Liberarsi dai vincoli del passato, una scelta che può cambiare tutto

Redazione 13/10/22
Scarica PDF Stampa

Tutti hanno un passato in cui riconoscersi. Un passato fatto di ricordi, attese, gioie, momenti spensierati e momenti tristi. È normale, fa parte della vita. Ma a volte, per andare avanti nel modo migliore, bisogna trovare la capacità di mettere da parte alcuni trascorsi, alcuni episodi che segnano in modo profondo e rappresentano delle zavorre che non consentono di guardare al futuro con spensieratezza.

Bisogna lavorare su sé stessi, svincolarsi da quello che è stato e pensare che il domani è un libro bianco ancora tutto da scrivere.

A volte, capita di pensare al passato come qualcosa di univoco, è come se si focalizzasse l’attenzione solo sugli aspetti negativi che si sono vissuti. In realtà, la vita è un percorso ricco di sfumature e sfaccettature, e c’è una cosa che bisogna necessariamente capire: nulla si ripete. Ciò che è successo tempo addietro, non è detto che si ripeta in futuro. Bisogna uscire dalla paura del loop della ripetizione. Se la mente comincia a giocare questi brutti scherzi, bisogna cercare di bloccare subito tale meccanismo. È solo liberandosi di questi pensieri negativi che si diventa padroni del proprio destino e si comprende come raggiungere gli obiettivi che ci si è prefissati.

Negatività attira negatività: uscire dal loop con la curiosità

Quando ci si fa imbrigliare dal passato, di solito ci si blocca, non si riesce a proseguire lungo la direzione del futuro, del cambiamento. Ma se c’è una cosa da fare è riprendere a sperimentare, lasciarsi trascinare dalla propria curiosità, alimentarla. La voglia di conoscere e fare esperienza è il motore che permette di riprendere in mano la propria vita e tornare ad agire in modo naturale, recuperando quel “fascino da prima volta” che magari si aveva da bambini.

Ecco, in alcuni momenti lasciarsi il passato alle spalle è molto più facile di ciò che si immaginava. Bisogna solo sapersi muovere nella maniera giusta, agire senza rimuginare su cosa è stato. “Fare”: è questo il mantra da seguire, senza se e senza ma.

Come sarà il futuro dipende solo dalle nostre forze

Si è parlato del passato, ma come fare a plasmare il futuro? Determinazione, pazienza, coraggio: questi sono solo alcuni degli ingredienti che serviranno per renderlo incredibile. Altra cosa importante è avere un obiettivo preciso, immaginarlo, saperlo definire. Visualizzare ciò che si vorrebbe essere permette di familiarizzare con la persona che si desidera diventare. Prendersi ogni giorno 15 minuti per allenare questa attività, magari un’ora in cui si è rilassati e lontani dagli altri porterà importanti benefici.

Ovviamente la sola visualizzazione non basta, bisogna necessariamente passare dalla pratica. Ad un certo punto, infatti, si avvertirà sempre più forte la sensazione di agire in modo da poter cambiare veramente le cose. Insomma, se la visualizzazione indica il percorso, il passo successivo è mettersi in marcia verso l’obiettivo. In questo senso, non ci sono scorciatoie: è solo impegnandosi al massimo per ciò che si ritiene importante che, passo dopo passo, si riesce a ottenere i risultati sperati.

Redazione

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento