Mutuo casa, quando è nullo?

Redazione 30/11/16
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La maggior parte delle persone che desiderano acquistare casa richiedono un mutuo ipotecario alla banca, la quale può finanziare fino all’80% del valore dell’immobile, una percentuale più alta rende nullo il finanziamento.

Vediamo nel dettaglio quando un mutuo può ritenersi nullo.

Mutui ipotecari e limiti

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Generalmente nel momento in cui si prende la decisione di comprare casa  ci si rivolge ad una banca o ad un istituto di credito per disporre della somma necessaria per l’acquisto. Il Comitato Interministeriale per il Credito e Risparmio (CICR) ha specificato che il cittadino può ricevere un finanziamento non superiore all’80% del valore dell’immobile, precisando che il restante 20% è a carico del futuro proprietario.

Insomma, prima di concedere il finanziamento, è indispensabile che la banca valuti il valore preciso dell’immobile che sarà ipotecato, perché se la somma supera l’80%, l’istituto può rischiare di perdere la restituzione di tutte le somme in eccesso.

Annullamento del mutuo ipotecario

Se si verifica che la banca concede un mutuo pari al 100% del valore dell’immobile o comunque maggiore dell’80%, questa può subire delle conseguenze negative, cioè potrebbe non ricevere la restituzione della somma concessa in eccesso.

Queste situazioni si verificano quando il cittadino tenta di aggirare la legge aumentando “artificialmente” il valore della casa tanto da ottenere il 100% del prestito.

Muto prima casa e finanziamento del 100%

Esistono alcuni casi in cui la banca può concedere un mutuo che copre la totalità del valore della casa dell’acquirente.

Questo avviene se il cittadino, oltre a essere soggetto di tassi più onerosi, fornisce altre garanzie come fideiussioni bancarie o assicurative o cessioni di crediti pubblici.

Fondo di garanzia dello Stato per il mutuo prima casa

Si ricorda a coloro che desiderano acquistare o ristrutturare la prima casa ma hanno difficoltà, che possono richiedere il Fondo di garanzia dello Stato, grazie al quale i cittadine hanno “garanzie per l’accensione di mutui ipotecari”.

Il Fondo concede la misura massima del 50% della quota capitale, su mutui non superiore a 250mila euro. Il mutuo non è disponibile per un immobile di lusso.

Con questo strumento, istituito dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, la banca può solo richiedere all’acquirente l’ipoteca e l’eventuale assicurazione.

Nel sito della Consap S.p.a. è presente l’elenco delle banche che aderiscono all’iniziativa.

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