Rimborso IVA, nel 2018 più veloce e direttamente sul conto corrente

Le novità del decreto su procedura e adempimenti

Redazione 11/01/18
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Rimborso IVA più rapido e direttamente sul conto corrente per i contribuenti, sono queste le novità contenute nel d.m. 22 dicembre 2017, pubblicato in Gazzetta lo scorso 8 gennaio. Vediamo insieme le novità contenute nel provvedimento.

Tempi di attesa più brevi per i rimborsi IVA

Dal 1° Gennaio 2018 i rimborsi verso i contribuenti avranno una priorità più alta e saranno erogati non solo dalle tesorerie provinciali, ma anche dalle strutture di gestione dell’Agenzia dell’Entrate di competenza, con tempi più rapidi.

Questa procedura sarà attivata anche per i rimborsi Iva 2017 di cui non si è ancora ricevuto il pagamento.

Rimborso Iva 2018 sul conto corrente

Dal 1° Gennaio i rimborsi saranno ricevuti direttamente sul conto corrente, dando priorità alle date di presentazione e erogabilità più vecchie e a seguire i periodi di riferimento più remoti e dagli importi minori.

Ricordiamo quindi ai titolari di Partita Iva di controllare i dat relativi ai Codici IBAN che hanno comunicato al Fisco e, eventualmente comunicare la variazione di tali dati.

Adempimenti necessari per ottenere il Rimborso IVA

Per quel che riguarda gli adempimenti per richiedere i rimborsi fiscali, è aumentata a 30 mila euro la soglia di rimborso libero, senza l’obbligo di presentare documenti specifici o garanzie.

Per le compensazioni il rimborso libero potrà essere effettuato solo se al di sotto dei 30 mila euro, mentre per cifre maggiori a tale soglia si dovrà richiedere un visto di conformità crediti Iva o Prestazione di garanzia, ma solo nel caso di soggetti non considerati a rischio.

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