Tessera sanitaria, istruzioni per l’uso: a cosa serve, come si ottiene, come richiedere un duplicato

Elena Bucci 03/02/21
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Che cos’è la tessera sanitaria e a cosa serve? Come  si ottiene e, soprattutto, come comportarsi in caso di furto o smarrimento? A queste e molte altre domande risponde la Guida ufficiale rilasciata dall’Agenzia delle Entrate il 1 febbraio 2021.

Un vademecum con tutte le informazioni utili a dissipare dubbi e incertezze riguardo la tessera sanitaria e il suo utilizzo.

Il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, riguardo la suddetta guida, ha precisato: “In un periodo così difficile per il Paese, l’Agenzia delle Entrate vuole fare la sua parte per garantire un accesso semplice e veloce alle prestazioni sanitarie. Ecco perché abbiamo pensato a questa guida, un piccolo gesto di attenzione verso tutti i cittadini”.

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Vediamo ora tutte le istruzioni rilasciate dall’Agenzia delle Entrate riguardo le funzioni, le condizioni per avere la tessera sanitaria e come comportarsi in caso di furto, smarrimento e scadenza.

Tessera sanitaria: cos’è e a cosa serve

Come sottolinea nelle prime righe la guida ufficiale dell’Agenzia delle Entrate, la tessera sanitaria è il documento personale che viene rilasciato a tutti i cittadini aventi diritto alle prestazioni fornite dal Servizio Sanitario Nazionale.

Essa infatti può essere utilizzata dal cittadino sia per usufruire dei servizi sanitari nazionali (presso il proprio medico, per acquistare un medicinale, per prenotare un esame o una visita specialistica), sia per comunicare in modo certificato il proprio codice fiscale.

La tessera sanitaria è composta da due parti, una frontale ed una posteriore, che indicano, rispettivamente:

  • come indica l’immagine, nella parte frontale sono riportati: il codice fiscale del titolare della tessera, i dati anagrafici e la data di scadenza;
  • la parte posteriore invece costituisce la Tessera Europea Assistenza Malattia (T.E.A.M.), che garantisce l’assistenza sanitaria nell’Unione Europea, in Norvegia, Islanda, Liechtenstein e Svizzera, secondo le normative vigenti nei singoli paesi.

Il microchip visibile nella parte frontale della tessera le attribuisce la valenza di “Carta nazionale dei servizi” (Cns) e consente di accedere ai servizi online delle pubbliche amministrazioni. Esso garantisce il riconoscimento sicuro dell’identità del soggetto e tutela la privacy nel momento in cui si effettua l’accesso ai servizi online della Pubblica Amministrazione.

 

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Tessera sanitaria: quando scade

La valenza della tessera è, di norma, sei anni. Alla sua scadenza verrà automaticamente spedita al cittadino una nuova tessera all’indirizzo di residenza risultante in “Anagrafe Tributaria”.

Il cittadino non dovrà, quindi, fare richiesta per ottenere un nuovo documento sanitario, esso gli verrà recapitato in maniera automatica senza il bisogno di segnalarne la scadenza.

Ticket sanitario 2021

Tessera sanitaria: come si ottiene

La tessera è gratuita e viene emessa solo se:

• il cittadino ha il codice fiscale correttamente attribuito dall’Agenzia delle entrate;
• è iscritto all’ASL di competenza e questa ha trasmesso i suoi dati al “Sistema tessera sanitaria”;

Ai nuovi nati  la tessera sanitaria viene predisposta e spedita automaticamente presso la residenza anagrafica del nuovo cittadino solo dopo l’attribuzione al nuovo cittadino del codice fiscale. Questo primo documento ha validità di un anno.
Una nuova tessera, con validità di sei anni, sarà inviata presso la residenza dopo che i genitori (o tutori) hanno registrato il bambino all’ASL di competenza.

Per tutti gli altri cittadini invece, già in possesso di codice fiscale, è sempre necessaria la registrazione presso l’ASL di appartenenza per poter ottenere la tessera sanitaria.
Qualora il cittadino fosse sprovvisto di codice fiscale, dovrà preventivamente acquisirlo rivolgendosi a un qualsiasi ufficio dell’Agenzia delle entrate.

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Tessera sanitaria: errori, furto, smarrimento

La guida dell’Agenzia delle entrate specifica anche quali comportamenti adottare in diverse eventuali situazioni, per poter continuare ad usufruire delle prestazioni garantite dal possesso della tessera sanitaria:

  • la tessera contiene errori: nel momento in cui si riscontrino errori nei dati anagrafici indicati sulla tessera (quindi nome, cognome, codice fiscale, luogo e data di nascita, sesso) è possibile chiedere la correzione a un qualsiasi Ufficio dell’Agenzia delle entrate, presentando un valido documento d’identità;
  • la tessera è scaduta: le prestazioni sanitarie sono sempre garantite con la presentazione della ricetta rossa o di quella elettronica nazionale, a prescindere dall’eventuale scadenza della tessera sanitaria;
  • la tessera è scaduta e il possessore deve recarsi all’estero: il cittadino deve rivolgersi alla propria ASL e richiedere un certificato sostitutivo della Tessera Europea Assicurazione Malattia (T.E.A.M.);
  • la tessera non si ha con sé in farmacia: in questo caso, per quanto riguarda le prestazioni sanitarie a carico del Servizio sanitario nazionale la farmacia può acquisire il codice fiscale dell’assistito indicato nella ricetta rossa o nella ricetta elettronica nazionale; per le prestazioni non a carico del Servizio sanitario nazionale il codice fiscale può essere comunicato direttamente dal cittadino;
  • furto, smarrimento o deterioramento:  è possibile chiedere un duplicato. Nei primi due casi (furto o smarrimento) è necessario in primo luogo presentare denuncia alle autorità competenti.

Tessera sanitaria: come richiedere un duplicato

Per ottenere un duplicato esistono diverse modalità:

  • on line, sul sito dell’Agenzia delle entrate;
  • con e-mail o PEC all’Agenzia delle entrate;
  • presso un qualunque ufficio dell’Agenzia delle entrate;
  • mediante richiesta alla propria ASL;
  • attraverso il servizio web sul portale “Sistema tessera sanitaria”.

LA RICHIESTA ONLINE ALL’AGENZIA DELLE ENTRATE

In questo caso il richiedente dovrà collegarsi ad un servizio in area libera che non prevede alcuna registrazione, che permette di chiedere l’emissione di un duplicato, indicando il
codice fiscale o i dati anagrafici completi attraverso questa pagina.

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Attraverso questa modalità si può ottenere un duplicato della tessera sanitaria priva, però, di microchip. Se si desidera avere un duplicato dotato di microchip, occorre accedere, invece, in area riservata dei servizi telematici dell’Agenzia delle entrate, mediante le credenziali SPID, la CIE, la CNS o le credenziali di Fisconline.
In questo caso è necessario indicare solo la motivazione della richiesta:

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LA RICHIESTA CON E-MAIL O PEC

Il richiedente può trasmettere a un ufficio dell’Agenzia delle entrate, via PEC o e-mail, il modulo di richiesta, compilato e sottoscritto, allegando una copia del documento di identità. La sottoscrizione del modulo può avvenire anche con firma digitale.

Scarica e compila il modulo di richiesta

LA RICHIESTA CON IL SERVIZIO WEB 

Attraverso il portale Sistema tessera sanitaria si può accedere ad un servizio che consente di scaricare in formato PDF e stampare una copia cartacea del proprio documento sanitario. Il servizio è disponibile per le tessere con scadenza 2020 o anni successivi e per utilizzarlo è necessario accedere all’area riservata del cittadino, utilizzando le credenziali SPID, Fisconline e TS-CNS attivata:

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Una volta avuto accesso all’interno della pagina dei servizi a disposizione del cittadino, cliccare su “Stampa tessera sanitaria”:

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Consulta e scarica la Guida completa sulla Tessera sanitaria

 

(Fonte Agenzia Entrate)

 

Elena Bucci

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