Vecchi voucher, si possono spendere entro il 31 dicembre

Utilizzabili solo per prestazioni eseguite entro fine anno

Redazione 12/12/17
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C’è tempo fino al 31 dicembre per utilizzare i vecchi voucher, ovvero i buoni lavoro acquistati prima del 17 Marzo 2017. Lo ha stabilito l’ articolo 1 del d.l. 25/2017 che ha abrogato gli articoli dal 48 a 50 del D.Lgs. 81/2015, e recentemente ribadito dal messaggio n. 4752 dell’Inps.

I buoni già richiesti fino al 17 marzo scorso potranno essere utilizzati fino a fine anno secondo le modalità previste dalle norme ora abrogate e solo per le prestazioni che si svolgeranno entro e non oltre il 31 dicembre 2017.

Le prestazioni di lavoro dovranno essere consuntivate dal committente entro il 15 gennaio 2018: dal giorno successivo non sarà più possibile accedere alla procedura internet dedicata al lavoro accessorio. Ricordiamo che le somme non utilizzate per prestazioni di lavoro entro il 2017 potranno essere rimborsate entro il 31 marzo 2018.

Nuovi voucher Presto

Ricordiamo che dal 10 luglio scorso sono in vigore i Nuovi contratti di prestazione occasionale (Presto) di 2 tipologie:

  • il libretto famiglia se il datore di lavoro è persona fisica non iscritta al Registro delle imprese. La retribuzione minima oraria è pari a 8 euro netti, ai quali vanno aggiunti 1,65 euro di contributi previdenziali e 0,25 di premio Inail e 0,10 di oneri gestionali, per arrivare a 10 euro complessivi;
  • il contratto di prestazione occasionale per imprese e datori di lavoro riconosciuti. La retribuzione minima oraria è di 9 euro netti, con base di 36 euro da corrispondere al lavoratore. Da aggiungere 2,97 euro per l’Inps, pari al 33%, 3,2 per Inail e l’1% di oneri gestionali, che alzano il valore del voucher a 12,41 euro complessivi.

Ricordiamo la procedura di attivazione e gestione dei voucher Presto:

  • registrazione del datore di lavoro e del lavoratore sulla piattaforma Inps con apposito codice PIN;
  • il lavoratore indica la modalità con la quale preferisce essere pagato (modello F24 o accredito su conto bancario);
  • il datore di lavoro inserisce la comunicazione di lavoro occasionale;
  • pagamento diretto del lavoratore da parte dell’INPS entro il 15 del mese successivo alla prestazione.

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