Certificazione Unica: partite Iva salve dal ritardo. Faq delle Entrate

Redazione 06/03/15
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Certificazione Unica 2015, ecco le Faq dell’Agenzia delle Entrate a chiarimento di diversi aspetti del nuovo Cud che, da quest’anno, sostituisce il modello per lavoratori dipendenti, pensionati e autonomi.

Il termine per l’invio della certificazione unica relativa ai redditi 2014 è scaduto lunedì scorso per i sostituti d’imposta, ma evidentemente dalle parti dell’ente guidato da Rossella Orlandi dovranno essere arrivate parecchie richieste di chiarimento, da rendere necessaria la pubblicazione delle FAQ culla Certificazione Unica.

Del resto, i dubbi più numerosi saranno affiorati per i lavoratori autonomi, a sorpresa inclusi nelle previsioni del nuovo Cud, avendo compilato, fino al 2014, il modello Unico e non, in sostanza, il 730 a cui era rivolto il Cud fino allo scorso anno, coinvolgendo in maniera preminente lavoratori assunti con contratto da dipendenti e pensionati.

I chiarimenti più importanti delle Entrate

Integrazioni o correzione. Qualora si intenda procedere alla revisione della Certificazione Unica, le Entrate spiegano che non è possibile integrare o eliminare dei dati entro una certificazione già validamente presentata. Così, per modificare eventuali documenti inseriti, “è quindi necessario procedere alla sostituzione o all’annullamento di una certificazione già trasmessa ed accolta, con la predisposizione di una nuova fornitura riservata esclusivamente alle sole certificazioni da annullare o sostituire”.

Invio multiplo. Qualora siano state somministrate delle Certificazioni Uniche multiple, spiegano le Entrate, “devono essere eliminate le certificazioni duplicate e a tal fine l’utente dovrà effettuate una nuova fornitura riservata esclusivamente alle sole certificazioni da annullare.”

Certificazioni scartate. Qualora un sostituto abbia predisposto l’invio di molte Certificazioni e alcune di queste siano ritornate al mittente, ” devono essere inviate con un nuovo flusso le sole certificazioni scartate per le quali il sistema non ha rilasciato alcun protocollo telematico

Ricevuta errata. Le Entrate spiegano che nel corso della stesura di alcune ricevute, si sono verificati alcuni errori su alcuni campi da compilare, e assicurano che gli utenti interessati riceveranno un messaggio con tutte le istruzioni del caso nella propria area riservata.

Ritardo. Pur non essendo stato incluso nelle Faq, ricordiamo che, vista la sperimentazione del nuovo Cud: nessuna sanzione è stata disposta per chi abbia mancato la data di lunedì 9 marzo, purché si tratti di redditi da lavoro autonomo, cioè alle partite Iva

QUI TUTTE LE FAQ DELLE ENTRATE SULLA CERTIFICAZIONE UNICA

Qui il modulo della Certificazione unica

 

Redazione

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