Ccnl ferrovieri 2022: aumenti e novità nel rinnovo contratto

Paolo Ballanti 29/03/22
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Il 22 marzo 2022 sono stati firmati gli accordi di rinnovo del CCNL ferrovieri e del contratto aziendale del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane.

Il nuovo contratto collettivo, oltre ad interessare una platea di 80 mila ferrovieri, compresi quanti sono addetti alle attività in appalto nei settori ristorazione, pulizia ed accompagnamento notte, avrà decorrenza dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2023, dopo che il precedente testo era scaduto nel 2017 con un accordo ponte dal 2018 al 2020.

Dal punto di vista economico, spiegano in una nota congiunta le sigle sindacali FILT-CGIL, FIT-CISL, UILTRASPORTI, UGL FERROVIERI, FAST CONFSAL ed ORSA FERROVIE, è previsto un aumento “al livello medio di 110 euro” oltre ad un “una tantum di 500 euro relativa all’anno 2021”.

Insieme al rinnovo, hanno ricordato i sindacati, è stato siglato “un importante accordo per il recupero del premio di risultato 2021 pari a 850 euro, di cui 500 monetizzati e 350 in welfare” oltre all’impegno nel definire “un accordo per il biennio 2022-2023 della vigenza contrattuale, avendo comunque già concordato le quantità economiche di 900 euro e 1.000 euro”.

Contestualmente, come anticipato, è stato rinnovato il contratto aziendale del Gruppo FS con un aumento del contributo aziendale sulla previdenza complementare e l’assistenza sanitaria integrativa.

Analizziamo le novità in dettaglio.

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Ccnl ferrovieri 2022: l’accordo

Il 22 marzo scorso l’associazione datoriale AGENS (con l’adesione di ANCP) ha sottoscritto con FILT-CGIL, FIT-CISL, UILTRASPORTI, UGL FERROVIERI, FAST CONFSAL ed ORSA FERROVIE l’accordo per il rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro della Mobilità / Area contrattuale Attività Ferroviarie del 16 dicembre 2016.

Le modifiche, in vigore sino al 31 dicembre 2023, mirano, si legge nel testo, a porre “le basi per un riavvio del progetto, considerato strategico e finalizzato a gestire il complessivo processo di trasformazione del settore che tenga conto anche delle evoluzioni del digitale, delle nuove tecnologie e del conseguente adeguamento dei ruoli professionali in coerenza con le nuove esigenze delle diverse aree e dei processi produttivi”.

Ccnl ferrovieri 2022: aumenti retributivi

Le parti stipulanti l’accordo di rinnovo del Ccnl ferrovieri 2022 hanno previsto nuovi valori dei minimi contrattuali da applicarsi in tre scatti, rispettivamente:

  • 1° maggio 2022;
  • 1° novembre 2022;
  • 1° agosto 2023.

A titolo di esempio citiamo:

Livello Nuovi minimi
1° maggio 2022 1° novembre 2022 1° agosto 2023
Tecnici – C C1 1.812,30 1.842,30 1.877,30
C2 1.784,20 1.813,73 1.848,19
Tecnici – D D1 1.756,10 1.785,17 1.819,09
D2 1.699,91 1.728,05 1.760,88
D3 1.671,81 1.699,48 1.731,77

Una tantum

Ai lavoratori in forza il 22 marzo 2022 è riconosciuto ad integrale copertura del periodo 1° gennaio 2021 – 30 aprile 2022 un importo lordo una tantum pari, ad esempio:

  • Per un livello F2 ad euro 387,60;
  • Per un livello C1 ad euro 500,00;
  • Per un livello B3 ad euro 511,63;
  • Per un livello Q1 ad euro 670,54.

La somma in questione sarà corrisposta in un’unica soluzione con la retribuzione del mese di giugno 2022, in proporzione ai mesi di servizio prestati nel suddetto periodo 1° gennaio 2021 – 30 aprile 2022.

Ccnl ferrovieri 2022: smart-working

In tema di lavoro da remoto, i soggetti stipulanti intendono favorire la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro “promuovendo l’introduzione dello smart working quale strumento utile ai fini di una più efficiente organizzazione del lavoro”.

A tal proposito, a livello aziendale le singole realtà potranno definire accordi per il lavoro a distanza in coerenza con le linee guida definite nel Protocollo nazionale del 7 dicembre 2021.

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Ccnl ferrovieri 2022: preavviso

In tema di licenziamento / dimissioni di un dipendente a tempo indeterminato non in prova si prevede un preavviso pari a:

Livello Durata
Quadro – A Quattro mesi
B – C Tre mesi
D – E – F Due mesi

Scarica l’accordo di rinnovo del CCNL ferrovieri 2022

Contratto aziendale Ferrovie dello Stato: l’accordo

Nella medesima giornata di martedì 22 marzo il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, con l’assistenza di AGENS, ha sottoscritto insieme alle sigle FILT-CGIL, FIT-CISL, UILTRASPORTI, UGL FERROVIERI, SLM FAST CONFSAL ed ORSA FERROVIE, l’accordo integrativo aziendale di rinnovo del precedente testo del 16 dicembre 2016.

Le novità, in vigore dal prossimo 1° maggio, rispondono (si legge nel testo) alla necessità “di mettere a disposizione dei lavoratori un paniere di beni e servizi di welfare e people caring sempre più ampio” incrementando altresì “le misure dedicate all’assistenza sanitaria integrativa” e “rafforzando la previdenza complementare”.

Contratto aziendale Ferrovie dello Stato: conciliazione tempi di vita e di lavoro

Oltre ad istituire un “Osservatorio per lo sviluppo del welfare aziendale e delle iniziative di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro” con il compito di monitorare, consultare, confrontare ed avanzare proposte sui temi di competenza dello stesso, l’accordo di rinnovo mette a disposizione di ciascun lavoratore a tempo indeterminato (compresi gli assunti con contratto di apprendistato professionalizzante) una somma complessiva pari a 100 euro annui.

L’importo in questione è destinato alla fruizione di specifiche “misure di welfare con finalità di educazione, istruzione, ricreazione e assistenza sociale e sanitaria”, attraverso l’apposita piattaforma aziendale, come “a titolo esemplificativo e non esaustivo, rimborso spese scolastiche, servizi di assistenza ai familiari anziani o non autosufficienti, rimborso degli interessi su mutui e prestiti, del trasporto pubblico locale, voucher o buoni acquisto”. L’elenco di tutti i servizi sarà comunque definito a livello di Gruppo FS, che ne darà preventiva comunicazione alle organizzazioni sindacali che hanno sottoscritto l’accordo.

Contratto aziendale Ferrovie dello Stato: pensione complementare

A far data dal 1° gennaio 2023 i contributi al Fondo Eurofer (previdenza complementare) saranno pari a:

  • 1% a carico lavoratore;
  • 2% a carico azienda.

Inoltre, in attuazione del CCNL Mobilità / Area AF, le Società del Gruppo FS destinano la somma di 100 euro annui di costo aziendale ad Eurofer per ogni lavoratore a tempo indeterminato, ivi compresi gli assunti con contratto di apprendistato professionalizzante.

Contratto aziendale Ferrovie dello Stato: assistenza sanitaria integrativa

All’assicurazione sanitaria integrativa, individuata entro il 31 dicembre 2022 tra i soggetti che su scala nazionale garantiranno la migliore offerta di prestazioni, sarà destinato a decorrere dal successivo 1° gennaio un contributo aziendale (per ciascun lavoratore) pari a 300 euro annui.

Scarica l’accorso del contratto aziendale FS

Paolo Ballanti

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