App Immuni 2020: come funziona, notifiche, privacy, come scaricarla e utilizzarla

Redazione 06/10/20
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La seconda ondata di contagi da Coronavirus registrati a ottobre ha spinto i download dell’App Immuni 2020 a superare la quota dei 7 milioni.  Al 4 ottobre, secondo i dati del ministero della Salute, riportati dal sito ufficiale dell’applicazione, gli utenti che hanno scaricato questa App, sono 7.036.898, circa 350mila in più rispetto all’ultima rilevazione del primo ottobre.

Inutile dirlo, la preoccupazione di fronte all’aumento dei numeri di cittadini e cittadine contagiati, è causa dell’ultimo boom di download del sistema di tracciamento su smartphone.

Come lo stesso ministero della Salute, sul proprio sito web, ricorda, continuano ad aumentare i casi diagnosticati e i focolai di COVID-­19 in Italia. Rimane essenziale che la popolazione mantenga comportamenti che riducano il rischio di trasmissione (distanza, lavaggio delle mani, mascherina, evitare assembramenti) in tutti i contesti. Il tracciamento dei casi e dei loro contatti e la conseguente riduzione nei tempi tra l’inizio della contagiosità e l’isolamento restano elementi fondamentali per il controllo della diffusione dell’infezione. Ecco perché App Immuni ha senso. Ed è ancora più importante ora effettuare il download.

Il premier Giuseppe Conte ha definito “un obbligo morale partecipare a questo programma. I dati restano anonimi, la geolocalizzazione è disattivata”, ha sottolineato. Tra gli strumenti messi in campo per far fronte all’aumento dei contagi c’è la campagna per promuovere l’uso dell’applicazione per il tracciamento dei positivi al coronavirus.

E LeggiOggi aderisce alla campagna pubblicando questo approfondimento, in cui viene spiegato a cosa serve Immuni e come scaricarla.

Vediamo di seguito cos’è l’App Immuni, come di scarica, come funziona. Forniamo poi qualche chiarimento sull’aspetto privacy, che tante polemiche (non proprio sensate) ha suscitato.

App Immuni 2020: cos’è

Immuni è un’app (quindi un’applicazione) creata per aiutarci a combattere l’epidemia di Covid-19. L’app utilizza la tecnologia per avvertire gli utenti che hanno avuto un’esposizione a rischio, anche se sono asintomatici. È lo strumento ufficiale di “contact tracing” (tracciamento). Avverte quando siamo stati a contatti con persone positive, impendendo così di contenere quanto più possibile focolai di contagio.

App sta per applicazione, esattamente come tutte le applicazioni che ogni giorno scarichiamo sui nostri smartphone o tablet. Esiste l’App di Netflix, l’App Sky, l’App del meteo, l’App di messaggistica Whatsapp, le App di giochi online. E poi c’è l’App Immuni. Non è certamente un’applicazione divertente come le precedenti. Ma è senz’altro molto utile a tracciare i casi di contagio e aiutarci a capire quando tutti noi siamo venuti in contatto con qualcuno che è stato contagiato dal Coronavirus.

App Immuni 2020: come scaricarla

Scaricarla (quindi il sistema di download) è molto semplice. A seconda dello smartphone che l’utente possiede, è possibile scaricare Immuni da App Store o Google Play.

Quindi:

  • da smartphone e tablet è possibile accedere a Apple store o Google Play (a seconda del tipo di sistema operativo utilizzato),
  • cercare l’app per nome “Immuni”
  • installare l’App sul proprio dispositivo
  • seguire le impostazioni

Lo si può fare in tutta tranquillità, perché non viene chiesto né il nome degli utenti, né l’indirizzo, e nemmeno i dati sanitari.

App Immuni 2020: come funziona

Immuni e il suo funzionamento sono semplici:

  • si scarica in modo volontario e gratuito (come spiegato sopra),
  • Immuni avverte gli utenti che sono stati a stretto contatto con una persona risultata poi positiva inviando loro un messaggio di allerta, che include una serie di consigli su come affrontare la situazione.
  • Immuni riesce a determinare che è avvenuto un contatto a rischio fra due utenti senza sapere chi siano i due utenti o dove si siano incontrati.

App Immuni 2020: un esempio di tracciamento

Sul sito ufficiale di Immuni è riportato un esempio, che chiarisce il modo di agire dell’app.

Consideriamo Alice e Marco, due ipotetici utenti. Quando è installata sui loro smartphone, Immuni emette un segnale Bluetooth che include un codice casuale. Quando Alice si avvicina a Marco, i loro smartphone si scambiano questi codici e li registrano nella propria memoria, tenendo così traccia di quel contatto. Registrano anche quanto è durato il contatto e la potenza del segnale ricevuto, indicatore approssimativo della distanza tra i due smartphone.

App Immuni 2020: la privacy è protetta

Tante polemiche ha suscitato il nodo Privacy. Questa però dovrebbe essere la nostra ultima preoccupazione, perché Immuni tutela tutti i cittadini sotto questo profilo.

Tra le misure che proteggono i dati dei cittadini ci sono queste:
• l’app non raccoglie dati che permettono di risalire all’identità. Non chiede il nome, cognome, data di nascita, indirizzo, numero di telefono o e-mail,
• gli spostamenti non sono tracciati né tracciabili,
• i codici casuali che gli smartphone si scambiano tramite Bluetooth non contengono né informazioni sul dispositivo,
• tutti i dati salvati sui dispositivi o sul server saranno cancellati quando non più necessari e in ogni caso prima del 31 dicembre 2020.
• i dati degli utenti sono raccolti dal Ministero della Salute e verranno usati solo per contenere l’epidemia del Covid-19 o ai fini della ricerca scientifica.
• i dati sono salvati su server in Italia e gestiti da soggetti pubblici.

App Immuni 2020: serve registrarsi con email e password? 

Assolutamente no. Immuni non chiede dati personali. Quindi non occorre inserire il proprio indirizzo email. Per far funzionare l’app una volta scaricata, è sufficiente attivare il Bloototh.

App Immuni 2020: come avverte di un contatto a rischio contagio 

Se Immuni rileva l’esposizone a un potenziale contagio, manda una notifica all’utente. L’App stessa fornisce quindi una serie di raccomandazioni che l’utente può seguire in questo caso: prima fra tutte contattare il proprio medico curante e informarlo della notifica.

(Fonte: Sito ufficiale App Immuni)

Per scarica Immuni clicca qui 

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