’anno per figlio.

Spese sostenute per gli addetti all’assistenza personale (colf, badanti).

Spese sostenute dagli studenti universitari iscritti a un corso di laurea di un’università situata in un Comune distante almeno 100 Km da quello di residenza per canoni di locazione (con contratti debitamente registrati)

Spese di manutenzione, protezione e restauro di beni soggetti a regime vincolistico (la necessità degli interventi deve risultare da apposita certificazione della competente sopraintendenza).

Spese sostenute dai sordi per i servizi di interpretariato.

Contributi versati per il riscatto di laurea per i familiari a carico,

Donazioni in denaro a favore di:

¨        popolazioni colpite da calamità;

¨        società e associazioni sportive dilettantistiche;

¨        società di mutuo soccorso;

¨        associazioni di promozione sociale;

¨        “La Biennale di Venezia”;

¨        attività culturali ed artistiche;

¨        enti dello spettacolo;

¨        fondazioni operanti nel settore musicale;

¨        istituti scolastici di ogni ordine e grado;

¨        Fondo per l’ammortamento dei titoli di Stato;

¨        ONLUS;

¨        partiti politici.

Canoni di locazione pagati dagli inquilini di alloggi adibiti ad abitazione principale

Canoni di locazione pagati dai lavoratori dipendenti (no assimilati) che trasferiscono la residenza per motivi di lavoro a non meno di 100 Km di distanza dal precedente e comunque al di fuori della propria regione.

Canoni di affitto di terreni agricoli pagati dai giovani di età inferiore ai 35 anni (coltivatori diretti o imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola)

Borsa di studio assegnata dalle regioni o dalle province autonome di Trento e Bolzano, a sostegno delle famiglie per le spese di istruzione.

Donazioni effettuate all’ente ospedaliero “Ospedali Galliera” di Genova finalizzate all’attività del Registro nazionale dei donatori di midollo osseo.

 

Spese per il risparmio energetico, sono tali anche quelle del famigliare comproprietario e fiscalmente a carico volte a:

      riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento

miglioramento termico dell’edificio (coibentazioni – pavimenti – finestre, comprensive di infissi)

installazione di pannelli solari

sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale.

 

Spese per ristrutturazioni di immobili abitativi, sono tali anche quelle del famigliare comproprietario e fiscalmente a carico

      interventi di manutenzione straordinaria sulle singole unità immobiliari residenziali di qualsiasi categoria catastale, anche rurali e sulle loro pertinenze;

interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria sulle parti comuni di edifici residenziali;

interventi di restauro e risanamento conservativo;

interventi necessari alla ricostruzione o al ripristino dell’immobile danneggiato a seguito di eventi calamitosi, a condizione che sia stato dichiarato lo stato di emergenza;

interventi finalizzati alla cablatura degli edifici, al contenimento dell’inquinamento acustico, all’esecuzione di opere interne, all’adozione di misure messa in sicurezza statica e antisismica degli edifici; con riguardo alle spese sostenute dal 4 agosto 2013 al 31 dicembre 2014 per gli interventi relativi all’adozione di misure antisismiche e all’esecuzione di opere per la messa in sicurezza statica (articolo 16-bis, comma 1, lettera i, del TUIR), le cui procedure autorizzatorie sono attivate dopo il 4 agosto 2013, su edifici ricadenti nelle zone sismiche ad alta pericolosità (zone 1 e 2) di cui all’ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri n. 3274 del 20 marzo 2003, riferite a costruzioni adibite ad abitazione principale (nella quale il contribuente o i suoi familiari dimorano abitualmente) o ad attività produttive, la detrazione d’imposta spetta nella misura più elevata del 65%, fino ad un ammontare complessivo di spesa non superiore a 96.000 euro per unità immobiliare (codice ‘4’ nella colonna 2 dei righi da E41 a E44 del modello 730/2015);

interventi relativi alla realizzazione di autorimesse o posti auto pertinenziali, anche a proprietà comune;

ulteriori interventi quali, ad esempio, quelli di bonifica dall’amianto o quelli finalizzati alla prevenzione di atti illeciti da parte di terzi o all’eliminazione delle barriere architettoniche, oppure interventi di esecuzione di opere volte ad evitare gli infortuni domestici;

interventi finalizzati al conseguimento di risparmi energetici, compresa l’installazione di impianti basati sull’impiego delle fonti rinnovabili di energia, tra i quali rientrano gli impianti fotovoltaici per la produzione di energia elettrica.

 

Condizioni per beneficiare delle detrazioni relative a risparmio energetico e ristrutturazioni

copia dei pagamenti effettuati con bonifico bancario o postale da cui risultino obbligatoriamente:

ü  causale del versamento (per le spese sostenute dal 1° gennaio 2012 va indicato l’art. 16-bis del TUIR);

ü  codice fiscale del soggetto che effettua il pagamento;

ü  codice fiscale o numero di partita Iva del beneficiario del pagamento;

ü  le fatture e le ricevute fiscali relative alle spese sostenute.

Inoltre, occorre fornire i dati catastali identificativi degli immobili oggetto di interventi

 

 

 

Spese per l’acquisito di arredi (solo in presenza spese per ristrutturazioni di cui ai punti precedenti)

      acquisto (anche con finanziamento a rate) di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+, nonché A per i forni, per le apparecchiature per le quali sia prevista l’etichetta energetica, finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione.

 

Condizioni per beneficiare delle detrazioni

ü  sostenere le spese saldandole con carte di credito o bonifici;

ü  conservare le ricevute di avvenuta transazione per i pagamenti mediante carte di credito o di debito o documentazione di addebito sul conto corrente;

ü  fatture di acquisto dei beni con la specificazione della natura, qualità e quantità dei beni e servizi acquisiti.

 

 

Spese per contributi, sono tali anche quelle del famigliare comproprietario e fiscalmente a carico

 

Contributi previdenziali e assistenziali obbligatori e volontari versati all’ente pensionistico di appartenenza (compresi i propri contributi per il riscatto di laurea). La deduzione spetta anche se gli oneri sono stati sostenuti per i familiari fiscalmente a carico.

Assegni periodici corrisposti al coniuge, anche se residente all’estero in seguito alla separazione legale ed effettiva o allo scioglimento o annullamento o alla cessazione degli effetti civili del matrimonio come indicato nel provvedimento dell’autorità giudiziaria.

Contributi previdenziali e assistenziali per gli addetti ai servizi domestici e familiari (es. colf, baby-sitter e assistenti delle persone anziane), per la parte a carico del datore di lavoro.

Contributi ed erogazioni a favore di istituzioni religiose.

 

Spese sostenute per persone diversamente abili

      Spese mediche e di assistenza specifica per le persone con disabilità (nei casi di grave e permanente invalidità o menomazione).

Contributi e premi per forme pensionistiche complementari e individuali

 

Altre spese varie deducibili o detraibili

 

contributi ai fondi integrativi al S.S.N.;

contributi, donazioni, oblazioni a favore di

organizzazioni non governative O.N.G.;

erogazioni liberali a favore di Onlus, associazioni di

promozione sociale, alcune fondazioni e

associazioni riconosciute;

erogazioni liberali a favore di enti universitari, di

ricerca pubblica e di quelli vigilati nonché degli enti

parco regionali e nazionali;

altri oneri deducibili diversi dai precedenti.

Spese per l’acquisto o la costruzione di abitazioni date (entro 6 mesi) in locazione per almeno 8 anni. L’agevolazione riguarda:

ü  l’acquisto di unità immobiliari a destinazione residenziale di nuova costruzione, invendute al 12 novembre 2014, cedute da imprese di costruzione e da cooperative edilizie;

ü  l’acquisto di unità immobiliari a destinazione residenziale oggetto di interventi di ristrutturazione edilizia, o di restauro e di risanamento conservativo cedute da imprese di ristrutturazione immobiliare e da cooperative edilizie;

ü  la costruzione di unità immobiliari a destinazione residenziale su aree edificabili già possedute dal contribuente prima dell’inizio dei lavori o sulle quali sono già riconosciuti diritti edificatori.

 

Donazioni nel campo della cultura

Erogazioni liberali in denaro effettuate a sostegno della cultura, in particolare per:

interventi di manutenzione, protezione e restauro di beni culturali pubblici;

sostegno degli istituti e dei luoghi della cultura di appartenenza pubblica e  realizzazione di nuove strutture;

restauro e potenziamento di strutture esistenti delle fondazioni lirico-sinfoniche o di enti o istituzioni pubbliche che, senza scopo di lucro, svolgono esclusivamente attività nello spettacolo

     ESEMPIO PRATICO

Il Sig. Riccardo C. può, consultando l’elencazione di cui sopra, rendersi conto di quali spese ha o non ha sostenuto, al fine di beneficiare della detrazione massima possibile.

 

! PER RIASSUMERE

 

Si ricorda che occorre conservare le quietanze di pagamento, gli scontrini e le fatture relative alle spese detraibili o deducibili sostenute, poiché in ogni momento l’agenzia delle entrate potrebbe, con lettera raccomandata, richiederne l’esibizione.si ricorda inoltre che la documentazione utilizzata per la redazione del modello 730 va conservata per 5 anni dall’anno successivo a quello interessato dal sostenimento della spesa.

 

Pertanto, una spesa sostenuta nel 2015, dovrà essere conservata fino all’anno 2021.

 

Matilde Fiammelli

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