Sostanze naturali, combattere ansia e stress con olio CBD

Redazione 17/02/21
Scarica PDF Stampa
In un contesto del genere, è una conseguenza diretta la ricerca di prodotti naturali, biologici e che facciano concretamente bene al nostro organismo. Nel caso in cui fosse proprio questo lo scopo della vostra ricerca, siete giunti nel luogo giusto: vogliamo parlarvi dell’olio CBD; una sostanza da poco ritenuta commercializzabile nell’industria alimentare ma che ha già conquistato tutti.

Com’è possibile acquistare tale tipologia di prodotti, dalla qualità assolutamente certificata e ricevibili direttamente a casa? Semplice: basta visitare un ecommerce di olio CBD, ad esempio.

Cos’è l’olio CBD? A cosa serve?

L’olio CBD, come suggerisce il termine stesso, non è altro che un prodotto estratto dalla canapa, totalmente naturale e biologico. In verità, la fortuna che tale sostanza ha trovato sul mercato, ma anche in campo medico, è legata al fatto che pur appartenente ai principi attivi principali della cannabis, questo non ha effetti psicotropi. Questo significa che consumare olio CBD può apportare dei benefici al proprio organismo, che approfondiremo nel paragrafo successivo, e che non alterano in alcun modo il nostro stato fisico/mentale.

In linea generale, sappiamo che il CBD in forma liquida conserva tutti i principi in esso presenti: ad oggi, sono stati messi a punto processi di estrazione tali da non modificarne la composizione. Ad esempio, la modalità più nota l’estrazione con CO2, con cui il CBD viene isolato e protetto affinché conservi le proprie qualità.

L’utilità di tale prodotto varia in base alle proprie esigenze: senza dubbio, uno dei vantaggi dell’olio CBD è che trova diversi impieghi: molte persone decidono di consumarlo semplicemente per via sublinguale, senza mescolarlo con altre sostanze o utilizzarlo per insaporire i propri alimenti. Tutto ciò diviene possibile nel momento in cui si acquistano confezioni munite di contagocce: saremo del tutto liberi di scegliere quando e come assumere olio CBD, godendo di tutte le proprietà benefiche di tale sostanza.

Olio CBD e ansia: qual è il legame?

Come indica una ricerca condotta ad Harvard, il cannabidiolo è il secondo composto principale appartenente alla cannabis di cui sono stati già ampiamente attestati i numerosi effetti benefici che rilascia sul nostro organismo. Prima di tutto, l’olio CBD è apprezzato da coloro che necessitano di ridurre stati di ansia e stress. Inoltre, è un valido alleato per combattere l’insonnia e concedersi, finalmente, delle tranquille dormite.

Tutto ciò diviene possibile se approfondiamo le modalità con cui il cannabidiolo interagisce col nostro corpo. Nel dettaglio, il CBD riesce a stimolare due recettori:

  • Recettore 5-HTA;
  • GABA.

In entrambi i casi, si tratta di neurotrasmettitori che si occupano di regolare il nostro umore. Nello specifico, il primo regola la serotonina, il cosiddetto ormone della felicità. Partendo da tale presupposto, diviene più semplice scoprire il legame esistente tra CBD e umore: regolando l’umore, riesce a diminuire eventuali stati di ansia, stress e di depressione. Nel momento in cui interagisce col recettore GABA, il cannabidiolo riesce a condurci nuovamente verso un ciclo sonno/veglia regolare.

I vantaggi di utilizzare un prodotto simile per curare disturbi e problematiche del genere sono: assenza di effetti collaterali e azione rapida.

Olio CBD: qual è il dosaggio corretto?

Sebbene il CBD sia una sostanza naturale e che non agisce direttamente sul nostro stato psicofisico, è ugualmente importante comprendere qual è il dosaggio corretto. Prima di tutto, questo deriva dalla problematica e dall’entità della stessa che stiamo vivendo. Dopodiché, il nostro consiglio è quello di affidarsi ad un medico: chi più di un esperto potrà fornici i consigli giusti per beneficiare a pieno di un prodotto come l’olio CBD?

In linea generale, però, è sempre bene ricordare di iniziare gradualmente: partire da un dosaggio basso e, se necessario, aumentarlo nel tempo è il modo migliore per lasciare al nostro corpo il tempo per abituarsi a questa sostanza.

Un fattore essenziale da considerare riguarda la concentrazione di CBD presente nell’olio. E’ chiaro che in base alle quantità di cannabidiolo presenti, decideremo quante gocce assumerne. Allo stesso modo, elementi come: età, peso e sesso per calcolare le giuste dosi.

Infine, è naturale che in caso di ansia, i dosaggi saranno circa ad alta/media intensità. Per problematiche come l’emicrania, ad esempio, il dosaggio dipenderà dalla frequenza e da come incide sulle nostre giornate, con dosi che vanno dalla bassa all’alta intensità.

Intanto, vogliamo ricordare che affidandosi ad un esperto, sarà molto più semplice capire come sfruttare al meglio l’efficacia di un prodotto innovativo e benefico come l’olio CBD.

Olio CBD: considerazioni finali

L’olio CBD trova un uso molto più ampio di quello appena presentato, poiché si tratta di un prodotto utilizzato anche come antidolorifico, oppure come un semplice integratore alimentare. Ciò significa che l’uso del cannabidiolo si è esteso anche al settore alimentare: il CBD è ricco di proteine, sali minerali e grassi buoni.

Con questo vogliamo semplicemente rendervi partecipi di come un prodotto naturale e ancora poco conosciuto possa diventare un’abitudine salutare per migliorare diverse problematiche che potrebbero incidere sul nostro stile di vita. Considerando che, attualmente, l’olio CBD è facilmente reperibile a prezzi anche accessibili, per esempio online, direttamente sul sito di Justbob, dove chiunque può assicurarsi un’esperienza che soddisfi le proprie aspettative.

Redazione

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento