Reddito di emergenza novembre e dicembre: spetta in automatico o va fatta una nuova domanda?

Redazione 10/11/20
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Buongiorno, volevo sapere se per chi ha beneficiato della terza mensilità del Reddito di emergenza, le mensilità aggiuntive di novembre e dicembre, previste dal decreto ristori, vengono erogate in automatico o se è necessario presentare una nuova domanda all’Inps? Grazie molte. A.P.

Risposta

Gentile lettore,

la sua è una domanda legittima, perchè dopo diversi avvisi di scadenza annunciati, in realtà il penultimo Decreto Ristori ha stabilito un’ulteriore proroga del Reddito di emergenza 2020. Entrando nel dettaglio, l’articolo 14 del provvedimento ha introdotto la possibilità di chiedere il sussidio anche per i mesi di novembre e dicembre 2020. 

L’articolo in questione specifica anche una cosa molto importante: il Reddito di emergenza verrà esteso a tutti i cittadini e le cittadine in difficoltà (se in possesso dei requisiti ovviamente):

  • sia a chi lo ha già percepito nei mesi precedenti,
  • sia a chi non lo aveva ancora percepito.

Ci sono però due differenze sostanziali tra queste due categorie di cittadini, riguardo la modalità di domanda, per ottenerlo:

  • chi lo ha già percepito in precedenza non dovrà fare domanda per le 2 nuove mensilità. Si vedrà erogare il REm d’ufficio, cioè in automatico;
  • dovrà invece presentare domanda all’Inps, utilizzando un modello online predisposto dall’Istituto, e reperibile sul sito web Inps, solo chi non ha mai ottenuto il beneficio e chi ha ottenuto solo il primo REm.

Il chiarimento è avvenuto per bocca della stessa Inps, che in un comunicato stampa ha specificato che possono presentare la nuova domanda esclusivamente:

  • i nuclei che non hanno mai ottenuto il beneficio in precedenza (perché non
    hanno presentato la domanda o perché non è stato loro riconosciuto il
    beneficio);
  • i nuclei che hanno ottenuto solo il primo REm (quello introdotto dal decreto
    legge 34/2020) e non anche il secondo (quello previsto dal decreto legge
    104/2020).

Per tutti i nuclei già beneficiari del REm di cui al decreto legge n. 104/2020, infatti,
il riconoscimento avverrà d’ufficio, senza necessità di presentare domanda.

La domanda (per chi debba farla) può essere presentata dal 10 al 30 novembre 2020. Ribadiamo: solo chi desidera percepire il sussidio per la prima volta dovrà trasmettere istanza all’Inps.

Per richiedere la tranche di novembre e dicembre si può accedere al form online predisposto dall’ente (A questo link).

Nel suo caso quindi può stare tranquillo. Essendo stato lei già beneficiario delle mensilità precedenti di Reddito di emergenza, i prossimi pagamenti di novembre e dicembre le verranno erogati in automatico. Lei non dovrà fare nulla.

>> Reddito di emergenza novembre e dicembre 2020: come chiederlo

Ricordiamo in breve chi può percepire il sussisio e quanto spetta di importo

 A CHI SPETTA il REM 2020

Questa nuova forma di sostegno al reddito viene riconosciuta ai nuclei familiari che, dimostrano di possedere questi requisiti fondamentali:

  • residenza in Italia del richiedente al momento della domanda;
  • un Isee fino a 15 mila euro
  • importo del reddito familiare, riferito al mese di settembre 2020, inferiore all’ammontare mensile del beneficio spettante (da €400 a €800)
  • patrimonio mobiliare familiare nell’anno 2019 inferiore a 10 mila euro, accresciuta di 5 mila euro per ogni componente successivo al primo e fino ad un massimo di 20 mila euro. Il predetto massimale è incrementato di 5 mila euro in caso di presenza nel nucleo familiare di un componente in condizione di disabilità grave o di non autosufficienza.

IMPORTI SPETTANTI 

L’importo totale del Reddito di emergenza viene calcolato in base al numero dei componenti del nucleo richiedente, corrisposti in 2 quote di identico importo: dai 400 euro agli 800 euro per quota e per nucleo. La cifra è leggermente aumentata se nella famiglia è presente un componente disabile grave o non autosufficiente.

Composizione nucleo Scala di equivalenza Soglia del reddito familiare ad maggio 2020
Un adulto 1 400 euro
Due adulti 1.4 560 euro
Due adulti e un minorenne 1.6 640 euro
Due adulti e due minorenni 1.8 720 euro
Tre adulti e due minorenni 2* 800 euro
Tre adulti (di cui un disabile grave) e tre minorenni 2.1** 840 euro

Redazione

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