Spesometro 2013 – modifiche: per gli enti pubblici l’obbligo scatta dal 2014

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L’Agenzia delle Entrate con provvedimento n. prot. 2013/128483 del 5 novembre 2013 introduce alcune importanti modifiche relativamente allo speso metro ed ai soggetti interessati da tale adempimento.

Il provvedimento modifica a sua volta il provvedimento del 2 agosto 2013 in materia di definizione delle modalità  tecniche e dei termini relativi alla comunicazione all’Anagrafe tributaria delle operazioni rilevanti ai fini dell’imposta sul valore aggiunto (speso metro).

NELLA PRATICA

Secondo tale provvedimento:

 

  • Lo Stato,
  • le regioni,
  • le province,
  • i comuni
  • gli altri organismi di diritto pubblico

 

sono esclusi dalla comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini IVA di cui al  provvedimento del 2 agosto 2013, per gli anni 2012 e 2013.

 

tuttavia

 

A decorrere dal 1° gennaio  2014, tali soggetti sono obbligati alla comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini IVA  non documentate da fattura elettronica di cui all’articolo 1, commi da 209 a 214, della legge  24 dicembre 2007, n. 244, e successivi provvedimenti attuativi.

 

 

In conclusione:

se per l’anno 2012 e 2013 non vige l’obbligo di presentazione dello spesometro, A DECORRERE DALL’ANNO 2014 PER

  • Lo Stato,
  • le regioni,
  • le province,
  • i comuni
  • gli altri organismi di diritto pubblico

LO SPESOMETRO SARA’ UN OBBLIGO, CON LE MEDESIME SCADENZE DEGLI ALTRI SOGGETTI DI DIRITTO PRIVATO.

 

 

 

 

Matilde Fiammelli

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