Come fare SEO per e-commerce

Redazione 04/05/22
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Un lavoro SEO per e-commerce può essere più impegnativo rispetto al lavoro che viene fatto per un sito web. Il primo contiene più pagine, molte di esse possono essere simili, i contenuti saranno maggiori e bisognerà fare più attenzione all’aspetto tecnico. Un sito web invece può avere un’alberatura molto più semplice e sarà più difficile incappare in duplicati di pagine. Se c’è una cosa che i motori di ricerca proprio non sopportano è la presenza di pagine doppie con lo stesso contenuto: l’intero e-commerce potrebbe essere penalizzato. Proprio per questo c’è bisogno di una consulenza SEO per ecommerce, in modo che un’attività possa decollare nel web senza troppi intoppi. Vediamo quali sono i principali aspetti su cui bisogna prestare attenzione per fare un buon lavoro SEO.

Scegliere la piattaforma per l’e-commerce

La scelta della piattaforma di un e-commerce può incidere sul lavoro SEO, perché non sempre vengono inclusi tutti gli strumenti adatti. Se questo non succede bisognerà lavorare direttamente da codice e può essere più laborioso e scomodo. Può essere utile operare in una piattaforma in cui si riescono a settare i canonical e il file robots.txt. Le piattaforme e-commerce più utilizzate sono Woocommerce, Prestashop, Shopify e Magento. Ognuna di esse ha delle caratteristiche ben diverse e la scelta dipende dalla grandezza del progetto e dai risultati che si vogliono ottenere.

Mobile friendly

Ogni e-commerce deve essere strutturato per essere ben visibile da mobile, in modo che ci si possa navigare con facilità. I siti web devono essere quindi realizzati in modalità responsive, ovvero adatta ad ogni tipo di dispositivo, che sia il PC, il tablet o lo smartphone. La navigazione può essere diversa in base al dispositivo che si utilizza quindi bisognerà curare ogni minimo dettaglio, soprattutto perché sempre più persone fanno acquisti tramite telefono. Tutto questo riguarda anche il lato SEO, perché i siti che non vengono realizzati con un’ottima user experience per tutti i tipi di dispositivi possono essere penalizzati, inoltre vengono chiusi rapidamente dagli utenti perché considerati obsoleti.

La ricerca delle keyword

Scegliere le giuste keyword è fondamentale per fare un buon lavoro SEO. Conoscere l’intento di ricerca degli utenti ci aiuterà ad ottimizzare meglio i contenuti del nostro e-commerce. Quando si selezionano le keyword bisogna fare attenzione al volume di ricerca e alla competitività, ci si può aiutare con dei tool professionali come Semrush o SeoZoom. Le keyword possono essere utili per realizzare l’alberatura del sito, la creazione delle pagine o degli articoli di blog. Alle volte è meglio puntare su keyword secondarie perché possono dare più risultati a lungo termine.

Velocità di caricamento

La velocità di caricamento di un sito è molto importante per la SEO. I motori di ricerca infatti penalizzano i siti troppo lenti, che si bloccano e presentano problemi. L’algoritmo sostiene l’esperienza utente, che deve essere ottima e soddisfacente. Un e-commerce può essere veloce se viene ottimizzato nel modo corretto, se le immagini vengono compresse e se il codice è pulito. Per migliorare il ranking è quindi fondamentale lavorare sulla velocità di caricamento, si possono anche utilizzare degli strumenti professionali per rendere il lavoro più semplice, come PageSpeed Insights.

Queste sono solo alcune delle fasi che vengono messe in pratica per fare un lavoro SEO professionale. Bisogna concentrarsi anche sulla creazione di contenuti originali, ottimizzare i tag fondamentali lato SEO, fare un lavoro SEO off site attraverso la link building e concentrarsi sull’immagine del brand, che deve essere sempre coerente. Non si tratta di un lavoro semplice, per posizionarsi tra i primi risultati del motore di ricerca c’è bisogno di un aiuto da parte di esperti nel settore che ci aiuteranno ad aumentare le vendite e a monitorare continuamente i nostri progressi.

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