Scadenze fiscali febbraio 2022: le date da ricordare

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Il mese di febbraio 2022 prevede una serie di importanti scadenze fiscali. Da ricordare sicuramente il 16 febbraio, data dei pagamenti delle ritenute IRPEF e dei versamenti dell’IVA del mese precedente. Si aggiungono all’elenco anche Tobin tax e il versamento della rata relativa al canone TV trattenuta ai pensionati.

Altra importante novità riguarda il Superbonus. Dopo le modifiche del Decreto Sostegni ter e una piccola proroga decisa dall’Agenzia delle Entrate, il 17 febbraio rappresenta il termine ultimo per effettuare un’ulteriore cessione dei crediti del Superbonus, per quei crediti che erano già stati almeno una volta oggetto di cessione.

Il 28 febbraio, poi, è previsto il pagamento in unica soluzione dell’imposta di bollo relativa alle fatture elettroniche emesse nel quarto trimestre dell’anno 2021. Sempre l’ultimo del mese scadrà il termine per effettuare il conguaglio tra le ritenute operate e l’imposta dovuta ai fini IRPEF sui redditi di lavoro dipendente ed assimilati e per la determinazione delle addizionali regionale e comunale all’IRPEF.

Vediamo quindi nel dettaglio le prossime scadenze fiscali con le date da ricordare.

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Scadenze fiscali febbraio 2022: 15 febbraio

Il 15 febbraio tocca ad alcuni adempimenti contabili. Prevista entro questa data, secondo lo scadenziario dell’Agenzia delle Entrate, l’emissione e la registrazione delle fatture differite relative a beni consegnati o spediti nel mese solare precedente, nonché alle prestazioni di servizi, per i soggetti IVA.

Sempre il 15 febbraio, i soggetti esercenti il commercio al minuto e assimilati esonerati dalla trasmissione telematica dei corrispettivi dovranno effettuare la registrazione delle operazioni per le quali è rilasciato lo scontrino fiscale o la ricevuta fiscale, effettuate nel mese solare precedente, attraverso annotazione nel registro dei corrispettivi.

Scadenze fiscali febbraio 2022: 16 febbraio

Il 16 febbraio rappresenta, come anticipato, la data chiave del mese per quanto riguarda le scadenze. Si comincia dalla liquidazione e dal versamento dell’IVA relativa al mese precedente per i contribuenti IVA mensili, nonché il versamento dell’Iva dovuta relativa al 4° trimestre 2021 al netto dell’acconto versato, per i contribuenti Iva trimestrali. Il pagamento avviene tramite F24.

Il 16 febbraio è anche la data in cui i datori di lavori sono tenuti al versamento delle ritenute Irpef sui redditi di lavoro dipendente e assimilati corrisposti nel mese precedente. Sempre in questa data i datori di lavoro sono tenuti al versamento delle ritenute effettuate sui redditi da lavoro autonomo corrisposti nel mese di dicembre.

È inoltre previsto il versamento della rata relativa al canone TV trattenuta ai pensionati e della Tobin Tax, nonché dell’imposta sugli intrattenimenti relativi alle attività svolte con carattere di continuità nel mese precedente.

Scadenze fiscali febbraio 2022: 17 febbraio

Il Decreto Sostegni ter (decreto-legge n. 4/2022) ha previsto, all’articolo 28, l’eliminazione della possibilità di ulteriori cessioni del credito d’imposta per i Bonus edilizi. I crediti potranno essere ceduti una sola volta.

È tuttavia previsto un periodo transitorio per il quale i crediti che – alla data del 7 febbraio 2022 – sono stati già oggetto di sconto in fattura o cessione del credito, possono essere oggetto di una ulteriore e sola cessione ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari, a condizione che sia stata trasmessa la relativa comunicazione all’Agenzia delle entrate prima del 7 febbraio.

In considerazione dei tempi tecnici necessari per l’adeguamento del software che consente la trasmissione telematica della comunicazione delle opzioni, l’Agenzia ha disposto una proroga per questo periodo transitorio. Le comunicazioni relative all’ulteriore cessione dei crediti potranno essere inviate fino al 17 febbraio 2022 e non più fino al 7.

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Scadenze fiscali febbraio 2022: 28 febbraio

La fine del mese rappresenta un’altra data importante da segnare per gli adempimenti fiscali. Il 28 febbraio scade il termine per il versamento della prima rata bimestrale dell’imposta di bollo assolta in modo virtuale relativa alla dichiarazione presentata entro il 31 gennaio 2022, nonché per il pagamento, in unica soluzione, dell’imposta di bollo relativa alle fatture elettroniche emesse nel quarto trimestre dell’anno 2021.

Entro questa data dovrà inoltre essere inviatala comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche IVA effettuate nel quarto trimestre solare del 2021, da effettuare utilizzando il modello “Comunicazione liquidazioni periodiche IVA”. Sempre il 28 febbraio scade il termine per effettuare il conguaglio tra le ritenute operate e l’imposta dovuta ai fini IRPEF sui redditi di lavoro dipendente ed assimilati e per la determinazione delle addizionali regionale e comunale all’IRPEF.

Infine, ricorda l’Agenzia delle Entrate, i contribuenti che hanno effettuato entro il 14 dicembre 2021 il versamento delle rate dovute per il 2020 e il 2021 della Rottamazione-ter, dovranno proseguire i pagamenti nel rispetto delle scadenze contenute nella “Comunicazione delle somme dovute”.

Per il versamento entro tali date sono ammessi i cinque giorni di tolleranza per cui, per la rata del 28 febbraio, il termine “ultimo” per effettuare il pagamento è fissato al 7 marzo 2022.

Se il pagamento avverrà oltre i termini previsti o per importi parziali, la misura agevolativa non si perfezionerà e i versamenti effettuati saranno considerati a titolo di acconto sulle somme dovute.

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Alessandro Sodano

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