Bonus nascite 2025 da 1.000 euro: domande ancora in stand by. Mancano le istruzioni

Le modalità operative per la richiesta della Carta saranno comunicate dall’INPS.

Chiara Arroi 10/02/25

A fronte di molte richieste giunte alla redazione di LeggiOggi, è bene precisare subito che al momento non è possibile inoltrare le domande per il bonus nascite 2025, erogato tramite la nuova Carta nuovi nati da 1.000 euro.

La Legge di Bilancio 2025 ha introdotto il bonus nascite di 1.000 euro, che può essere richiesto tramite la carta nuovi nati. Tuttavia, al momento non è ancora possibile presentare la domanda perché manca il decreto attuativo e l’INPS non ha ancora fornito le istruzioni operative per la presentazione delle domande.

Per accedere al bonus, è necessario che il nucleo familiare abbia un ISEE annuo non superiore a 40.000 euro, calcolato al netto dell’assegno unico universale per i figli a carico. 

Il contributo è erogato dall’INPS su domanda dell’interessato e spetta ai cittadini italiani residenti in Italia, ai cittadini UE con diritto di soggiorno e ai cittadini extra-UE con permesso di soggiorno di lungo periodo o titolari di permesso unico lavoro.

Le modalità operative per la richiesta del bonus saranno comunicate dall’INPS prossimamente. Una volta disponibili queste informazioni, sarà possibile presentare la domanda online tramite il portale INPS o presso i CAF convenzionati.

Cos’è il Bonus nascite da 1.000 euro

In sostanza, si parla del contributo economico introdotto dall’articolo 1, comma 206 della Manovra di bilancio 2025, al fine di incentivare la natalità e contribuire alle spese per il suo sostegno, introduce, per ogni figlio nato o adottato dal 1° gennaio 2025, un importo una tantum pari a 1.000 euro.

Per maggiori dettagli leggi l’articolo Bonus nascite 1.000 euro nel 2025: requisiti, pagamento e domanda

Chi può chiedere la Carta nuovi nati 2025

Il bonus è riservato alle famiglie con un ISEE non superiore a 40.000 euro, per ogni figlio nato o adottato dal 1° gennaio 2025. Viene erogato su una carta prepagata, nel mese successivo al mese di nascita o adozione.

Si fa domanda all’Inps

Esattamente come accade per gli altri sussidi familiari, anche la Carta dei nuovi nati sarà gestita dall’Inps. E’ quindi all’Istituto che occorre presentare domanda.

Per l’invio delle istanze verranno resi disponibili i consueti canali online, Caf e patronati e il contact center Inps.

Per chi volesse procedere all’invio telematico delle domande, si consiglia di dotarsi già da ora delle credenziali Spid, CIE o CNS, tramite cui si potrà accedere alla piattaforma online, accedendo al portale Inps.

Una volta accettata la domanda, l’erogazione del bonus (1.000 euro) avverrà entro il mese successivo alla nascita o adozione, purché la domanda sia stata presentata correttamente

Si attendono istruzioni

Al momento non è ancora possibile inoltrare la domanda per il bonus nascite di 1.000 euro introdotto dalla Legge di Bilancio 2025, perché mancano le istruzioni operative e il decreto attuativo necessari per la presentazione delle domande.

L’INPS generalmente pubblica le istruzioni operative dopo l’approvazione delle misure legislative, ma non è stato ancora comunicato un termine preciso per la loro emanazione. Appena le renderà disponibili, sarà possibile procedere con la richiesta del bonus tramite il portale online o presso i CAF convenzionati.

(Articolo in aggiornamento)
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Foto istock/Diego Cerro Jimenez