Concorso Ministero Esteri per 400 collaboratori, prova preselettiva: come è strutturata, materie e valutazione

Elena Bucci 24/03/21
La Gazzetta Ufficiale numero 16 del 26 febbraio 2021 ha reso nota l’apertura di un’importante selezione nella Pubblica Amministrazione attraverso un nuovo Concorso Ministero degli Esteri. Con al procedura concorsuale si intende coprire un totale di 400 posti da collaboratore rivolti a persone diplomate, suddivisi in due profili professionali:

  • 375 posti di collaboratore di amministrazione, contabile e consolare;
  • 25 posti di collaboratore tecnico per i servizi di informatica, telecomunicazioni e cifra.

Concorso Ministero degli Esteri, 400 posti: diario preselettiva rinviato a giugno

Vediamo ora nel dettaglio in cosa consisterà la prova preselettiva Maeci, le materie d’esame, la valutazione e l’idoneità dei candidati. A seguito del rinvio del 4 maggio, nella Gazzetta Ufficiale dell’11 giugno 2021 verranno fornite indicazioni sul diario e sullo svolgimento della selezione.

Preselettiva Concorso Ministero Esteri

A seconda del numero complessivo di domande pervenute, l’Amministrazione potrà decidere di disporre una prova preselettiva che consisterà in 60 quesiti a risposta multipla da svolgersi in 60 minuti e a correzione automatizzata, al fine di verificare le competenze dei candidati rispetto i seguenti argomenti:

  • elementi di diritto pubblico con particolare riferimento al rapporto di pubblico impiego;
  • buona conoscenza ed uso della lingua italiana;
  • buona conoscenza ed uso della lingua inglese;
  • conoscenza base degli strumenti di office automation;
  • capacità logico-deduttiva, di ragionamento logico-matematico e critico-verbale.

Gli elementi di diritto pubblico sopra citati la cui conoscenza è un requisito indispensabile per poter superare la prova preselettiva consistono in:

  • lo Stato e i suoi elementi costitutivi: popolo, territorio, sovranità;
  • forme di stato e forme di governo, lo stato nei rapporti internazionali;
  • Unione europea: cenni storici, elementi sui suoi organi e le loro funzioni, elementi sulla procedura legislativa e sulle tipologie di atti normativi;
  • le fonti del diritto, la Costituzione e i principi fondamentali dell’ordinamento;
  • l’organizzazione dello stato: forma dello stato e del governo italiano, separazione dei poteri;
  • il parlamento, la formazione delle leggi e gli strumenti di democrazia diretta;
  • il Presidente della Repubblica, il Governo, la Corte costituzionale, gli organi ausiliari, la Magistratura;
  • cenni al sistema delle autonomie dopo la riforma del Titolo V della Costituzione;
  • la Pubblica Amministrazione: principi costituzionali ed organizzazione;
  • gli atti amministrativi: procedimento, provvedimento e semplificazione amministrativa;
  • trasparenza ed accesso ai documenti amministrativi;
  • il rapporto di lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni, accesso al pubblico impiego, organizzazione degli uffici e svolgimento del rapporto di lavoro;
  • il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165. La contrattazione collettiva. Diritti, doveri e responsabilità degli impiegati pubblici;
  • elementi sulla tutela giurisdizionale nei confronti della pubblica amministrazione: giustizia amministrativa e giustizia ordinaria: riparto di giurisdizione.

Valutazione e criteri di ammissione alla prova scritta

A ciascuna risposta è attribuito il punteggio che segue (senza che esso concorra alla formazione della valutazione finale di merito):

  • risposta esatta: +1 punto;
  • mancata risposta o risposta per la quale siano state marcate due o più opzioni: 0 punti;
  • risposta errata: -0,33 punti.

Per ciascun codice di concorso è ammesso alla prova d’esame scritta il seguente numero di candidati:

  • Codice 01, Profilo professionale di collaboratore di amministrazione, contabile e consolare: i primi 1875 candidati classificatisi nella prova preselettiva. I candidati eventualmente classificatisi al 1875esimo posto con pari punteggio saranno tutti ammessi alle prove scritte.
  • Codice 02, Profilo professionale di collaboratore tecnico per i servizi di informatica,
    telecomunicazioni e cifra: i primi 200 candidati. I candidati eventualmente classificatisi al
    duecentesimo posto con pari punteggio sono tutti ammessi alle prove scritte.

Concorso Ministero Esteri: prove d’esame

Gli aspiranti candidati saranno sottoposti a un totale di 3 prove:

  • due prove scritte: consistenti in quesiti a risposta multipla. Una prova verterà sulle materie che caratterizzano il profilo professionale e la seconda verrà disposta per attestare la conoscenza della lingua inglese;
  • una prova orale: un colloquio che verterà sulle materie oggetto delle prove scritte.  Per superare la prova di esame orale è necessario conseguire un punteggio di almeno 60/100.

In più, i candidati avranno la possibilità di chiedere nella domanda di ammissione alle prove concorsuali di sostenere una prova facoltativa orale in una lingua a scelta tra francese, spagnolo, tedesco, arabo, russo, portoghese, cinese e giapponese, ad esclusione della lingua prescelta per la prova orale.

Attraverso lo svolgimento di questa prova facoltativa, il candidato potrà conseguire un punteggio fino a 1,5 centesimi, purché raggiunga la sufficienza di almeno 0,8 centesimi.
Tale punteggio sarà poi aggiunto alla votazione complessiva riportata nelle prove obbligatorie.

La votazione complessiva della graduatoria di merito è determinata dalla somma della media delle votazioni conseguite nelle prove scritte e della votazione ottenuta nella prova orale. Al voto della prova orale sono aggiunti i centesimi conseguiti nell’eventuale prova facoltativa orale in lingua straniera.

Scarica il bando ufficiale.

Materie

Le materie che saranno oggetto di esame durante le prove e la cui conoscenza è dunque un requisito necessario per il superamento della procedura saranno differenti a seconda del profilo professionale scelto. Riguardo al primo, il profilo professionale di collaboratore di amministrazione, contabile e consolare (Codice 01), gli argomenti delle prove scritte saranno:

  • elementi di diritto pubblico con particolare riferimento al rapporto di pubblico impiego (sopra elencati);
  • elementi di diritto consolare;
  • elementi di contabilità di Stato;
  • buona conoscenza ed uso della lingua inglese.

Invece le prove scritte del profilo di collaboratore tecnico per i servizi di informatica, telecomunicazioni e cifra (Codice 02) riguarderanno:

  • Informatica, Telecomunicazioni e Cifra;
  • buona conoscenza ed uso della lingua inglese.

Per quanto riguarda la prova orale, invece, le materie previste dai due profili professionali sono:

  • Codice 01, Profilo professionale di collaboratore di amministrazione, contabile e consolare: ordinamento del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale; elementi di geografia; altra lingua straniera veicolare da scegliersi tra francese, spagnolo, tedesco, arabo, russo, portoghese, cinese e giapponese; prova pratica di informatica per accertare la conoscenza e la capacità di uso dei principali
    programmi di scrittura, calcolo, comunicazione, presentazione.
  • Codice 02, Profilo professionale di collaboratore tecnico per i servizi di informatica,
    telecomunicazioni e cifra: ordinamento del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale; elementi di geografia; elementi di diritto pubblico con particolare riferimento al rapporto di pubblico impiego; elementi di contabilità di Stato;
    altra lingua straniera veicolare da scegliersi tra francese, spagnolo, tedesco, arabo, russo, portoghese, cinese e giapponese; prova pratica di informatica per accertare la conoscenza e la capacità di uso dei principali programmi di scrittura, calcolo, comunicazione, presentazione.

Scarica l’intero programma d’esame

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(Fonte Ministero degli Esteri e della Cooperazione internazionale)

Elena Bucci

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