Bonus Asilo Nido 2017: oggi la (falsa?) partenza dell’assegno Inps

Bonus Asilo Nido quasi pronto: come inviare la richiesta di beneficio? La procedura Inps

Redazione 18/05/17
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Siamo ancora in attesa dell’ufficializzazione della procedura Inps con cui beneficiare del bonus asilo nido, promesso alle famiglie italiane da ormai più di un semestre. Era attesa per oggi la sua operatività, ma ancora niente. In particolare, si attende l’inserimento sul sito web dell’Inps della procedura ad hoc con cui inviare la richiesta. Stando alle voci di corridoio, il ritardo sarebbe dovuto alla mancanza di disciplina rispetto ad alcuni ambiti di applicazione del bonus stesso.

Bonus Asilo Nido: quanto manca?

Il momento ufficiale in cui viene resa operativa la procedura di invio delle domande è fondamentale, in quanto i contributi verranno erogati fino al termine delle risorse riservate al Bonus in questione. L’Inps accorderà preferenze sulla base dell’ordine di ricezione delle domande: non vi è alcuna garanzia del fatto che il Bonus venga garantito a tutti coloro che ne avrebbero formalmente diritto.

Nell’attesa ormai al limite della sopportazione, ricordiamo la funzione del Bonus Asilo Nido e i requisiti da possedere per ottenerne la concessione da parte dell’Inps.

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Bonus Asilo Nido: a chi spetta?

Il bonus asilo nido è definito come un “contributo erogato dall’Istituto nazionale della previdenza sociale tramite un pagamento diretto, con cadenza mensile, al genitore richiedente, fino a concorrenza dell’importo massimo della quota parte mensile, dietro presentazione da parte dello stesso genitore della documentazione attestante l’avvenuto pagamento della retta per la fruizione del servizio presso l’asilo nido pubblico, o privato autorizzato, prescelto“.

I requisiti per l’assegnazione

La domanda ora è: tutti i genitori possono richiedere il contributo previdenziale? Non tutti. Infatti è necessario che gli stessi abbiano

  • cittadinanza italiana, o di uno Stato membro dell’Unione Europea;
  • permesso di soggiorno UE di lungo periodo, se cittadini di Stato extracomunitario;
  • residenza in Italia;
  • un figlio nato non prima dell’1 gennaio 2016.

Non è richiesto un particolare indice ISEE, né tale bonus è incompatibile con Bonus Mamma Domani e Voucher Baby Sitter.

Bonus Asilo Nido: a quanto ammonta l’assegno?

A differenza del Bonus Mamma 2017, già operativo, che assicurava un contributo erogato una tantum pari a 800 euro, quest’ultimo ammonta fino alla somma di 1000 euro, con la differenza che il contributo è erogato mensilmente, con un assegno pari a circa 91 euro. Il contributo è erogabile per tutta la durata dell’asilo nido, ovvero un triennio. Basterà solo dimostrare, allegando le fatture relative, le rette mensili già pagate, ottenendo il loro completo rimborso.

Una volta aperta la procedura, ciascun interessato dovrà accedere al portale Inps, nell’area riservata ai cittadini e compilare la domanda di suo interesse.

Attenzione però: per compiere ciò, è necessario essersi preventivamente registrati al sito web, avendo cura di conservare il codice PIN inviato al numero di cellulare associato all’account, utile al completamento della registrazione.

Redazione

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