Abarth e Alfa Romeo ad Auto e Moto d’Epoca 2015

Scarica PDF Stampa

Passato e presente insieme per raccontare la tradizione di due dei marchi più gloriosi dell’automobilismo italiano e illustrarne le più recenti novità. Tutto questo avverrà, nelle prossime settimane, all’imminente edizione 2015 di “Auto e Moto d’Epoca“, la più importante manifestazione italiana dedicata agli appassionati di veicoli storici, che si svolgerà da giovedì 22 a domenica 25 ottobre nel complesso fieristico di Padova. Fra i grandi nomi attesi in forma ufficiale all’evento, anche Abarth e Alfa Romeo, che in queste ore hanno confermato la propria presenza: sarà, per gli enthusiasts di motorismo made in Italy, una importante occasione per compiere un viaggio nella storia delle due Case, legate a filo doppio al motorsport, e nello stesso tempo osservarne in anteprima le novità, che possono sintetizzarsi, rispettivamente, in Abarth 695 Biposto (la “derivata” da Abarth 500 che, equipaggiata con il 1.4 T-Jet da 190 CV per 230 km/h di velocità massima e 5,9″ per il passaggio da 0 a 100 km/h rappresenta una riuscita sintesi fra vetture “stradali” e “assetto gara”) e Alfa Romeo Giulia (nella versione Quadrifoglio con il performante V6 da 2,9 litri ispirato da tecnologie e competenze tecniche Ferrari), presentata lo scorso 24 giugno al rinnovato Museo storico di Arese e, successivamente, al recentissimo Salone di Francoforte.

Tutto questo, come detto, senza tralasciare la storia dei due marchi. Più in dettaglio, lo stand Abarth ad “Auto e Moto d’Epoca 2015” vedrà la presenza della 750 Record Bertone e della Monoposto Record. La Abarth 750 Record Bertone del 1960 – già esposta, lo scorso giugno, al Concorso d’Eleganza “Parco del Valentino” – viene ricordata dagli appassionati dello Scorpione per la conquista di quattro primati internazionali di velocità (la piccola coupé fu registrata fra 212 e 214 km/h), con il leggendario Umberto Maglioli al volante. Stesso obiettivo (il record di velocità) per la Abarth Monoposto Record, che a Monza raggiunse il primato internazionale sui 400 e sui 500 metri, nel 1965, con Carlo Abarth al volante.

Altrettanto nobile, e carico di storia, lo spazio espositivo Alfa Romeo, che ad “Auto e Moto d’Epoca 2015” esporrà una serie di modelli (tutti a “base Giulia”) che provengono dalla collezione del Museo storico Alfa Romeo di Arese, da poco riaperto al pubblico. Si tratta, nell’ordine, della Giulia SS, evoluzione della precedente Giulietta Sprint Speciale, coupé da 200 km/h che venne disegnata da Franco Scaglione per conto di Bertone; della Giulia TI Super, ideale progenitrice della nuovissima Giulia Quadrifoglio: costruita in 501 esemplari fra il 1963 e il 1964, vantava una potenza di 113 CV sprigionati dal classico bialbero da 1.570 cc per una velocità massima di 190 km/h; della affascinante TZ2, costruita in 9 esemplari, e che con una veloictà massima di 250 km/h rappresenta la massima evoluzione in chiave prestazionale dello stesso 1.6 bialbero; della leggendaria Giulia Gta (versione elaborata da Autodelta della Giulia Sprint) che da metà anni 60 alla prima metà degli anni 70, nelle varie evoluzioni, rappresentò un autentico cavallo di battaglia per Alfa Romeo nelle gare Turismo; e della concept Montreal Expo, prototipo disegnato da Bertone che venne esposto nel 1967 all’Esposizione Internazionale di Montreal e costituì la base progettuale per la successiva Montreal V8 del 1970. da: motori.it

Redazione MotoriOggi

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento