Decreto flussi 2020: click day, come fare domanda e il portale web dedicato

Domanda il 22 ottobre e il 27 ottobre. Intanto è online l’applicativo per la precompilazione moduli

Chiara Arroi 16/10/20
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Dopo il decreto flussi 2020 per lavoratori extra-comunitari, pubblicato in Gazzetta lo scorso 12 ottobre, è arrivata anche la circolare operativa dei Ministeri interno, agricoltura e lavoro, che specifica le procedure con cui è possibile fare domanda di ingresso dei lavoratori non comunitari in Italia per l’anno 2020. Tutto suddiviso a seconda che i lavoratori in oggetto siano stagionali o non stagionali.

Da martedì 13 ottobre è online l’applicativo web Nullaostalavoro del Ministero dell’interno, per la precompilazione dei moduli. I click day per le domande sono poi il 22 e 27 ottobre 2020. Sarà possibile presentarle entro il 31 dicembre 2020. Come sempre, oramai dobbiamo abituarci, per l’accesso serve l’identità Spid digitale. E le istanze si presentano in forma telematica.

Non più di 30.850 cittadini extra-comunitari potranno entrare in Italia per motivi di lavoro. Questa infatti è la quota massima di lavoratori non comunitari subordinati, stagionali e non stagionali, e di lavoratori autonomi che potranno fare ingresso quest’anno, secondo quanto stabilito dal Decreto.

Vediamo in breve il numero totale di lavoratori accettati in Italia per il 2020, come fare domanda di ingresso, entro quando e tutte le procedure da rispettare.

Decreto flussi 2020: chi può entrare in Italia

Il Viminale sul sito web spiega che l’ingresso in Italia per motivi di lavoro subordinato, anche stagionale, e di lavoro autonomo, deve avvenire nell’ambito delle quote di ingresso stabilite nei decreti – i cosiddetti ‘decreti-flussi’ – che periodicamente sono emanati dal presidente del Consiglio dei ministri in base a criteri indicati nel documento programmatico triennale sulle politiche dell’immigrazione.

Da qui capiamo che si può entrare in Italia in base a quote stabilite di anno in anno:

  • sia per motivi di lavoro dipendente
  • sia per motivi di lavoro autonomo

E questo lavoro può essere a carattere:

  • stagionale o
  • non stagionale

Il numero massimo consentito è deciso dal Premier, che ogni anno vara e pubblica un apposito “Decreto flussi” con cui regola appunto la questione. L’ingresso di questi cittadini non comunitari è consentito previa domanda. Una volta pubblicato in Gazzetta ufficiale il decreto, viene poi emanata una circolare operativa, con cui viene spiegato per filo e per segno come fare questa domanda di ingresso.

Decreto flussi 2020: domanda online al via

Queste procedure di nullaosta sono ormai da diversi anni gestite per via telematica, quindi online. Per presentare l’istanza di ingresso e avviare la pratica è quindi sufficiente:

  • collegarsi dal proprio computer al portale web dedicato,
  • oppure avvalersi del supporto dei numerosi enti o patronati abilitati

Decreto flussi 2020: da quando fare domanda

I click day per la domanda sono giovedì 22 ottobre e martedì 27 ottobre 2020. In particolare, l’invio delle istanze può essere effettuato:

  • dalle ore 9 di giovedì 22 ottobre per i lavoratori non comunitari per lavoro non stagionale ed autonomo,
  • dalle ore di martedì 27 ottobre per i lavoratori non comunitari stagionali.

Tutte le domande potranno essere presentate fino al 31 dicembre 2020 e saranno trattate sulla base del rispettivo ordine cronologico di presentazione.

Decreto flussi 2020: come fare domanda

Per fare domanda, come anticipato, occorre collegarsi al portale web dedicato, nei giorni pre-indicati. Intanto dal 13 ottobre è già online l’applicativo per la precompilazione dei moduli di domanda, accedendo alla procedura informatica dedicata sul sito https://nullaostalavoro.dlci.interno.it, al quale si accede solo con le credenziali SPID.

Le istanze sono accettate fino al 31 dicembre 2020, non oltre.

Chi dovesse avere problemi per la compilazione e l’inoltro delle domande, potrà fare riferimento all’assistenza agli utenti attraverso un servizio di help desk dedicato (questo è il link https://nullaostalavoro.dlci.interno.it/Ministero/support_registration).

Per accedere alla procedura, è necessario

  • effettuare l’accesso al Portale mediante l’accesso con SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) inserendo il proprio Nome Utente e Password,
  • una volta completata la fase di autenticazione, l’utente può accedere all’area di richiesta dei moduli di domanda al fine di iniziare la compilazione di una nuova domanda, avendo preventivamente selezionato quella di interesse dall’elenco mostrato,
  • la compilazione delle istanze avviene per pagine. Ad ogni cambio pagina, viene effettuata una validazione dei dati inseriti (se non si è selezionato “Disabilita validazione”) ed in caso di errore viene mostrata una finestra con la quale è possibile accedere direttamente al campo errato.

Domanda nullaosta flussi: i modelli da utilizzare 

I modelli da utilizzare per l’invio della domanda sono i seguenti:

Modelli A e B per i lavoratori di origine italiana residenti in Venezuela,

Modello VA conversioni dei permessi di soggiorno per studio, tirocinio e/o formazione professionale in permesso di lavoro subordinato,

Modello VB conversioni dei permessi di soggiorno per lavoro stagionale in lavoro subordinato,

Modello Z conversione dei permessi di soggiorno per studio, tirocinio e/o formazione professionale in lavoro autonomo,

Modello LS conversioni dei permessi di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo rilasciati da altro Stato membro dell’UE in permesso di lavoro subordinato,

Modello LS1 conversioni dei permessi di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo rilasciati da altro Stato membro dell’UE in permesso di lavoro subordinato domestico,

Modello LS2 conversioni dei permessi di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo rilasciati da altro Stato membro dell’UE in permesso di lavoro autonomo,

Modello BPS richiesta nominativa di nulla osta riservata all’assunzione di lavoratori che hanno partecipato a programmi di formazione e di istruzione nei Paesi di origine (ex art. 23 del TUI).

Modello B2020 richiesta nominativa di nulla osta riservata all’assunzione di lavoratori da adibire nei settori dell’autotrasporto, dell’edilizia e turistico-alberghiero.

Decreto flussi 2020: le quote di ingresso consentite

Come anticipato a inizio articolo, è di 30.850 la quota massima dei lavoratori non comunitari subordinati, stagionali e non stagionali, e di lavoratori autonomi che potranno fare ingresso in Italia quest’anno.

Sono suddivisi in questo modo:

  • 12.850 ingressi per lavoro subordinato non stagionale, autonomo e conversioni
  • 18.000 ingressi per lavoro subordinato stagionale settori agricolo e turistico-alberghiero

Scarica la circolare operativa Decreto flussi 2020

Chiara Arroi

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