dimissioni
Lavoro, Dimissioni: prolungare il preavviso è possibile?
Ammessa la clausola del contratto individuale che prevede un periodo di preavviso più ampio rispetto a quello previsto dal CCNL se a fronte di...
Lavoro, da oggi un’app per presentare le dimissioni
Da qualche giorno il Ministero del Lavoro ha messo a disposizione un'applicazione per sistemi operativi IOS e Android che permette di presentare le dimissioni volontarie e...
Jobs Act e Dimissioni telematiche: Guida alle nuove procedure spiegate in...
I chiarimenti del ministero del Lavoro alle domande poste dai Consulenti del lavoro
Jobs Act, lavoro: gli effetti delle nuove dimissioni del dipendente
Modalità telematica di invio, diritto di ripensamento e revoca: arriva la nuova disciplina delle dimissioni
Consigliere sposa vicesindaco e si dimette per incompatibilità
E' accaduto a Solarino, in Sicilia: dimissioni obbligate. A Roma, invece...
Demansionamento del dirigente e dimissioni per giusta causa
Il dirigente al quale vengono assegnate mansioni inferiori rispetto a quelle per le quali è stato assunto può fondare le proprie dimissioni su giusta causa
Napolitano-Letta: i due volti di un potere ormai svuotato
Meno di un anno fa, tutti i partiti - escluso M5S - andavano genuflessi al Quirinale a chiedere la rielezione di Napolitano. Oggi, molti ne chiedono la testa
Decadenza Berlusconi: scontro tra Napolitano e PDL
Scontro Napolitano e Pdl sul "colpo di stato" per Berlusconi
Decreto lavoro giovani, come cambiano i contratti da Fornero a Letta
Apprendistato, cocopro, somministrazione, a termine e bonus assunzioni a tempo indeterminato
Il ministro Idem non pagava l’Ici, Borghezio: “Puttane nelle istituzioni”
Sulla questione del ministro che non avrebbe pagato l'ici in passato, Borghezio a Klauscondicio: "Certi personaggi, prostituiscono la funzione di servizio"
Giannino, il Master e l’addio di Zingales: video e documenti della...
Zingales lascia Oscar Giannino e Fare: il video dell'intervista
Riforma Fornero: come cambiano le dimissioni consensuali
Introdotto un vero e proprio “diritto di ripensamento” in capo al lavoratore