Rottamazione cartelle, il Governo pronto al bis

Rottamazione delle cartelle esattoriali bis in arrivo. Per recuperare i fondi necessari per la nuova Legge di Bilancio, si parla di almeno 13-15 miliardi da trovare, i tecnici di Palazzo Chigi sarebbero allo studio per attivare alcune misure utili a: coprire il taglio al cuneo fiscale per le assunzioni giovanili, aiutare ulteriormente gli investimenti, assicurare i fondi per le correzioni sulle pensioni (bonus per le donne per accedere all’Ape social e incentivi alla Rita), rafforzare il fondo di contrasto alla lotta alla povertà.

Secondo quanto riportato da Il Sole 24 ore, lo Stato ha già incassato 1,8 miliardi quest’anno con la rottamazione della cartelle esattoriali e ci sarebbero 400mila contribuenti che sono stati tagliati fuori per errori formali nella domanda oppure per il mancato pagamento di alcune rate.

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Si potrebbero così ricavare altri 4 o 5 miliardi e, secondo una previsione del Mef, con la sanatoria delle cartelle che si concluderà nel 2018, si potrebbe arrivare a incassare oltre 7 miliardi. Una stima che potrebbe essere aggiornata al rialzo.

Nella manovra potrebbe essere inserito anche l’obbligo di fatturazione elettronica tra privati per i rapporti commerciali, oggi è in vigore solo per i fornitori delle pubbliche amministrazioni, e l’intervento potrebbe portare allo Stato altri 1,5-2 miliardi.

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