Concorso OSS Bologna, cosa studiare per le prove

Redazione 17/11/17
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Scade il 23 novembre alle 12 il termine per presentare la domanda per il Concorso OSS da 146 posti per l’Asp di Bologna e di altri comuni dell’Emilia Romagna.

Dopo aver analizzato i requisiti e le modalità di compilazione della domanda, vediamo nel dettaglio come si volgeranno le prove di selezione e come prepararsi per superarle.

Prova preselettiva

Se le domande pervenute saranno superiori a 1.500 è previsto lo svolgimento di una prova preselettiva il 14 dicembre 2017 alle 10.
La prova consisterà in questionari o test su:

  • Test Psicoattitudinali;
  • Cultura generale;
  • Legislazione inerente le Aziende Pubbliche di Servizi alle Persone;
  • Competenze tecniche, abilità relazionali, comportamentali e funzionali proprie del
    ruolo di Operatore socio sanitario;
  • Elementi teorici/pratici e prassi degli interventi socio-sanitari.

Saranno esonerati dalla preselezione i candidati dipendenti di ruolo delle ASP, appartenenti alla categoria B, con i profili professionali coerenti con il posto messo a concorso e che abbiano conseguito negli ultimi tre anni una valutazione positiva del grado di competenza e della prestazione individuale, purché in possesso di tutti i requisiti richiesti per l’ammissione alla selezione alla data di scadenza di presentazione della domanda.

Prova pratico – attitudinale

I primi 1.500 candidati  saranno ammessi alle prove selettive:

  • la prova pratico-attitudinale che consisterà in una prova scritta il 20 dicembre 2017 alle 10, e una prova di abilità il 20 dicembre 2017 alle 15.30,
  • la prova orale a partire dal giorno 31 gennaio 2018 ore 9:00.

La prova scritta consisterà in domande a risposta multipla e7o sintetica su:

  • Competenze tecniche, abilità relazionali, comportamentali e funzionali proprie del
    ruolo di Operatore socio sanitario;
  • Elementi teorici/pratici e prassi degli interventi socio-sanitari;
  • Elementi di assistenza e c1,1ra della persona in condizioni di non autonomia;
  • Elementi di assistenza e cura della persona affetta da demenza;
  • Conoscenza delle principali tipologie di utenza e delle più frequenti patologie fisiche e
    psichiche, al fine di individualizzare l’intervento di aiuto;
  • Rete dei servizi sociali, socio-sanitari e socio-riabilitativi, modelli di integrazione tra
    sociale e sanitario;
  • Elementi in materia di accreditamento dei servizi socio-sanitari della Regione Emilia
    Romagna;
  • Finalità, caratteristiche e metodologia di utilizzo degli strumenti professionali di
    lavoro;
  • Elementi in materia di lavoro alle dipendenze di una Pubblica amministrazione;
  • Elementi in materia di sicurezza sul lavoro;
  • Elementi i.n materia di tutela della privacy.

La prova di abilità verterà su profili pratici dell’attività lavorativa da assolvere.

La prova orale sarà un colloquio individuale sulle domande riguardanti le materie della prova pratico-attitudinale e verificherà la conoscenza dell’uso delle apparecchiature informatiche e delle applicazioni informatiche più diffuse e la conoscenza di base della lingua inglese.

Il colloquio individuale potrà essere integrato da un colloquio di gruppo per valutare la capacità di interrelazione del soggetto, di risoluzione dei problemi, di orientamento al risultato.

Punteggi

Ecco i punteggi massimi previsti per le prove di selezione:
l. punti 60/100: valutazione massima prova pratico-attitudinale così suddivisa:
a) punti 30/100: valutazione massima prova scritta;
b) punti 30/100: valutazione massima prova di abilità;
2. punti 30/100: valutazione massima prova orale
3. punti 10/100:titoli

Per superare la prova pratico-attitudinale i candidati dovranno ottenere 21 punti su 30 per ognuna delle 2 prove. Anche il punteggio minimo della prova orale sarà di 21/30
La Commissione Esaminatrice dispone altresì di una massimo di punti 10/100 per la
valutazione dei titoli.

Per la preparazione al Concorso consigliamo

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