Nuovo Bonus mamme 2025: arrivano le istruzioni ufficiali Inps. Domande entro il 9 dicembre

La circolare Inps con le indicazioni su scadenze e pagamenti.

Redazione 30/10/25
Allegati

Con la circolare INPS n. 139 del 28 ottobre 2025 è finalmente arrivata l’attesa disciplina attuativa del nuovo bonus mamme, l’integrazione al reddito introdotta dal decreto-legge 30 giugno 2025, n. 95, poi convertito nella legge 8 agosto 2025, n. 118.

La misura, rivolta alle lavoratrici con due o più figli, rappresenta un sostegno economico straordinario per il solo anno 2025, in vista dell’entrata in vigore – posticipata al 2026 – dell’esonero contributivo permanente previsto dalla Legge di Bilancio 2025.

Il contributo, pari a 40 euro mensili per ogni mese di attività lavorativa nel 2025, viene riconosciuto alle lavoratrici dipendenti (escluse le domestiche) e autonome che rispettano determinati requisiti anagrafici e reddituali. Le madri con tre o più figli titolari di contratto a tempo indeterminato restano escluse, potendo beneficiare invece dell’esonero contributivo totale introdotto con la legge di Bilancio 2024.

Le lavoratrici con le carte in regola possono quindi inviare domanda all’Inps entro il prossimo 9 dicembre.

Vediamo in modo chiaro e dettagliato a chi spetta il nuovo bonus, come presentare la domanda e quando sarà erogato.

Per ricevere in anteprima tutte le news in tema di lavoro e sussidi, iscriviti al nuovo canale Telegram di LeggiOggi.

Indice

Cos’è il nuovo bonus mamme 2025

Il nuovo bonus mamme è un’integrazione al reddito istituita per l’anno 2025, destinata alle lavoratrici madri con almeno due figli, che svolgono un’attività dipendente o autonoma.

La misura è stata prevista dall’articolo 6 del decreto-legge 95/2025, e sostituisce temporaneamente l’esonero contributivo introdotto dalla Legge di Bilancio 2025 (articolo 1, comma 219, legge 207/2024), la cui entrata in vigore è stata rinviata al 2026.

L’importo è pari a 40 euro al mese per ogni mese o frazione di mese di lavoro svolto nel 2025, per un massimo di 12 mensilità. L’erogazione avverrà in un’unica soluzione nel mese di dicembre 2025, o, per le domande presentate in ritardo, entro febbraio 2026.

A chi spetta il bonus: i requisiti principali

Come chiarito dalla circolare INPS n. 139/2025, le lavoratrici devono soddisfare requisiti soggettivi, familiari, lavorativi e reddituali.

Numero di figli

  • Il bonus spetta alle madri con due figli (naturali, adottivi o in affidamento preadottivo), fino al mese del decimo compleanno del secondo figlio;
  • oppure alle madri con tre o più figli, fino al mese del diciottesimo compleanno del figlio più piccolo.

Il requisito deve essere posseduto al 1° gennaio 2025 o maturare entro il 31 dicembre 2025. Se il requisito si perfeziona nel corso dell’anno, il bonus decorre dal mese di nascita o di adozione del nuovo figlio.

Attività lavorativa
Il bonus spetta a:

  • Lavoratrici dipendenti, pubbliche o private, escluse le lavoratrici domestiche;
  • Lavoratrici autonome iscritte alle gestioni previdenziali obbligatorie o alle casse professionali (ex D.Lgs. 509/1994 e 103/1996);
  • Iscritte alla Gestione separata INPS.

Sono inclusi i contratti a termine, di somministrazione o intermittenti, mentre sono escluse:

  • le titolari di cariche sociali non iscritte all’AGO;
  • le imprenditrici non soggette a contribuzione obbligatoria;
  • lavoratrici domestiche

Le madri con tre o più figli e contratto a tempo indeterminato non ricevono il bonus, poiché per loro resta attivo l’esonero totale dei contributi IVS (invalidità, vecchiaia e superstiti) fino al 2026.

Requisiti di reddito
Il reddito complessivo da lavoro, autonomo o dipendente, non deve superare i 40.000 euro lordi annui nel 2025.

Come funziona il bonus e quando viene pagato

Il nuovo bonus mamme 2025 ha una logica semplice:

  • per ogni mese (o frazione) in cui è attivo un rapporto di lavoro nel 2025, spetta un importo di 40 euro;
  • le mensilità di gennaio-novembre vengono pagate in unica soluzione a dicembre 2025;
  • le domande presentate dopo la chiusura delle procedure di dicembre verranno pagate entro febbraio 2026.

Esempio pratico:
Una madre con due figli, che lavora ininterrottamente da gennaio a dicembre 2025, riceverà un importo totale di 480 euro (40 x 12), esentasse e non soggetto a trattenute contributive.

Come presentare la domanda all’INPS

La domanda per il nuovo bonus mamme deve essere inoltrata esclusivamente in via telematica, utilizzando uno dei canali messi a disposizione dall’INPS. Le modalità di accesso sono pensate per garantire semplicità e rapidità nella compilazione.
In particolare, le lavoratrici possono scegliere tra:

  • il portale INPS (www.inps.it), accedendo con SPID almeno di livello 2, CIE 3.0 o CNS;
  • il Contact Center Multicanale, chiamando il numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) oppure 06.164.164 (da cellulare, a pagamento secondo il gestore);
  • gli istituti di patronato, che offrono assistenza diretta e possono inoltrare la richiesta per conto della richiedente.

Dopo l’invio della domanda, la lavoratrice potrà accedere alla propria area personale per:

  • consultare le ricevute e i documenti generati dal sistema;
  • monitorare lo stato di lavorazione;
  • aggiornare i dati relativi alle modalità di pagamento, se necessario.

Scadenza di invio domanda

Il termine per la presentazione delle domande è fissato in 40 giorni dalla pubblicazione della circolare INPS n. 139 del 28 ottobre 2025.
Ciò significa che le richieste devono essere inoltrate entro il 9 dicembre 2025, considerando che il 7 dicembre cade di domenica e l’8 è festivo; chi matura i requisiti in un momento successivo potrà presentare la domanda fino al 31 gennaio 2026, ma solo se il diritto si perfeziona entro il 31 dicembre 2025. Oltre tali date, non sarà più possibile accedere al beneficio.

I documenti da allegare alla domanda

La domanda deve essere compilata in modo completo e veritiero, indicando tutte le informazioni necessarie a verificare i requisiti previsti dalla normativa.

In particolare, occorre dichiarare:

  • i dati anagrafici dei figli per i quali si chiede il beneficio (nome, data di nascita, codice fiscale o, se non disponibile, documentazione equivalente);
  • la tipologia di attività lavorativa svolta (dipendente, autonoma o iscrizione a gestione separata o cassa professionale);
  • per le madri con tre o più figli, l’assenza di un contratto a tempo indeterminato nei mesi di riferimento;
  • la somma dei redditi da lavoro rilevanti ai fini fiscali per il 2025, che non deve superare 40.000 euro;
  • la modalità di pagamento prescelta, indicando un IBAN intestato alla richiedente o, in alternativa, l’opzione per il bonifico domiciliato.

Per i conti esteri appartenenti all’area SEPA, è necessario allegare il modulo MV70 “Identificazione finanziaria area SEPA”, reperibile nella sezione “Moduli” del sito INPS.

Le dichiarazioni hanno valore di autocertificazione ai sensi del D.P.R. 445/2000 e sono soggette a controlli successivi. In caso di informazioni false o incomplete, l’INPS procederà alla revoca del beneficio e al recupero delle somme indebitamente percepite, oltre alle sanzioni previste per legge.

Quando arrivano i pagamenti

Il pagamento del nuovo bonus mamme 2025 avverrà in tempi definiti e uguali per tutte le beneficiarie, ma con differenze legate alla data di presentazione della domanda.

In generale, l’INPS erogherà il contributo in un’unica soluzione, accreditando la somma direttamente sul conto corrente indicato nella richiesta o, in alternativa, tramite bonifico domiciliato presso gli uffici postali. Non sono previste ulteriori comunicazioni: una volta inviata la domanda correttamente, il pagamento avverrà in automatico al momento della liquidazione.

Nello specifico:

  • chi presenta la domanda entro i termini ordinari, quindi entro il 9 dicembre 2025, riceverà il bonus nel mese di dicembre 2025, insieme agli importi maturati per ciascun mese dell’anno;
  • le lavoratrici che invece inoltreranno la domanda in un momento successivo, ma non oltre il 31 gennaio 2026, riceveranno il pagamento entro febbraio 2026.

In entrambi i casi, l’importo sarà corrisposto in una sola tranche, senza rateizzazione, e comprenderà tutte le mensilità spettanti per l’anno 2025.

Attenzione a non confondersi con il bonus mamme 2026

Il nuovo bonus mamme 2025 non va confuso con il bonus mamme previsto dalla Legge di Bilancio 2026. Si tratta infatti di una misura transitoria e straordinaria, istituita per coprire il periodo di passaggio tra due interventi diversi a favore delle lavoratrici madri.

La Legge di Bilancio 2025 (legge n. 207/2024) aveva originariamente introdotto un esonero contributivo parziale per le donne con due o più figli, cioè uno sconto sui contributi previdenziali dovuti dalle lavoratrici, pensato per incentivare l’occupazione femminile e sostenere la genitorialità. Tale esonero doveva entrare in vigore già dal 2025.

Tuttavia, con il decreto-legge 30 giugno 2025, n. 95, convertito nella legge 8 agosto 2025, n. 118, il Governo ha deciso di posticiparne l’attuazione al 2026. Per non lasciare scoperta la platea di madri che nel frattempo avrebbero potuto beneficiare dello sconto contributivo, è stato introdotto un bonus temporaneo in denaro, chiamato appunto “Nuovo bonus mamme 2025”.

Circolare Inps ufficiale sul bonus mamme: ecco il testo in PDF

Con la circolare n. 139 del 28 ottobre 2025, l’INPS ha chiarito in modo puntuale le regole di accesso, le modalità di domanda e i tempi di pagamento del nuovo bonus, assicurando continuità di sostegno economico alle madri lavoratrici fino all’avvio della misura strutturale nel 2026. Scarica il pdf nel box Allegati qui in basso:

Iscriviti alla Newsletter LeggiOggi per continuare a ricevere news e aggiornamenti su bonus e sussidi. Compila il form qui sotto:

Iscriviti alla newsletter

Si è verificato un errore durante la tua richiesta.

Scegli quale newsletter vuoi ricevere

Autorizzo l’invio di comunicazioni a scopo commerciale e di marketing nei limiti indicati nell’informativa.

Presto il consenso all’uso dei miei dati per ricevere proposte in linea con i miei interessi.

Cliccando su “Iscriviti” dichiari di aver letto e accettato la privacy policy.

Iscriviti

Iscrizione completata

Grazie per esserti iscritto alla newsletter.

Seguici sui social


Seguici sui social

Iscriviti ai nostri canali

E ricevi in anteprima gli aggiornamenti sui Concorsi pubblici