Dio salvi Re Giorgio!

Redazione 03/12/11
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Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano al centro dell’opinione pubblica mondiale.

Il celebre quotidiano americano New York Times dedica infatti a “Re Giorgio”, questo l’appellativo usato nell’articolo, la rubrica del sabato sui ritratti delle più influenti e prestigiose personalità mondiali viventi.

Tutto merito della classe, dello stile, della fermezza e della trasparenza con le quali Napolitano ha saputo gestire le drammatiche ore precedenti e successive la crisi del governo Berlusconi.

Secondo il New York Times, Giorgio Napolitano «ha orchestrato uno dei più complessi trasferimenti politici dell’Italia del dopoguerra» diventando «un garante chiave della stabilità politica» in tempi instabili. «Una performance tanto più impressionante – prosegue il quotidiano- dato che la presidenza italiana è largamente simbolica, senza poteri esecutivi», ma Napolitano «ha spinto questo ruolo fino ai limiti diventando un power broker».

Il giornale racconta come Napolitano abbia «impiegato mesi nel preparare il terreno alla transizione», aiutato dalla sua forte popolarità. Napolitano «è emerso come l’anti Berlusconi», e accanto alla moglie Clio ha «incarnato un’Italia diversa, un’Italia di virtù civiche», si legge.

Conclude il New York Times: «Ora gli italiani guardano a Napolitano perchè guidi la nave dello Stato con la sua tranquilla abilità, mentre Monti e la sua squadra di tecnocrati si assumono la difficile sfida di modernizzare la scricchiolante economia italiana».

Insomma, Dio salvi il Re.

E anche l’Italia.

Redazione

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