Divorzi finti e reddito di cittadinanza: tutto quello che c’è da sapere

Redazione 02/02/19
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Ancor prima l’invio delle domande, sono iniziati i problemi riguardanti il reddito di cittadinanza: un blitz della Guardia di Finanza di Palermo in un centro CAF della Cgil. Un dipendente, infatti, mostrava ai cittadini come eludere i paletti del reddito. Tutto ciò è stato dimostrato in un servizio di ”Non è l’Arena”, trasmissione di Massimo Giletti. L’uomo in questione subirà pesanti procedure disciplinari, così come affermato dalla Cgil e dal vicepremier Luigi di Maio:

E’ scandaloso che il dipendente di un Caf suggerisca come eludere i paletti del reddito di cittadinanza; ammesso che questi consigli funzionino, direi di evitare di ascoltarli perché, come si dice dalle mie parti, questi consulenti che ti consigliano come eludere la legge fanno passare un guaio alle persone che si convincono di quello che hanno detto i consulenti”.

In Italia, infatti negli ultimi tempi, per via del reddito di cittadinanza stanno aumentando sempre di più le segnalazioni dei CAF territoriali riguardanti le irregolarità nelle domande per il sussidio, che vanno presentate entro il 6 marzo. Queste richieste sarebbero basate su trucchi e atti falsi, così da rientrare nei parametri stabiliti dal Governo.

Vediamo ora un breve riepilogo sulle principali informazioni del reddito.

Reddito di cittadinanza: cos’è e come funziona

L’Italia, dati Istat, è il secondo paese più povero d’Europa (dopo la Grecia). Il numero di poveri è raddoppiato ed è quindi salito a 4,7 milioni di persone.

Il reddito di cittadinanza è un contributo, dispensato individualmente ai possedenti di nazionalità italiana, comunitaria, extracomunitaria e di permesso di soggiorno a lungo periodo, per accompagnare tutta la vita del beneficiario.

Grazie ad esso, quindi, viene garantito un aiuto ai cittadini che:

  • Hanno perso un lavoro per cause esterne;
  • Non hanno reddito;
  • Hanno un reddito troppo basso

Coloro che, sfortunatamente, si trovano a vivere una di queste situazioni, potranno finalmente godere di politiche per la ricerca di un lavoro, istruzione per i propri figli, accesso alle cure e eventualmente un supporto psicologico.

I pensionati, invece, godranno della pensione di cittadinanza 2019.

Il reddito di cittadinanza prevede inoltre alcuni requisiti. Quello fondamentale è la soglia ISEE (indicatore della situazione economica equivalente) di 9360 euro, con la quale si rientra facilmente nell’elenco dei beneficiari.

Consulta lo speciale reddito di cittadinanza

Divorzi finti e reddito di cittadinanza: separazioni e cambi di residenza

Basandosi sull’ISEE, i divorzi finti sono diventati paradossalmente il metodo più “sicuro’’ per accedere alla soglia. Ma non è tutto: essi vengono accompagnati da cambi di residenza, effettuati anche da altri familiari. Qualora, infatti, ci si trovasse nella stessa abitazione, non sarebbe possibile usufruire del sussidio.

A Savona, ad esempio, come riportato su Il Sole 24 ore, su 60 mila abitanti, 1839 si sono già attivati per fare il cambio di residenza. Oltre ad essere una circostanza abbastanza anomala, fra questi 1 su 4, al controllo dei vigili urbani, è risultato assente nella nuova dimora in cui doveva risiedere.

I figli vanno a vivere da soli, così da riscuotere 780 euro al mese.

Non mancano certamente le pene per coloro che, dopo i vari accertamenti, risulteranno essere “imbroglioni’’: da 2 a 6 anni di reclusione, seppure ci sia l’alta possibilità di non riuscire a smascherarli tutti.

Articolo di Anna Bellocchi

Per saperne di più sulle misure inserite in Legge di bilancio 2019, consigliamo:

Legge di Bilancio 2019 – Legge N.145 del 30.12.2018

A fine anno e in extremis è stato dato il via libera definitivo da parte della Camera dei Deputati alla Legge di bilancio 2019. Questo nuovissimo ebook esamina le novità introdotte dalla Legge n. 145 del 30 dicembre 2018, pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 31 dicembre 2018 ed entrata in vigore il 1° gennaio 2019. Il testo della legge risulta molto articolato, si va dal “saldo e stralcio” delle cartelle per i contribuenti in difficoltà, al taglio dei benefici fiscali per le imprese, al sostegno per investimenti e all’occupazione. Sono previste misure per le famiglie e per le pensioni. Prevista la cosiddetta “Flat Tax” al 15% per i contribuenti con ricavi o corrispettivi fino a 65.000 euro già dal 2019 e del 20% fino al 100.000, ma a partire dal 2020. Molte misure attendono tuttavia i necessari provvedimenti attuativi.Per il “pacchetto casa”, accanto alle ormai “tradizionali” detrazioni per gli interventi di recupero edilizio e risparmio energetico, si segnalano la proroga dell’agevolazione per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici e del bonus verde.   Viene introdotta una nuova imposta sostitutiva su lezioni private e ripetizioni e viene introdotta una imposta sui servizi digitali che sostituisce la web tax prevista dalla Legge di bilancio del 2018. Viene potenziato lo sport bonus, e vengono abrogate sia l’Ace (Aiuto alla crescita Economica) e l’Iri. Viene istituito il Fondo per il reddito di cittadinanza e il Fondo per la revisione del sistema pensionistico.

Giuseppe Moschella | 2019 Maggioli Editore

14.90 €  12.67 €

 

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