Bonus 100 euro 2020: chi lo percepirà, reddito per reddito. Esempio di busta paga

Scarica il Decreto sul taglio al cuneo fiscale, pubblicato in Gazzetta ufficiale

Paolo Ballanti 06/02/20
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Il Consiglio dei ministri ha approvato pochi giorni fa il decreto legge che contiene misure volte a ridurre il cuneo fiscale. Il Decreto sul taglio del cuneo è infine stato pubblicato in Gazzetta ufficiale oggi 5 febbraio 2020 (Decreto legge 5 febbraio 2020 n.3).

Il provvedimento attua quanto previsto dalla Legge di bilancio 2020, con cui si è creato un apposito fondo destinato a finanziare agevolazioni che riducano il peso di imposte e contributi sulle buste paga dei lavoratori.

In questa prima fase, il governo ha adottato un provvedimento che modifica in maniera rilevante il bonus Irpef, aumentandone l’importo e il numero di possibili beneficiari: è stato deciso un nuovo Taglio del cuneo fiscale 2020.

Analizziamo nel dettaglio chi percepirà il nuovo bonus in busta paga.

Scarica qui il Decreto sul Cuneo fiscale 

Taglio cuneo fiscale 2020: arrivato il Decreto 

Il Consiglio dei ministri ha approvato il 23 gennaio scorso la bozza di decreto legge per la riduzione del cuneo fiscale che grava sugli stipendi dei lavoratori dipendenti.

Il provvedimento è entrato in vigore oggi 5 febbraio, con la sua pubblicazione in Gazzetta ufficiale. ora comincerà l’iter parlamentare per la conversione in legge.

Il decreto attua quanto disciplinato dalla Legge di bilancio 2020 (Legge n. 160/2019), che ha previsto la creazione di un fondo con il preciso scopo di finanziare misure a riduzione del peso di tasse e contributi sugli stipendi dei lavoratori.

La dotazione del fondo ammonta a 3 miliardi per il 2020, che passeranno dal prossimo anno (e per quelli successivi) a 5.

Cuneo fiscale 2020: come funziona il Bonus 100 euro 

Vengono sostanzialmente introdotti quattro scaglioni di bonus, differenziati in base al reddito fiscale del beneficiario:

  • Per chi ha un reddito annuo fino a 26.600 euro il bonus passa dagli attuali 80 euro mensili a 100 euro;
  • Aumento di 100 euro netti per i redditi compresi tra 26.600 e 28.000 euro;
  • I redditi da 28.000 a 35.000 euro beneficeranno di una detrazione fiscale rapportata al reddito che decrescerà da un massimo di 100 a un minimo di 80 euro;
  • Prevista infine una detrazione fiscale (sempre rapportata al reddito) da un massimo di 80 euro fino all’azzeramento, per i redditi tra 35.000 e 40.000 euro.

Bonus 100 euro 2020: un esempio di busta paga

Facciamo l’esempio della busta paga di un dipendente nel mese di luglio 2020.

Le competenze sono pari ad euro 1500,00 (retribuzione lorda) + 180,00 euro per straordinari = 1.680,00 euro.

Dalle competenze devono essere trattenuti gli importi a titolo di contributi INPS a carico dipendente e tassazione IRPEF.

L’aliquota contributiva è pari al 9,19%, di conseguenza i contributi da trattenere saranno:

1.680,00 * 9,19% = 154,39 euro.

L’importo su cui si calcoleranno le tasse sarà:

1.680,00 – 154,39 = 1.525,61 euro.

Ipotizziamo che l’IRPEF da trattenere sia di euro 309,05.

Il netto da accreditare al dipendente ammonterà a:

Retribuzione lorda euro 1.500,00

Straordinari             euro 180,00 +

Contributi INPS       euro 154,39 –

IRPEF                         euro 309,05 –

Netto da pagare     euro 1.216,56.

Questa la somma per il lavoratore se non ci fosse alcuna agevolazione. Tuttavia, stando a quanto prevede il decreto legge, il netto da luglio 2020 aumenterà di un importo variabile a seconda del reddito annuo del beneficiario.

Nell’esempio citato, la simulazione del reddito del dipendente per l’anno 2020 sarà pari a 1.525,61 (reddito imponibile IRPEF su cui si calcolano le tasse) * 14 mensilità (ipotizzando che il CCNL preveda anche la quattordicesima) = 21.358,54 euro.

Di conseguenza, il dipendente ricade nella fascia fino a 26.600 euro cui spettano 100 euro mensili a titolo di bonus IRPEF.

Ecco quello che sarebbe il netto da pagare:

Retribuzione lorda euro 1.500,00

Straordinari             euro 180,00 +

Contributi INPS       euro 154,39 –

IRPEF                         euro 309,05 –

Bonus IRPEF            euro 100,00 +

Netto da pagare     euro 1.316,56.

Bonus IRPEF: situazione attuale

Attualmente il bonus IRPEF viene riconosciuto in misura intera (960 euro annui) a coloro che possiedono un reddito compreso tra 8.000 e 24.600 euro.

Tra 24.600 e 26.600 euro spetta il bonus riproporzionato in base a questa formula:

960 * (26.600,00 – reddito complessivo) / 2.000,00.

Non hanno invece diritto al bonus i dipendenti con un reddito superiore ai 26.600 euro.

Per “reddito” si intende il reddito complessivo dell’interessato, al netto di quello derivante dall’unità immobiliare adibita ad abitazione principale e relative pertinenze.

Si presume che, salvo disposizioni contrarie, anche nel futuro assetto il bonus si baserà sul reddito complessivo del lavoratore.

 

Paolo Ballanti

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